Visualizzazione post con etichetta sonzogno. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sonzogno. Mostra tutti i post

8 giugno 2021

Recensione 'La figlia del Reich' di Louise Fein - Sonzogno

 


LA FIGLIA DEL REICH || Louise Fein || Sonzogno || 27 maggio 2021 || 480 pagine

Lipsia, anni Trenta. Hetty è una ragazza impetuosa e piena di entusiasmo, cresciuta nei luminosi valori di rinascita predicati dal Führer. Crede ciecamente in lui e nella sua visione di una grande Germania, come crede nell'affetto della sua famiglia, nella solidità del padre – un importante ufficiale delle SS – e nella sacra ambizione dell'adorato fratello Karl, che si è appena arruolato nella Luftwaffe. Le certezze di questo mondo perfetto cominciano a incrinarsi quando rivede Walter, che era stato il migliore amico del fratello ed è ormai bandito dalla loro casa. Perché Walter è ebreo. Ma agli occhi di Hetty resta il ragazzo gentile e affascinante che tanti anni prima l'aveva salvata dalle acque del lago, il solo che ancora adesso riesca a strapparle un sorriso e sembri interessarsi ai suoi sogni. Come può una persona così generosa essere perseguitata? Giorno dopo giorno, durante incontri segreti e fugaci, lui le svela gli aspetti oscuri del Reich, gliene fa conoscere il lato feroce e violento, la porta a interrogarsi sul vero significato dei principi a cui è stata educata. Hetty è confusa, diffidente, lacerata, ma quei loro appuntamenti diventano sempre più indispensabili. Per capire, per sfuggire all'atmosfera oppressiva che respira a casa e, forse, per innamorarsi per la prima volta.


31 agosto 2018

Recensione 'Jeremy Poldark' di Winston Graham - Sonzogno


Titolo: Jeremy Poldark || Autore: Winston Graham || Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 7 settembre 2017 || Pagine: 336

Cornovaglia, 1790-1791. Il terzo volume della saga di Poldark si apre su uno dei momenti più cupi della vita di Ross e Demelza, distrutti dal lutto per la morte della figlia Julia. È in questa lugubre congiuntura che Ross viene messo sotto processo, con l'accusa di avere istigato il saccheggio di due navi naufragate, reato per il quale è prevista l'impiccagione. In un clima avvelenato da inimicizie e vecchi rancori, su cui grava la paura che lo spirito sovversivo della Rivoluzione francese possa dilagare anche nel resto d'Europa, il suo caso è delicato e controverso. E il nemico di sempre, George Warleggan, non esita a tramare perché si giunga a una condanna. Intanto, anche il matrimonio con Demelza attraversa un periodo molto critico: i rapporti si sono infatti raffreddati, minati da incertezze e incomprensioni, tanto più che all'orizzonte di Ross ricompare Elizabeth, mai dimenticata e ora più civettuola che mai. Quando la moglie gli rivela di essere di nuovo incinta, nell'animo di Ross si combattono sentimenti contrastanti: il bambino in arrivo offrirà alla coppia l'occasione per riavvicinarsi o li renderà ancora più distanti? E la nascita di Jeremy, che coincide con la decisione di riaprire una delle miniere di rame, quale fase inaugurerà nella vita di Ross?

30 marzo 2018

[REVIEW PARTY] Recensione 'Non si uccide per amore' di Rosa Teruzzi - Sonzogno


Titolo: Non si uccide per amore || Autore: Rosa Teruzzi || Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 29 marzo 2018 || Pagine: 240

