7 dicembre 2016

Recensione 'Orfani bianchi' di Antonio Manzini - Chiarelettere

Mirta è una giovane donna moldava trapiantata a Roma in cerca di lavoro. Alle spalle si è lasciata un mondo di miseria e sofferenza, e soprattutto Ilie, il suo bambino, tutto quello che ha di bello e le dà sostegno in questa vita di nuovi sacrifici e umiliazioni. Per primo Nunzio, poi la signora Mazzanti, “che si era spenta una notte di dicembre, sotto Natale, ma la famiglia non aveva rinunciato all’albero, ai regali e al panettone”, poi Olivia e adesso Eleonora. Tutte persone vinte dall’esistenza e dagli anni, spesso abbandonate dai loro stessi familiari. Ad accudirli c’è lei, Mirta, che non li conosce ma li accompagna alla morte condividendo con loro un’intimità fatta di cure e piccole attenzioni quotidiane. Ecco quello che siamo, sembra dirci Manzini in questo romanzo sorprendente e rivelatore con al centro un personaggio femminile di grande forza e bellezza, in lotta contro un destino spietato, il suo, che non le dà tregua, e quello delle persone che deve accudire, sole e votate alla fine. “Nella disperazione siamo uguali” dice Eleonora, ricca e con alle spalle una vita di bellezza, a Mirta, protesa con tutte le energie di cui dispone a costruirsi un futuro di serenità per sé e per il figlio, nell'ultimo, intenso e contraddittorio rapporto fra due donne che, sole e in fondo al barile, finiscono per somigliarsi.
Dagli occhi e dalle parole di Mirta il ritratto di una società che sembra non conoscere più la tenerezza. Una storia contemporanea, commovente e vera, comune a tante famiglie italiane raccontata da Manzini con sapienza narrativa non senza una vena di grottesco e di ironia, quella che già conosciamo, e che riesce a strapparci, anche questa volta, il sorriso.

Titolo: Orfani bianchi
Autore: Antonio Manzini
Editore: Chiarelettere
Data di pubblicazione: ottobre 2016
Pagine: 201

Trama: 5  Personaggi: 5  Stile: 5  Copertina: 5 



5 dicembre 2016

Recensione (particolare!) 'Nega, ridi, ama' di Rossella Boriosi - Giunti

A 49 anni, dopo aver rilevato mutazioni sospette nel suo corpo, Rossella si presenta dal ginecologo. E' vittima di affanno, instabilità umorale, gonfiori addominali, imbarazzanti sbalzi di temperatura basale. Candida ma sicura, ritiene di essere incappata in una drammatica gravidanza tardiva. Sarà il dottore, con tocco cauto da artificiere, a metterla di fronte alla verità: non si tratta affatto di un figlio in arrivo, ma delle avvisaglie della menopausa.
A Rossella non rimane che prenderne coscienza. Con un gruppo di amiche - che sono proprio quattro, un Sex and the City da bar dell'angolo - dà il via all'elaborazione del lutto, seguendo le fasi teorizzate da Elisabeth Kübler-Ross: 1. negazione; 2. rabbia; 3. negoziazione; 4. depressione; 5. accettazione; 6. rinascita.
Il processo è comicamente turbolento, e per questo tanto liberatorio. Da Rossella e dalle amiche non resta che imparare, ridendo, che la condivisione e l'ironia sono il miglior metodo per accettare l'inevitabile. E trarne il meglio.

