Londra. L'eccentrico scrittore Owen Quine non si fa vedere da giorni. Non è la prima volta che scompare improvvisamente, ma non è mai stato via così tanto tempo e la moglie ha bisogno di ritrovarlo. Decide così di assumere l'investigatore privato Cormoran Strike per riportare a casa il marito. Ma appena Strike comincia a indagare, appare chiaro che dietro la scomparsa di Quine c'è molto di più di quanto sua moglie sospetti. Lo scrittore se n'è andato portando con sé il manoscritto del suo ultimo romanzo, pieno di ritratti al vetriolo di quasi tutte le persone che conosce, soprattutto di quelle che ruotano attorno al suo mestiere. Se venisse pubblicato, il libro di Quine rovinerebbe molte vite: perciò sono in tanti a vuole mettere a tacere lo scrittore...
Appassionante e ricco di colpi di scena, uno spaccato degli intrighi del mondo editoriale londinese, Il baco da seta ĆØ il secondo romanzo della serie che ha per protagonisti Cormoran Strike e la sua assistente, la giovane e determinata Robin Ellacott.
Titolo: Il baco da seta
Autore: Robert Galbraith
Titolo originale: The silkworm
Traduzione a cura di: Carlo Greppi
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 9 ottobre 2014
Pagine: 555
Carta, inchiostro, libri, editori, scrittori, uffici stampa, agenti letterari... Questo ĆØ il mondo che affascina noi lit-blogger e con cui, fortunatamente, ci ritroviamo spesso ad avere a che fare.
E questo ĆØ il mondo di cui Robert Galbraith (amichevolmente conosciuto come J. K. Rowling o zia J.) ci narra in codesto romanzo.
Il fulcro centrale ĆØ sempre lui, Cormoran Strike che, reduce dalla risoluzione dell'omicidio ai danni di Lula Landry e delle notorietĆ che questo gli ha portato, si ritrova questa volta ad indagare sulla sparizione di Owen Quine, scrittore che ormai da parecchi anni ha imboccato un'inesorabile declino.
Owen è un personaggio particolare: egocentrico, fanatico, borioso; erano più le persone che avrebbero voluto vederlo morto di quelle che, in realtà , si preoccupano della sua sparizione improvvisa.
Accompagnandoci nel mondo dell'editoria, tra rivalitĆ , gelosie e vecchi rancori, Galbraith districa davanti ai nostri occhi tanto la vita di Cormoran e della sua assistente Robin, che un omicidio tanto cruento quanto sconcertante.
Cosa ĆØ mancato in questo romanzo rispetto al primo della serie? Per quanto mi riguarda, un po' di velocitĆ .
La parte centrale, in particolare, mi ĆØ apparsa un po' lenta, spesso eccessivamente descrittiva, quasi l'autrice avesse paura che al lettore potesse sfuggire un singolo dettaglio, un passaggio fondamentale del caso.
Le descrizioni, che spesso sono il punto di forza dei romanzi della Rowling/Galbraith, questa volta appaiono come un di più di cui, in alcune pagine, si potrebbe tranquillamente fare a meno.
Nonostante ciò, il libro è un passaggio sicuramente fondamentale per proseguire la serie e comunque si legge con facilità , anche se, ogni tanto, il caso centrale sembra un po' messo da parte a favore di altre cose. Cormoran ci viene svelato col suo lato più umano, quello di uomo che soffre sia per i problemi fisici che per la rottura con la fidanzata storica.
Robin, dal canto suo, acquista uno spessore diverso, passando dal ruolo di semplice segretaria a quello di co-protagonista delle indagini. Il che fa ben sperare per i romanzi a venire!
Piccola nota: se amate le stagioni fredde, non leggete questo libro d'estate, perché passerete metà del tempo a invidiare i londinesi che se ne vanno in giro sotto una pioggia ghiacciata e sferzante che, presto, si trasforma in una nevicata da record con tanto di temperature polari!
Spesso mi sono ritrovata a detestare Cormoran che se ne stava chiuso nella sua mansarda, con la pioggia che batteva sui vetri e fuori le strade bagnate illuminate solo dai lampioni!
Piccola nota 2: nella recensione del romanzo precedente, Il richiamo del cuculo, vi avevo raccontato di quanto Lea mi avesse fatto gli occhi dolci per convincermi a leggere questa serie! Bene, sappiate che questo romanzo ĆØ arrivato in casa mia proprio per mano sua e della sua socia, che, fiduciose, ne hanno impacchettato una copia e l'hanno fatta giungere nella Stanza Librosa! Grazie!
E questo ĆØ il mondo di cui Robert Galbraith (amichevolmente conosciuto come J. K. Rowling o zia J.) ci narra in codesto romanzo.
Il fulcro centrale ĆØ sempre lui, Cormoran Strike che, reduce dalla risoluzione dell'omicidio ai danni di Lula Landry e delle notorietĆ che questo gli ha portato, si ritrova questa volta ad indagare sulla sparizione di Owen Quine, scrittore che ormai da parecchi anni ha imboccato un'inesorabile declino.
Owen è un personaggio particolare: egocentrico, fanatico, borioso; erano più le persone che avrebbero voluto vederlo morto di quelle che, in realtà , si preoccupano della sua sparizione improvvisa.