Un biglietto, ormai ingiallito, trovato in una vecchia camicia a quadri nel fondo di un armadio, riporta la memoria di Libera, la fioraia del Giambellino, all'episodio più doloroso della sua vita. Quella camicia è del marito, ucciso vent'anni prima senza che mai sia stato trovato il colpevole, e quel biglietto sembra scritto da una donna. Ma tanto tempo è passato: perché riaprire antiche ferite? Libera ha sempre cercato di dimenticare, piano piano ha messo su un'attività che funziona, se la cava abbastanza bene, altri uomini la sfiorano e la corteggiano. Eppure, quel buco nero della sua esistenza continua a visitare le sue notti insonni, tanto più che - ora lo vede bene - alcuni particolari, nell'archiviazione del caso, la convincono sempre meno. E così, dopo essersi improvvisata detective, nei romanzi precedenti, per risolvere i casi degli altri, questa volta Libera vuole trovare il coraggio per rivangare le vicende del suo passato. Con l'aiuto della madre, eccentrica insegnante di yoga dalla battuta facile e dai costumi spregiudicati, e di una giovane cronista di nera con un sesto senso per i misteri - e nonostante la vana opposizione della figlia poliziotta - Libera si spingerà dalla sua Milano fino in Calabria, per trovare una risposta alle domande che l'opprimono da vent'anni e per guardare in faccia l'amara verità. E per scoprire che forse il nemico si nasconde molto più vicino di quanto avesse mai immaginato.

Trama: 5 || Personaggi: 5 || Stile: 5

26 marzo 2018

[BLOGTOUR] Non si uccide per amore di Rosa Teruzzi || Vittoria


Inizia la settimana che ci porterà alla tanto attesa data di uscita del nuovo romanzo di Rosa Teruzzi, "Non si uccide per amore".
Sabato scorso, Chiara ci ha parlato di Vittoria, una delle tre donne protagoniste dell'amata serie ambientata nell'ex casello ferroviario del quartiere Giambellino, a Milano.

A me, oggi, tocca parlarvi di Vittoria, forse il personaggio con l'animo più cupo, quello con cui si fa fatica ad entrare in sintonia.
Sin dal primo romanzo, Rosa Teruzzi ci presenta Vittoria come una ragazza schiva, chiusa in se stessa, sempre in lotta col mondo e arrabbiata con la madre, colpevole, a suo dire, di non aver mai preteso di andare a fondo nella ricerca della verità sulla morte del padre, Saverio.

Sin dal primo romanzo, Vittoria mi ha conquistata: la sua rabbia, i suoi silenzi, il suo sguardo fiero e la sua voglia di verità a tutti costi, nascosti dietro silenzi prolungati, mi hanno fatto pensare ad una ragazza bisognosa di abbracci e di carezze.

Vittoria è sempre in prima linea, tenace nel voler scoprire a tutti costi chi le ha portato via l'adorato padre, rubandole quella serenità cui tutti i bambini hanno diritto.
Il rapporto con Libera, la madre, così pacata e quasi rassegnata, profuma di ricerca di complicità!
Ad allontanare le due donne, inoltre, la comparsa di Achille, pseudo-fidanzato di Vittoria che poco piace alla madre.

In questo terzo romanzo, Vittoria rimane quasi ai margini della storia, presa dal bisogno di allontanarsi dalla famiglia e dal luogo di lavoro, in cui pare vedere nemici ad ogni angolo.
Vittoria, che come il padre ha scelto una carriera nell'arma, pare non fidarsi più delle persone che la circondano.

Nel finale, però, Rosa apre uno spiraglio su quelli che potrebbero essere nuovi sviluppi che la vedranno protagonista
...all'improvviso fu scossa da un sussulto che si trasformò in una risatina gorgogliante come l'acqua di un rigagnolo quando diventa torrente trovando la sua strada tra le pietre, dopo un forte temporale.
NON SI UCCIDE PER AMORE - GIVEAWAY 

Il Blogtour prende il via giovedì 22 marzo e si chiuderà giovedì 29 marzo. Alla fine del blogtour, tutti coloro che avranno seguito le regole potranno partecipare all’estrazione di una copia cartacea del romanzo “Non si uccidere per amore” di Rosa Teruzzi, copia gentilmente messa a disposizione dalla Casa Editrice Sonzogno, che ringraziamo.