Titolo: Nega, ridi, ama
Autore: Rossella Boriosi
Editore: Giunti
Data di pubblicazione: settembre 2016
Pagine: 250


2 dicembre 2016

Recensione 'Viva più che mai' di Andrea Vitali - Garzanti

Dubbio è il soprannome che hanno dato a Ernesto Livera, e si addice bene alla sua indole un po' tentennante. Di solito, infatti, l'Ernesto si lascia prendere dall'indecisione. Una certezza, però, l'ha molto chiara: dai carabinieri è meglio stare alla larga. Perché di «mestiere» fa il contrabbandiere. Avrebbe fatto altro nella vita, ma tant'è, ora campa traghettando stecche di sigarette dalla Svizzera, magari di notte, con una barchetta a motore, bep-bep-bep. E proprio stanotte, con la prua della barchetta, ha urtato il cadavere di una donna. L'ha tirato a riva, poi è andato a chiamare un suo cliente fidato, il medico di Bellano, il dottor Lonati, perché, appunto, lui dai carabinieri preferisce non presentarsi. Ma il mattino dopo, alla riva, il cadavere non si trova più. Eppure Ernesto l'ha visto bene, anche se adesso gli sorge il… dubbio di esserselo sognato. E il dottor Lonati lo sa che Ernesto soffre di questo tipo di allucinazioni fin da quando era un ragazzino. Forse dovrebbe cercarsi un lavoro più regolare. E magari una fidanzata. Il lago però non mente; nasconde segreti inconfessabili, e quando decide che è il momento di rivelarli, non ci sono dubbi che tengano. 
Viva più che mai racconta una storia sorprendente e misteriosa. Tra ganassate di paese, coincidenze impensabili e colpi di scena, Andrea Vitali scioglie una matassa che ingarbuglia il presente con il passato, la riva di qui con quella di là del lago di Como, fino a chiarire la verità dei fatti. Una verità che però…

Autore: Andrea Vitali
Editore: Garzanti
Data di pubblicazione: 3 novembre 2016
Pagine: 550

Trama: 4  Personaggi: 4  Stile: 4  Copertina: 4 


1 dicembre 2016

Novità nella Stanza Librosa Novembre 2016 + To Be Read Dicembre 2016

Buongiorno a tutti voi lettori e buon Dicembre! Quanto vi piace questo mese? Io, ormai chi mi segue con costanza lo sa, in questo periodo mi trasformo nel Grinch. Ma ammetto che un po' di giorni di vacanza, senza la sveglia che suona ogni mattina, orari da rispettare, compiti da fare, non mi dispiacciono affatto! Questo è il periodo in cui riesco a leggere con più tranquillità e, soprattutto, vedere i pacchetti rettangolari sotto l'albero è sempre una gioia!

Allora, che mese è stato Novembre per voi? Io l'ho letteralmente adorato! Innanzitutto, ha piovuto quasi sempre (so che qualcuno di voi mi sta odiando... scusate!). E poi, insomma... ho conosciuto Antonio Manzini, presentato Monica Coppola, partecipato ad una tavola rotonda sull'editoria al femminile. Insomma, il BookCity è stato quest'anno, per me, vissuto da protagonista! E io non posso che essere felice di tutto ciò che sta accadendo!
Ma gli incontri con gli autori non si sono fermati all'ambito BookCity. Appena una settimana dopo, a Cremona è stato ospite Antonio Fusco. Insomma, un mese davvero proficuo!
A novembre ho anche avuto il piacere di iniziare una nuova collaborazione, quella con la Casa Editrice Giunti, che spero si riveli proficua e piacevole come tutte le altre. Intanto, li ringrazio per gli omaggi che mi hanno inviato!
Infine, ultima ma non per importanza, ha preso il via la nuova Reading Challenge che ci accompagnerà per tutto il 2017 e che nasce dalla collaborazione tra il mio cervello e quello di Laura 2.0! La ruota delle torture letture ha aperto i battenti con le iscrizioni appena un paio di giorni fa e sta già riscuotendo un grande successo! Vi ricordo che potrete iscrivervi in qualunque momento dell'anno e, a chi lo ha già fatto, oltre a fare un grande in bocca al lupo, ricordo la data fatidica per il primo giro di ruota: 13 dicembre!!!