Accompagnandoci nel mondo dell'editoria, tra rivalitĆ , gelosie e vecchi rancori, Galbraith districa davanti ai nostri occhi tanto la vita di Cormoran e della sua assistente Robin, che un omicidio tanto cruento quanto sconcertante.
Cosa ĆØ mancato in questo romanzo rispetto al primo della serie? Per quanto mi riguarda, un po' di velocitĆ .
La parte centrale, in particolare, mi ĆØ apparsa un po' lenta, spesso eccessivamente descrittiva, quasi l'autrice avesse paura che al lettore potesse sfuggire un singolo dettaglio, un passaggio fondamentale del caso.
Le descrizioni, che spesso sono il punto di forza dei romanzi della Rowling/Galbraith, questa volta appaiono come un di più di cui, in alcune pagine, si potrebbe tranquillamente fare a meno.
Nonostante ciò, il libro è un passaggio sicuramente fondamentale per proseguire la serie e comunque si legge con facilità , anche se, ogni tanto, il caso centrale sembra un po' messo da parte a favore di altre cose. Cormoran ci viene svelato col suo lato più umano, quello di uomo che soffre sia per i problemi fisici che per la rottura con la fidanzata storica.
Robin, dal canto suo, acquista uno spessore diverso, passando dal ruolo di semplice segretaria a quello di co-protagonista delle indagini. Il che fa ben sperare per i romanzi a venire!
Piccola nota: se amate le stagioni fredde, non leggete questo libro d'estate, perché passerete metà del tempo a invidiare i londinesi che se ne vanno in giro sotto una pioggia ghiacciata e sferzante che, presto, si trasforma in una nevicata da record con tanto di temperature polari!
Spesso mi sono ritrovata a detestare Cormoran che se ne stava chiuso nella sua mansarda, con la pioggia che batteva sui vetri e fuori le strade bagnate illuminate solo dai lampioni!
Piccola nota 2: nella recensione del romanzo precedente, Il richiamo del cuculo, vi avevo raccontato di quanto Lea mi avesse fatto gli occhi dolci per convincermi a leggere questa serie! Bene, sappiate che questo romanzo ĆØ arrivato in casa mia proprio per mano sua e della sua socia, che, fiduciose, ne hanno impacchettato una copia e l'hanno fatta giungere nella Stanza Librosa! Grazie!
Ahahahaha mi hai fatto riderissimo con la Piccola nota 1: pensa che ho convinto il mio compagno a cominciare la serie di Cormoran proprio in vacanza e, arrivato al Baco da seta, lui che a differenza tua adora l'estate a un certo punto ĆØ sbottato: "ma che postaccio Londra, piove sempre!" Vedi, i punti di vista?! :-) Comunque sono contenta che ti stia piacendo la serie e che anche tu ti stia affezionando a Cormoran e Robin... sono quasi di famiglia per noi avidi lettori!
RispondiEliminaIo giuro che se nei prossimi giorni non piove, emigro!
EliminaAdesso ti manca La via del male! Leggilo leggilo leggilo leggilo leggilo! XD
RispondiEliminaCiaoooooooo
Nooooo... Lo tengo da parte per l'inverno!
EliminaHo acquistato tempo fa la saga sul mio Kobo. è lì ma ho paura di affromntare la Rowling post Potter :D
RispondiEliminaBellissima e accurata recensione!
à sicuramente una Rowling completamente diversa da quella della Saga di Harry Potter. Una Rowling che vira più verso un pubblico prettamente adulto, ma se ami i gialli io ti consiglio assolutamente di leggere questi romanzi!
EliminaOh, che bello vedere il mio nome che fa capolino! Io ho occhi a cuoricino per Cormoran e Rocco, due uomini che mi fanno sospirare.
RispondiEliminaIl baco ĆØ il mio preferito, perchĆØ ha l'impostazione del giallo classico.
Un bacione da Lea
P.S. Pure io penso che a Londa ci sia un clima orrido. Su questo punto non potremo mai concordare (w l'estate).
Io per te sopporterei anche un po' d'estate <3
EliminaSono contenta ti sia piaciuto! Anche il terzo l'ho apprezzato, ma secondo me ha qualche difettuccio in più rispetto ai primi due. Comunque non vedo l'ora che esca il prossimo.
RispondiEliminaTi dirò, anche se penso di lasciar passare almeno un paio di mesi prima di avventurarmi nuovamente nella vita di Cormoran!
EliminaAdoro la Rowling, ma questo libro non appartiene propriamente ai miei generi letterari preferiti... In ogni caso ĆØ gia WL, lo leggerò sicuramente al più presto š
RispondiEliminaahahah... magari scoprirai che ti piaccia più di quanto immagini! Io, come già detto, mi sono avventurata tra le sue pagine grazie alla "spinta" di un paio di amiche e non me ne sono mai pentita!
EliminaAdoro la Rowling, ma questo libro non appartiene propriamente ai miei generi letterari preferiti... In ogni caso ĆØ gia WL, lo leggerò sicuramente al più presto š
RispondiEliminaSono tutti e tre molto belli...
RispondiEliminaSono tutti e tre molto belli...
RispondiEliminaComunque la Rowling non si smentisce mai neanche con i Thriller/gialli...sto amando questa serie e i personaggi di Robin e Cormoran mi piacciono sempre di più...Sono d'accordo però sul fatto che questo secondo volume sia stato un po' troppo lento del primo libro. A questo punto vediamo cosa succederà nel terzo La via del male.
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