Avrete tempo per commentare le tappe sino alle ore 19 di giovedì 29 marzo. La copia in palio sarà estratta tramite il sito Random.org e il vincitore sarà annunciato venerdì 30 marzo su tutte le pagine Facebook dei blog organizzatori. Regole di partecipazione al Blogtour:

• Essere follower di tutti i Blog:

• Mettere Mi Piace alle pagine Facebook dei Blog:

• Mettere Mi piace alla pagina Facebook Sonzogno
• Mettere Mi piace alla pagina Facebook di Rosa Teruzzi
• Commentare tutte le tappe del blogtour. Nella prima tappa (e solo nella prima tappa!) sarà necessario lasciare una mail a cui essere contattati in caso di vittoria.

29 novembre 2017

Recensione 'Demelza' di Winston Graham - Sonzogno

Cornovaglia, 1788-1790. Le nozze tra Ross, gentiluomo dal carattere forte, avverso alle convenzioni sociali, e Demelza, bella, brillante, ma figlia di un povero minatore, hanno scandalizzato l'alta società locale, che non approva il matrimonio di un nobile con una plebea. E così Demelza, pur facendo il possibile per assumere le maniere di una signora raffinata, fatica a conciliare il mondo da cui proviene con quello cui ora appartiene, e sì sente umiliata dai modi altezzosi di chi la circonda. Questo non le impedisce però di stare al fianco di Ross, che si trova ad affrontare la grave crisi economica in cui versa il distretto: l'industria del rame è infatti sull'orlo del collasso a causa di banchieri senza scrupoli, come lo spietato George Warleggan. Mentre dalla Francia soffiano i venti della rivoluzione e il malcontento dei minatori, ridotti alla fame, sembra pronto a esplodere, Ross decide di sfidare i potenti nel tentativo di riportare giustizia e prosperità nella terra che ama, nonostante il rischio di perdere tutto ciò che ha costruito. Tra sfarzosi eventi mondani, passioni maledette e amori ritrovati, tempeste di feroce bellezza e naufragi che sembrano benedizioni per la povera gente, Ross e Demelza tornano con il secondo episodio della saga di Poldark.

Titolo: Demelza
Autore: Winston Graham
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 2 febbraio 2017
Pagine: 491

Trama: 4  Personaggi: 4  Stile: 5 


5 ottobre 2017

Recensione 'Ross Poldark' di Winston Graham - Sonzogno

Cornovaglia, 1783. Ross Poldark, figlio di un piccolo possidente morto da poco, torna a casa, esausto e provato, dopo aver combattuto per l'esercito inglese nella Rivoluzione americana. Ora è un uomo maturo, non più l'avventato ed estroverso ragazzo che aveva dovuto abbandonare l'Inghilterra per problemi con la legge. Desidera soltanto lasciarsi il passato alle spalle e riabbracciare la sua promessa sposa, la bella Elizabeth. La sera stessa del suo arrivo, però, scopre che, anche a causa di voci che lo davano per morto, la donna sta per convolare a nozze con un altro uomo. Non solo: Nampara, la casa avita, si trova in uno stato di abbandono, cui ha contribuito anche una coppia di vecchi servi, fedeli ma ubriaconi. Devastato dalla perdita del suo grande amore, Ross decide di rimettere in sesto Nampara e di concentrarsi sugli affari che il padre ha lasciato andare a rotoli, tornando a coltivare le terre e lanciandosi nell'apertura di una nuova miniera. Viene aiutato dalla cugina Verity, dai due servi e da Demelza, una rozza ma vivace ragazzina che ha salvato da un pestaggio e che, impietosito, ha preso a lavorare con sé come sguattera. Nella terra ventosa di Cornovaglia si intrecciano i destini dei membri della famiglia Poldark, primo fra tutti il forte e affascinante Ross, ma anche della gentile Verity, di Elizabeth, tormentata da segrete preoccupazioni, e di Demelza che, diventata una bellissima donna, è determinata a conquistare il cuore dell'uomo che le ha cambiato la vita.