CARTACEI


  • Viva più che mai - Andrea Vitali omaggio Garzanti
  • Stanze di famiglia - Furio Bordon omaggio Garzanti
  • Volevo solo andare a letto presto - Chiara Moscardelli omaggio Giunti
  • L'imperfetta meraviglia - Andrea De Carlo omaggio Giunti
  • La grande A - Giulia Caminito omaggio Giunti
  • Ogni giorno ha il suo male - Antonio Fusco acquisto
  • La pietà dell'acqua - Antonio Fusco acquisto
  • Il metodo della fenice - Antonio Fusco acquisto
  • Orfani bianchi - Antonio Manzini acquisto
  • Una fredda mattina d'inverno - Barbara Taylor Sissel omaggio Newton Compton
  • Nega, ridi, ama - Rossella Borioso omaggio dell'autrice
E-BOOK

  • Zia Mame - Patrick Dennis
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A novembre ho letto 8 libri per un totale di 2052 pagine.

   
Non recensito
   
Non recensito
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TO BE READ DI DICEMBRE


  • Fuga dal Natale - John Grisham
  • La grande A - Giulia Caminito
  • Orfani bianchi - Antonio Manzini
  • Una fredda mattina d'inverno - Barbara Taylor Sissel 
  • La pietà dell'acqua - Antonio Fusco
  • Cinque indagini romane per Rocco Schiavone - Antonio Manzini
  • Nega, ridi, ama - Rossella Boriosi
Come sempre, adesso lascio a voi la parola con le vostre impressioni sulle mie letture, la mia TBR e i vostri progetti per dicembre!

29 novembre 2016

La ruota delle Letture - Reading Challenge 2017

Buon pomeriggio!!! Che state addobbando casa? Siete in giro a comprare regali di Natale? State già preparando cibo a gogo? Sì, siamo un po' in anticipo, ma come vedrete oggi noi due geniere giochiamo sempre d'anticipo!!!
Bene, allora tra una cosa e l’altra, prendetevi un attimo di pausa, armatevi di caffè (tanto caffè, fidatevi!), sedetevi e leggete questo luuuuuuungo post… eh scusate, sappiamo che è davvero tanto lungo, ma le Challenge belle hanno tante regole e le regole vanno spiegate bene bene sin da subito! 

Pronte? Via!!!


Avete visto che bel nome ha questa Challenge? Un nome, una garanzia! Che è tutto questo silenzio? Oddio, siete già scappate? Ah no, siete rimaste senza parole!
“La ruota delle torture letture” è organizzata da me e da Laura de “La biblioteca di Eliza" .
Evitiamo di dilungarci in cretinate e passiamo subito a spiegazioni varie e regole perché c’è veramente tanto da dire!

Iscrizioni

Le iscrizioni a “La ruota delle torture letture” si apriranno oggi 29 novembre 2016 e non si chiuderanno, nel senso che potrete iscrivervi lungo tutto il 2017... Certo, fatevi due conti perchè tutti gli obiettivi precedenti la vostra iscrizione non vi verranno assegnati e potrete iniziare a giocare con noi dal giro di ruota successivo alla vostra iscrizione. Per iscrivervi dovrete compilare il modulo che trovate alla fine di questo post (luuuuuungo sì, lo sappiamo!) in ogni sua parte (per essere pignole: il modulo va compilato in un solo blog, non c’è bisogno che compiliate sia questo che quello sul blog di Laura, tanto noi ci vogliamo bene e non stiamo a guardare chi si è iscritta dove; e compilare due volte il modulo non vi farà ottenere punti in più, solo qualche brutta parola da parte nostra! Come siamo dolci e natalizie noi…).

“La ruota delle torture letture” prenderà ufficialmente il via il 13 dicembre 2016 e si chiuderà il 19 dicembre 2017. Il giorno di avvio troverete un post per l'apertura ufficiale con tutto ciò che vi servirà per partecipare (ripetizione delle regole, modulo per l'inserimento dei link con le recensioni, ECC.).

