Titolo: Il respiro delle anime
Autore: Gigi Paoli Editore: Giunti Data di pubblicazione: 21 giugno 2017 Pagine: 413 Trama: 5 Personaggi: 5 Stile: 5 |
Ho aspettato sei mesi per ritrovarmi faccia a faccia con Carlo Alberto Marchi, giornalista fiorentino de "Il Nuovo". Sei mesi da quel 9 gennaio scorso in cui divorai in poche ore la sua prima storia, nata dalla penna esperta ed ironica di Gigi Paoli, giornalista anche lui simpatico anche lui, padre di una teenager come il suo personaggio!
Questa volta ho avuto l'onore e il piacere di leggere il romanzo in anteprima (e ringrazio al Giunti per avermene dato l'opportunitĆ ) e, come mio solito, ho fatto tap tap (metaforicamente) sulla spalla di Gigi e gli ho comunicato che stavo per tuffarmi tra le pagine del suo libro (giusto perchĆ© un filo d'ansia va sempre distribuito!).
Ho iniziato a leggere Il respiro delle anime e alla seconda pagina ho pensato: "Bellissimo!"; alla quarta il bellissimo era giĆ diventato "Capolavoro!" e da lƬ in poi non c'ĆØ mai stato un calo.
Ecco, se dovessi descrivervi uno dei pregi piĆ¹ grandi di questo romanzo vi direi sicuramente che tutto si annida in un crescendo continuo: cresce, sicuramente, lo stile di Paoli, che troviamo piĆ¹ maturo, piĆ¹ pieno e, se possibile, ancora piĆ¹ ironico; cresce la storia, che tiene legato a sĆ© il lettore pagina dopo pagina, che lo costringe a rubare ogni momento buono per leggere anche solo qualche riga. Cresce, ovviamente, la voce narrante del romanzo, quel Carlo Albero Marchi che, in questo secondo romanzo, ci mostra un lato piĆ¹ fragile del suo carattere. Sono due i casi su cui Carlo Alberto sta lavorando, penna e taccuino alla mano, girando per gli enormi e bollenti corridoi di quel Palazzo di Giustizia, tutto vetro e cemento, che lui affettuosamente chiama Gotham City. Firenze, negli ultimi mesi, ĆØ stata teatro di svariate morti per overdose e tocca proprio al nostro protagonista scovare notizie da pubblicare sul giornale per cui lavora. Nel frattempo, un americano, dirigente di un'azienda farmaceutica con una delle sedi proprio a Firenze, viene investito ed ucciso mentre va in bici. Apparentemente si tratta del "solito" caso di pirateria stradale.
Ma, come abbiamo imparato giĆ dal primo romanzo di Paoli, nulla ĆØ come appare.
SarĆ cosƬ che, girando per le strade di asfalto bollente di una Firenze soffocata dalla calura di luglio, vedremo i due casi intrecciarsi e il nostro giornalista vestire i panni di investigatore!
La cosa che piĆ¹ amo dei romanzi di Gigi, al di lĆ , ovviamene, della grande capacitĆ di creare dei noir a regola d'arte, ĆØ il modo in cui ci porta nella vita di un uomo single, padre di un'adolescente e con un lavoro che non gli concede mai un attimo di respiro. Carlo Alberto Marchi ĆØ un personaggio che si ama dalla prima all'ultima pagina e di cui si sente la mancanza non appena si chiude il libro.
E anche questa volta, poi, protagonista inconsapevole e un po' bistrattata ĆØ lei: Firenze. Nel primo romanzo ci aveva accolto sotto una pioggia torrenziale; stavolta sarĆ la sua cappa di caldo umido ad avvolgerci, a toglierci il respiro mentre vagheremo per le sue strade e le sue piazze assieme a Marchi.
Prima di lasciarvi, vi svelo una piccola chicca: tutto ciĆ² che riguarda la parte scientifica di questo romanzo, ĆØ reale. Paoli ha svolto un grande lavoro di documentazione e vi assicuro che, dopo che me l'ha detto, la mia mascella ĆØ crollata!
Io, a questo punto, mi rimetto in attesa di una nuova avventura del mio giornalista preferito. Voi, invece, andate in libreria ad acquistare questo romanzo!
Mi ĆØ arrivato random e pensavo di lasciar stare (sai che non amo i romanzi in serie, mi manca la costanza). Ma, quasi quasi, tocca recuperare il primo. :)
RispondiEliminaOh ti tocca assolutamente!
EliminaE niente, devo recuperare il precedente :)
RispondiEliminaAncora qui stai?
EliminaLo aspetto da mesi! Non vedo l'ora di leggerlo, non si puĆ² non amare Carlo Alberto Marchi e la sua Firenze anti-turista!
RispondiEliminaNon resterai affatto delusa!
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