Titolo: Ross Poldark
Autore: Winston Graham
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 5 maggio 2016
Pagine: 431

Trama: 5  Personaggi: 5  Stile: 5 

12 giugno 2017

Recensione 'Victoria' di Daisy Goodwin - Sonzogno

Vittoria ha solo diciott'anni quando, nel 1837, la morte dello zio Guglielmo IV la innalza al trono d'Inghilterra. Esce da un'adolescenza malinconica e nei suoi primi giorni da regina viene guardata a vista dalla madre e dall'onnipresente e ambizioso Sir Lord Conroy, che esercita una grossa influenza sugli affari di stato e si sente minacciato dal carattere indipendente della giovane sovrana. Sebbene il potere la seduca fin da subito e le conferisca una straordinaria energia, le prime mosse dell'inesperta Vittoria sono però piuttosto avventate, soprattutto quando solleva pesanti, e ingiusti, sospetti contro l'inseparabile dama di compagnia di sua madre, accusata di intrattenere una relazione con l'odioso Conroy. Questo e altri passi falsi gettano una luce sinistra sulla regina, che non piace né al parlamento né ai sudditi. Gli scandali si succedono, insieme agli intrighi della corte per ostacolare la sua ascesa. Inoltre, agli stentati inizi sembra che stia per aggiungersi un matrimonio di pura convenienza dinastica. E invece... Le nozze con il cugino Albert si riveleranno il felice punto di svolta della vicenda pubblica e sentimentale di Vittoria d'Inghilterra, destinata, grazie alla non comune abilità politica e all'intrepida personalità, a segnare l'Ottocento britannico e a diventare una delle più grandi figure femminili della storia.

Titolo: Victoria
Autore: Daisy Goodwin
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 1 giugno 2017
Pagine: 431

Trama: 5  Personaggi: 5  Stile: 5 


23 maggio 2017

Recensione 'La fioraia del Giambellino' di Rosa Teruzzi - Sonzogno

Avvicinandosi il tanto atteso giorno delle nozze, Manuela, ragazza milanese romantica e un po’ all’antica, sogna di realizzare il suo desiderio più grande: essere accompagnata all’altare dal padre. Il problema è che lei quel genitore non l’ha mai conosciuto e non sa chi sia. È un segreto che sua madre ha gelosamente custodito, e che per nulla al mondo accetterebbe di rivelare. Stanca delle continue liti in famiglia per ottenere la confessione cui tanto tiene, a Manuela non resta che cercare aiuto altrove. Così bussa alla porta del vecchio casello ferroviario, dove abitano tre donne assai originali, sulle quali ha letto qualcosa in una pagina di cronaca nera: la poliziotta Vittoria, tosta e non proprio un modello di simpatia, sua madre Libera, fioraia con il pallino dell’investigazione, e la nonna Iole, eccentrica insegnante di yoga, femminista e post hippie. Sono tre donne diversissime, spesso litigiose, con il talento di mettersi nei guai ficcando il naso nelle faccende altrui. Saranno proprio loro, dopo le iniziali esitazioni, ad andare alla ricerca del misterioso padre. Le tracce, come in una caccia al tesoro di crescente suspense, le condurranno in giro per Milano e nei paesini della Brianza, a rivangare l’oscuro passato della madre di Manuela, custodito nei ricordi e nelle omertà di chi l’ha conosciuta da giovane. E a mano a mano che si avvicineranno alla soluzione del caso, si troveranno di fronte al dilemma: rivelare la scabrosa verità, oppure no?


Titolo: La fioraia del Giambellino
Autore: Rosa Teruzzi
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 18 maggio 2017
Pagine: 170

Trama: 5  Personaggi: 5 Stile: 5 


11 settembre 2016

Recensione 'La sposa scomparsa' di Rosa Teruzzi - Sonzogno

Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall’una all’altra. C’è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera – quarantasei anni portati magnificamente – ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po’ bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell’amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all’epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l’inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell’impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici – a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono – riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa, approdando a una verità tanto crudele quanto inaspettata.