Come funziona “La ruota delle torture letture”



Come potete vedere “La ruota delle torture letture” consta di 32 spicchi

16 di questi spicchi contengono degli obiettivi generici che saranno visualizzabili qui (per chi ha Facebook) e che vi verranno comunque elencati nel post del 13 dicembre. Per ogni obiettivo generico portato a termine riceverete 1 punto.

E gli altri 16 spicchi? Ve li presentiamo:
  • 2 spicchi Antro delle blogger: dovrete leggere un libro a vostra scelta (non meno di 150 pagine). Terminata la lettura e inviato il link della recensione, riceverete un piccolo omaggio a sorpresa (matita, segnalibro, post-it, ecc.) e 5 punti 
  • 4 spicchi Banner (2 per ognuno dei blog organizzatori): la “proprietaria” del banner vi dirà quale libro leggere (il libro non potrà superare le 400 pagine). Nel caso in cui abbiate già letto e recensito il libro, la blogger ve ne proporrà un secondo. Per questo obiettivo riceverete 2 punti 
  • 4 spicchi colore (blu, rosso, verde, nero): dovrete leggere un libro il cui colore della copertina corrisponda a quello dello spicchio. Per questo obiettivo riceverete 2 punti 
  • 2 spicchi Stanza Librosa e 2 spicchi Cuccia Librosa: dovrete leggere un libro che la blogger “proprietaria” dello spicchio abbia recensito nel 2016. Per questo obiettivo otterrete 2 punti 
  • 2 spicchi La Luna Nera (come siamo peeeeeerfide!!!): vi verranno inviate delle copertine distorte/pixellate. Voi dovrete indovinare di che libro si tratti, leggerlo, recensirlo, inviarci il link e… solo a quel punto scoprirete se avete indovinato o se avrete perso tempo leggendo un libro che non vi sarà servito a nulla! Cattive, eh? Beh, pensate che per questo obiettivo otterrete ben 10 punti
“La ruota delle torture letture” verrà girata 26 volte durante tutto l’anno, per un totale di 53 obiettivi per ognuno di voi. No, non siamo sceme e manco capre in matematica (noi... insomma)! Semplicemente, all’ultimo giro vi verranno assegnati 3 obiettivi, a differenza dei giri precedenti in cui gli obiettivi assegnativi saranno due per ogni giro di ruota.

Queste sono le date in cui noi gireremo la ruota per voi (leggete pure: sghignazzeremo come matte scoprendo cosa vi toccherà in sorte!):
  • 13 dicembre 2016
  • 27 dicembre 2016 
  • 10 e 24 gennaio 2017 
  • 7 e 21 febbraio 
  • 7 e 21 marzo 
  • 4 e 18 aprile 
  • 2 - 16 e 30 maggio 
  • 13 e 27 giugno 
  • 11 e 25 luglio 
  • 8 e 22 agosto 
  • 5 e 19 settembre 
  • 3- 17 e 31 ottobre 
  • 14 e 28 novembre 
Ad ogni giro di ruota riceverete una mail con i due obiettivi da portare a termine. I link delle due recensioni dovranno essere inviati inderogabilmente entro le ore 12 del giorno precedente al giro successivo (es.: i link delle prime due recensioni andranno inviati entro le 12 del 27 dicembre 2016). Tutto ciò che verrà inviato dopo, non verrà preso in considerazione.
Se un obiettivo non vi piace, se non avete tempo di leggere il libro che vi è stato assegnato, se non inviate i link delle recensioni nei tempi stabiliti, l’obiettivo (o gli obiettivi) che non è stato portato a termine verrà considerato nullo. Insomma, gli obiettivi non sono cumulabili; passerete direttamente al giro di ruota successivo. Praticamente, continuerete a giocare con noi, ma senza aver ricevuto i punti che avreste guadagnato inviando la recensione.
Per inviare i link dovrete compilare un modulo che troverete sui nostri blog il 13 dicembre prossimo. Non saranno presi in considerazioni link inviati in altro modo. Il modulo verrà sostituito ogni trimestre con un nuovo post sui blog e riceverete comunque il link tramite mail.
Le recensioni andranno postate sui vostri blog o, se non ne avete uno, su Anobii o GoodReads. Non varranno le recensioni postate sui vostri profili Facebook o su Amazon/Ibs (non è cattiveria, semplicemente è per noi più difficile risalire alla singola recensione). I link di Anobii e GoodReads dovranno reindirizzarci alla vostra recensione e non alla pagina con la scheda del libro. Le recensioni dovranno essere esaustive, quindi dovranno dimostrarci che avete effettivamente letto i libri (non vale scrivere solo la sinossi e, in fondo, bello o brutto). Insomma, spiegateci cosa vi ha trasmesso il romanzo; saremo molto molto severe su questo punto (per capirci: la rottura di balle di Laura 2.0 dell'ultimo trimestre della Challenge in corso, sarà stata una passeggiata!).