Autore: Rosa Teruzzi
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 8 settembre 2016
Pagine: 170

Trama: 4  Personaggi: 5  Stile: 4  Copertina: 4 



8 febbraio 2016

Recensione IN ANTEPRIMA 'La vita segreta e la strana morte della signorina Milne' di Andrew Nicoll - Sonzogno

la vita segreta e la strana morte della signorina milneSINOSSI

Nulla è come sembra a Broughty Ferry, tranquillo paesino sulla costa scozzese. Jean Milne, ad esempio, è una matura zitella che vive sola in una lussuosa villa di ventitré stanze (quasi tutte chiuse) ed è, per i suoi concittadini, un modello di rispettabilità. Eppure, quando viene trovata brutalmente assassinata nella sua abitazione con i piedi legati e il cranio fracassato, l’immagine pubblica, che così a lungo ha resistito, comincia a incrinarsi. Chi può avere ucciso in maniera tanto feroce una signora così riservata? E perché, di colpo, conoscenti e testimoni diventano elusivi e reticenti? E chi è l’uomo che, su carta violetta, le ha scritto, alla vigilia dell’assassinio, una lettera a dir poco personale? La notizia del crimine si diffonde rapidamente per tutta la Gran Bretagna, suscitando nei lettori delle gazzette una curiosità così morbosa che la polizia si sente subito sotto pressione: bisogna trovare un colpevole e bisogna trovarlo in fretta, anche a costo di qualche procedura non proprio scrupolosa. A indagare, con i più moderni ritrovati della scienza investigativa (siamo nel 1912), viene chiamato da Glasgow l’ispettore Trench, un esperto per i casi più difficili, affiancato dall’attento sergente Frazer, agente della polizia locale. Man mano che i due scavano nella vita della signorina Milne, i segreti della sua esistenza vengono a galla. E alla fine sarà uno shock per tutti. Basato su una storia vera, e ricostruito grazie a una meticolosa ricerca negli archivi della polizia e nei giornali dell’epoca, questo caso viene riaperto con sapiente talento narrativo e tocchi di britannico humour.

TITOLO:
La vita segreta e la strana morte della signorina Milne The Secret Life and Curious Death of Miss Jean Milne
AUTORE: Andrew Nicoll
TITOLO ORIGINALE:
The secret life an curious death of Miss Jean Milne
TRADUZIONE A CURA DI:
Marinella Magrì
EDITORE: Sonzogno
DATA DI PUBBLICAZIONE:
25 febbraio 2016
PAGINE: 352


20 gennaio 2016

Recensione 'Ritorno a Riverton Manor' di Kate Morton - Sonzogno

ritorno a riverton manorSINOSSI

Grace Bradley sta per compiere cent'anni quando un'inattesa visita la riporta a un fatto oscuro del proprio passato. Fin da bambina, Grace aveva lavorato nella sontuosa villa delle famose sorelle Hartford. Nella notte della sua inaugurazione, uno sparo si confonde al fragore dei fuochi d'artificio. Le conseguenze di quel colpo di pistola scuotono l'antica casata fin dalle sue fondamenta, compromettendo il rapporto tra Hannah ed Emmeline Hartford.
Entrambe innamorate dello stesso uomo.

TITOLO: The Shifting FogRitorno a Riverton Manor
AUTORE: Kate Morton
TITOLO ORIGINALE: The shifting fog
TRADUZIONE A CURA DI: 
Massimo Ortelio
EDITORE: Sonzogno
DATA DI PUBBLICAZIONE: 19 settembre 2012
PAGINE: 528