Piccola nota: nessuno di voi riceverà più di due volte nello stesso semestre l’obiettivo da 10 punti e a nessuno di voi sarà assegnato lo stesso obiettivo per due volte di seguito.
Piccola nota 2: ovviamente, i libri che state leggendo per la Challenge del 2016 possono essere utilizzati anche per quella del 2017 se rientrano negli obiettivi che vi sono capitati!

IMPORTANTE: entro il 30 settembre 2017 dovrete aver recensito almeno 30 libri. Chi di voi non avrà raggiunto questa soglia dovrà abbandonare la Challenge.
IMPORTANTE 2: i libri che leggerete dovranno avere un minimo di 150 pagine. Faranno fede le schede di Amazon/Mondadori.

Regole base per partecipare

Ed ecco quali sono i requisiti per partecipare alla nostra Reading Challenge:

  • Essere Lettori Fissi di entrambi i blog organizzatori *unica cosa essenziale* 
  • Cliccare Mi Piace ad entrambe le pagine Facebook: La biblioteca di Eliza e La Libridinosa *se non avete Facebook state tranquilli, non vi uccidiamo* 
  • Condividere il Banner dell’iniziativa sui vostri blog o sui vostri Social Network 
  • Compilare il modulo di iscrizione in ogni sua parte 
  • Lasciare un commento a questo post (solo qui) in cui ci avvertite della vostra adesione.
Premi finali

E adesso veniamo alla parte divertente! Cosa si vince?

Il primo classificato si aggiudicherà un buono Amazon del valore di 20 euro e un regalino a sorpresa
Il secondo classificato si aggiudicherà un libro cartaceo a sorpresa e un regalino a sorpresa
Il terzo classificato si aggiudicherà un buono Amazon del valore di 5 euro e un regalino a sorpresa

Vi abbiamo detto tutto? A noi pare di sì, ma per qualunque domanda, dubbio, richiesta noi siamo a vostra disposizione sia nel gruppo Facebook dedicato alla Challenge che alla mail: lauralaura.challenge@gmail.com

Lo sappiamo: le regole sono tante, i punteggi sono infiniti, ma vi ripeteremo tutto senza tregua finché non imparerete bene! I punteggi verranno comunque ripetuti anche nel file Drive che condivideremo con voi e che vi darà anche la possibilità di tenere d'occhio i vostri progressi e quelli dei vostri "avversari"!

E adesso non ci resta che augurarvi buon divertimento con “La ruota delle torture letture”!!!


28 novembre 2016

Diario di bordo - Speciale incontro con Antonio Fusco


*in verde i commenti di Laura 2.0*

Sabato 26 novembre presso la libreria Giunti del Centro Commerciale Cremona Po, ovviamente a Cremona, si è svolta la presentazione del terzo romanzo di Antonio Fusco, Il metodo della fenice.
Ora, dalla mia recensione del primo romanzo, tutti sapete qual è stata la mia scalata verso i romanzi di questo autore e di come, immancabile, io mi sia presentata all'incontro!

Inizio a prepararmi (insomma, ho un'età e il restauro richiede tempo!) e il primo messaggio è, ovviamente,  di quella disgraziata simpaticona di Laura 2.0, che si premura di ricordarmi che è il caso che io mi copra. Penserete: che amica carina, si preoccupa per la tua salute! No, lei si preoccupa per le gemelle che tendono ad andare in giro per i fatti loro, soprattutto quando vado in giro da sola. Eh stella, poi facciamo come a Milano che la gente ti guarda e tu ti stupisci.
Metto su la stessa camicia che avevo durante la presentazione del BookCity, che è collaudata e so per certo che non rischio figure barbine di alcun genere!
Questa volta La Libridinosa parte in solitaria: Consorte è stanco morto dopo una settimana intera di turni notturni e Figlio decide che stare a casa a leggere un libro è sicuramente più salutare che avventurarsi tra le nebbie padane.
Poggio deretano in macchina e chiamo Laura 2.0 che mi tiene compagnia durante il tragitto. Tranquilli, ormai gli auricolari sono una prolunga naturale delle nostre orecchie, quindi nessuna infrazione e nessun rischio! Insomma, sto per incontrare un funzionario di polizia, mica posso rischiare, no?! Io oramai quando sto al telefono senza gli auricolari mi sento strana.

Arrivo con un certo anticipo (come mio solito quando mi sposto senza la zavorra familiare!) e decido di fare un giro per il centro commerciale. Giro fruttuoso, visto che porto a casa un paio di calzettoni natalizi (il mio lato minchione ha avuto il suo sfogo anche per oggi!). Che posso porre una domanda?Come li abbini a tutto il pizzo che infesta il tuo armadio??

Adesso vedrò di fare la seria (ahahahahhhh.... scherzi vero?), quindi inizio ad avviarmi verso la libreria, quando Laura, carina lei, mi ricorda che dovrò usare la rampa mobile sulla quale, a settembre, in sua sghignazzante presenza, ho rischiato di morire. Carina si, che se non ti avvertivo ti ricapitava.
Salgo sulla rampa cercando di non morire, entro in libreria e... che faccio? Non compro nulla? Naaaaaa!!!
Ed ecco il mio piccolo bottino! Piccolo piccolo perché, col Natale alle porte, qua si mettono tutti d'accordo e mi piazzano sulla testa Il Veto. Niente, non possono comprare niente senza prima chiedere il permesso, perché altrimenti poi non sanno cosa regalarmi. Quindi, un solo libro e un taccuino, ma quello è esente dal veto, tiè! VETO!! Ho detto VETO!!!!!! Vale per tutto, pure per le mutande!!!

Pago, gironzolo, sbircio e poi decido di accomodarmi, ovviamente in prima fila, che metti mai non dovessi vedere bene! No. fermi tutti! E dell'anca non ne parliamo?? Tu ti sei seduta perchè oramai sei anzianotta  e le anche non ti reggono più. Dilla tutta!
Antonio Fusco arriva, puntualissimo, alle 17.30.
La prima domanda della mediatrice è: "Chi è Antonio Fusco?". Lui risponde a modo suo, io vi dico che è un omone! Avete presente Babbo Natale? Ecco, il genere è quello: altissimo, grandissimo (il primo che dice Levissimo, le prende!). Levissimo!!
A primo impatto è sicuramente un uomo che incute soggezione, timore. Invece, a sentirlo parlare si scopre un uomo sensibile, di grande intelligenza, divertente e molto disponibile nei confronti dei suoi lettori!