TRAMA 7
PERSONAGGI 7
STILE 8
INCIPIT 6
FINALE 6
COPERTINA 7


28 settembre 2015

Recensione 'Florence Gordon' di Brian Morton–Sonzogno

florence gordonSINOSSI

Florence Gordon ha settantacinque anni e vive a Manhattan. Femminista ebrea divorziata, scrittrice scorbutica, attivista testarda e orgogliosa, detesta la maggior parte delle cose che la gente trova piacevoli e ama mettere gli altri in difficoltà. Mentre è alle prese con la sua settima fatica, un libro di memorie, un articolo del «New York Times» la definisce “patrimonio nazionale”, catapultandola sotto le luci della ribalta e obbligandola a superare quel filo spinato che aveva eretto intorno a sé. La situazione precipita quando i suoi “cari” si trasferiscono da Seattle a New York: il figlio Daniel (che ha snobbato le orme letterarie dei genitori per diventare poliziotto), la nuora Janine (psicologa, pronta ad avere una relazione con il suo capo) e la nipote Emily (che sta cercando di capire cosa fare di una problematica storia d’amore). Tra i quattro, giorno dopo giorno, si intreccia una commedia irresistibile, all’insegna di una crudele sincerità ma anche di una sorprendente complicità emotiva. L’anziana signora, i cui corrosivi commenti sono una sorta di “versione di Barney” al femminile, non risparmia niente e nessuno. E forse proprio per questo i personaggi che la circondano (e i lettori di questo libro) finiranno per affezionarsi a lei e non poter più fare a meno della sua voce.

TITOLO: Florence Gordon Florence Gordon
AUTORE: Brian Morton
TITOLO ORIGINALE: Florence Gordon
TRADUZIONE A CURA DI:
Maura Parolini, Matteo Curtoni
EDITORE: Sonzogno
PAGINE: 320
ISBN: 9788845426063

TRAMA 8
PERSONAGGI 9
STILE 8
INCIPIT 9
FINALE 10
COPERTINA 7

 Piacere Libridinoso

Letto in 3 giorni

3 luglio 2015

Recensione 'Mistero a Villa del Lieto Tramonto' di Minna Lindgren–Sonzogno

mistero a villa del lietro tramontoSINOSSI

«Tic tac, tic tac, tic tac.» A Villa del Lieto Tramonto, ridente casa di riposo immersa nella foresta vicino a Helsinki, è l’ora del caffè e, come al solito, Irma e Siiri, due vivaci novantenni ospiti della residenza, amano trascorrere quel momento in perfetto relax. Dopo le partite a canasta, le lezioni di ginnastica dolce, il whiskino prescritto dal medico o le riunioni del gruppo per la memoria, un’oretta di svago ci vuole per scambiarsi ricordi di giovinezza o spettegolare sul funerale del giorno, che è pur sempre una festa e un avvenimento per curare il proprio look. Ma soprattutto, l’ora del caffè dà l’occasione per criticare il regolamento e l’incuria del personale specializzato, quello che fi gli e nipoti, per guarire i sensi di colpa, chiamano “servizi di eccellenza”. Per fortuna dalla Villa si può anche uscire, andare in giro in tram per rifarsi l’occhio con le bellezze della capitale finlandese, e così a Siiri, Irma e alla loro terza compagna, Anna-Liisa, capita di osservare, con bonario sarcasmo, le stranezze del mondo moderno che le circonda. A turbare la routine delle tre amiche è però un fatto terribile: la morte, in circostanze misteriose, del giovane cuoco, sempre gentile e pieno di allegria, accompagnata da una serie di episodi inquietanti che rivelano il lato sinistro di quel rifugio, ora non più così accogliente. Provette Miss Marple, Siiri, Irma e Anna-Liisa si trasformano in intraprendenti investigatrici per venire a capo degli enigmi nascosti tra le mura dell’amena residenza in un mistery arguto che tocca sapientemente le corde del giallo e della commedia, con un pizzico di suspense e molto, irresistibile, dark humor finlandese.

TITOLO: Mistero a Villa del Lieto Tramonto Kuolema Ehtoolehdossa
AUTORE: Minna Lindgren
TITOLO ORIGINALE: 

Kuolema Ehtoolehdossa
TRADUZIONE A CURA DI: 

Irene Sorrentino
EDITORE: Sonzogno
DATA DI PUBBLICAZIONE: 

2 luglio 2015
PAGINE: 284
ISBN:
9788845425998

trama 6
personaggi 6
stile 6
incipit 7
finale 7
copertina 6

3 stelle
Discretamente Libridinoso

1748 Letto in 3 giorni