Fusco ha raccontato di essere uno scrittore per hobby; leggere e scrivere sono una delle sue grandi passioni. Ovviamente, così come nei suoi romanzi, anche nel sentirlo parlare traspare quella competenza professionale che caratterizza il Commissario Casabona.
Ha ribadito che è facile per lui parlare di DNA, intercettazioni, indagini, omicidi e quant'altro, ma che  mai nei suoi romanzi troveremo casi di cronaca di cui si è occupato personalmente. Questo per non dare l'impressione alle vittime di essere state sfruttate.
Un'altra caratteristica dei suoi romanzi, è la brevità, che Fusco ha spiegato con la scelta di creare sempre periodi brevi per dare al lettore la possibilità di entrare nella storia senza perdersi tra dettagli inutili e descrizioni dispersive, nonostante questo gli sia valso, alcune volte, l'accusa di avere una scrittura elementare. E chi avrebbe detto sta minchiata di grazia??? 
Una sua caratteristica è quella di rileggere e correggere i romanzi, limando tutto ciò che gli appare superfluo e, soprattutto, Fusco ha svelato di non far leggere i suoi romanzi a nessuno finché non li ha completati, per non subire quella sorta di appagamento che potrebbe arrivare dal sentirsi dire che la storia è ottima! Ecco, cosa sensatissima per me!

Sempre rimanendo in tema di scrittura, Antonio Fusco ci ha svelato anche il suo lato di lettore: è un amante dei classici, non aveva mai letto noir prima di iniziare a scriverli e un romanzo che vorrebbe aver scritto è Il rumore della pioggia di Gigi Paoli. A me è piaciuto tanto!! *.*
Purtroppo, prevedibile come la nebbia in Val Padana, è arrivata anche la domanda sul confronto tra Rocco Schiavone e Tommaso Casabona. 
L'autore ha prima ironizzato, dicendo che di Manzini vorrebbe avere i numeri, visto che è uno che vende davvero tantissime copie. Poi, tornato serio, ha sottolineato quanto i due personaggi siano differenti (ma va?!). Insomma, Rocco Schiavone è quanto di più diverso possa esserci da un Vicequestore della Polizia; mentre il Commissario Casabona è assolutamente attinente alla realtà delle forze di Stato. Polizia, Laura, no Carabinieri! Che pensavi che non lo dicevo?? Lo hai corretto... ihihihihhh
Altra domanda, quasi scontata vista la professione di Fusco, è quella su quanto siano simili lui e il Casabona. Vabbè, lasciamo stare! Inventiva ed originalità con queste domande, e io che pensavo di non saperle fare...

Di Fusco posso dirvi che è un chiacchierone e che ha spronato i presenti a fare domande, perché lui si diverte un sacco! Per lui il rapporto diretto con i lettori è anche un modo per tarare le sensazioni che lasciano i suoi romanzi e anche capire cosa si aspettino ancora!
Espletato il rito del firma-copie e delle foto, caricato il mio bottino in borsa, mi sono avviata verso la macchina e, ad accogliermi per strada, ho trovato la nebbia che avvolge la mia zona in questo periodo e che tanto mi ha ricordato le atmosfere dei romanzi di Fusco.

È stato un piacere per me avere la possibilità di conoscere di persona questo scrittore che ho tardivamente scoperto. Parlare con lui mi ha fatto venire voglia di leggere i due romanzi mancanti prima possibile. E poi anch'io, come voi che lo avete già scoperto ed amato, mi troverò sicuramente ad attendere il quarto capitolo della vita del Commissario Casabona. Ah già, per chi se lo stesse chiedendo: sì, ci sarà un quarto romanzo! Invidia, invidissima!! Lo sai, adoro i suoi romanzi. Per non parlare della testa che ti ho fatto quando è uscito il terzo quest'estate...

Grazie ad Antonio Fusco che è una persona davvero gradevole e disponibile, alla libreria Giunti di Cremona che si prodiga sempre con impegno per organizzare qualcosa di carino e, infine, grazie alle due donne che erano sedute vicino a me, una delle quali mi ha riconosciuta per le famose merende che posto su Facebook (sono gioie anche queste)! E grazie a Letizia (cioè io io) che mi ha fatto scoprire questi meravigliosi romanzi! Donna di rara intelligenza e sagacia... :D