Da quando sua sorella Kate è morta, aggredita a Parigi da uno sconosciuto, la vita di Julia Plummer non è più la stessa: la stabilità che si era conquistata è in pericolo, e lei sente il richiamo del suo vecchio insidioso nemico, l’alcol. L’unica persona con cui Julia può parlare di Kate è Anna, la coinquilina di Parigi, la persona che forse conosceva Kate meglio di tutti. È lei a confidarle una cosa che nessuno sa: Kate si divertiva a vivere mille vite. Andava on-line fingendosi una persona diversa ogni volta, conosceva uomini, li incontrava. Così, Julia non resiste alla tentazione e, usando le credenziali della sorella, decide di provarci anche lei, e vivere per una volta la vita, almeno quella virtuale, di Kate, per capire cosa può esserle successo. È così che, protetta dal nome falso di Jayne, Julia contatta Lukas, uno degli ultimi amanti di sua sorella. All’inizio, lo tratta con sospetto, poi pian piano tra i due nasce qualcosa che Julia scambia per amore. Finché, quando Lukas comincia a cambiare, Julia sarà costretta a domandarsi se le mani che adesso la toccano, con dolcezza ma anche con violenza, non siano le stesse che hanno fatto del male a sua sorella...
TITOLO: Io non ti conosco
AUTORE: S. J. Watson TITOLO ORIGINALE: Second life TRADUZIONE A CURA DI: Stefano Travagli EDITORE: Piemme PAGINE: 456 DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 settembre 2015 ISBN: 9788856617993 |
TRAMA 9
PERSONAGGI 8
STILE 9
INCIPIT 8
FINALE 9
COPERTINA 6
PERSONAGGI 8
STILE 9
INCIPIT 8
FINALE 9
COPERTINA 6
Piacere Libridinoso ... e mezzo
Letto in 3 giorni
Eccolo qui! Un Thriller con la T maiuscola! Uno di quelli che ti tengono legato alla storia e che riesce a sorprenderti dalla prima all’ultima pagina.
Avevo letto il primo romanzo di questo autore, Non ti addormentare, e, nonostante sia già passato qualche anno, ricordo che mi era piaciuto molto.
Julia Plummer vive a Londa con Hugh, suo marito, famoso chirurgo, e Connor, il figlio adolescente. La sua sembra una vita tranquilla, quasi monotona. Monotonia che viene sconvolta dal ritrovamento del cadavere di Kate, la sorella minore con cui Julia non era più in buoni rapporti.
Il corpo di Kate viene ritrovato in un vicolo di Parigi, la città in cui viveva con Anne, la sua coinquilina. Non ci sono tracce di stupro e l’unico oggetto che manca è un orecchino di bigiotteria.
Da quel momento, l’unico scopo di Julia sarà cercare di trovare l’assassino di sua sorella. per farlo, inizierà a frequentare siti di incontri on-line.
Il corpo di Kate viene ritrovato in un vicolo di Parigi, la città in cui viveva con Anne, la sua coinquilina. Non ci sono tracce di stupro e l’unico oggetto che manca è un orecchino di bigiotteria.
Da quel momento, l’unico scopo di Julia sarà cercare di trovare l’assassino di sua sorella. per farlo, inizierà a frequentare siti di incontri on-line.
La bravura di Watson, sia per quanto riguarda questo romanzo che per il precedente, è quella di svelare al lettore piccoli particolari poco per volta. La sensazione che si ha è quella che si prova visitando una casa di cui si scopre una stanza per volta.
La storia ha un crescendo continuo e costante che porta ad un finale davvero inaspettato.
I personaggi sono quasi reali, con le loro imperfezioni, le loro insicurezze e i loro errori, danno la possibilità al lettore di non prendere mai le parti dell’uno o dell’altro e di non capire nulla di ciò che è realmente accaduto a Kate sino alle ultime pagine del romanzo.
La storia ha un crescendo continuo e costante che porta ad un finale davvero inaspettato.
I personaggi sono quasi reali, con le loro imperfezioni, le loro insicurezze e i loro errori, danno la possibilità al lettore di non prendere mai le parti dell’uno o dell’altro e di non capire nulla di ciò che è realmente accaduto a Kate sino alle ultime pagine del romanzo.
È un libro ben scritto, una storia valida e che sicuramente saprà conquistare tutti quegli appassionati di thriller che tanto faticano a trovare romanzi degni di questo appellativo.
Quindi, perché non un 5 pieno? Per la mia solita battaglia, quella a difesa dei congiuntivi. In questo caso ne ho trovati parecchi errati... e se un errore può considerarsi un refuso di stampa, una decina di orrori sono proprio ignoranza!
La mia prossima lettura e mi preparo a brividi convulsi di fronte ai congiuntivi xD se c'è una cosa che mi irrita è sentire/leggere una declinazione sbagliata.. ma ce la posso fare!!
RispondiEliminaLa mia è diventata una battaglia!
EliminaA un thriller con la T maiuscola non posso resistere. Complice la tua bella recensione prendo nota del titolo e allungo la mia lista dei libri che vorrei :)
RispondiEliminaTi entra ancora in un solo foglio la lista?
EliminaUn sol foglio? Magari! La mia lista, che ha un inizio ma non una fine, è scritta su un' agenda :)
EliminaAgenda...parola magica ❤️
EliminaOh finalmente un thriller che ti convince, iniziavo a disperare che ne esistessero! Certo i congiuntivi.. ahi ahi!
RispondiEliminaFinalmente!!! Però anche quello che stiamo leggendo adesso, io e te, non è per niente male!
EliminaMi hai incuriosita. Dopo aver "studiato" i libri del trivial lgs giveaway lo leggerò di sicuro!
RispondiEliminaPurtroppo la trappola l'ho abbandonato a pag 83...rischiavo di addormentarmi.
Un saluto da lea
Uh, brutto un libro che fa quell'effetto. Questo devi proprio leggerlo!
Eliminaamo i gialli e sono perennemente in cerca di finali inaspettati! mi fido del tuo giudizio e quindi lo prenderò di certo quanto prima!
RispondiEliminahttp://www.audreyinwonderland.it/
E allora ti consiglio anche "La gemella silenziosa" di S. K. Tremayne, di cui troverai la recensione nelle prossime ore!
EliminaEro un pò dubbiosa su questo libro... ma se ti è piaciuto, forse potrebbe conquistare anche me...dopo la tua recensione entusiasta, penso che gli darò una possibilità!
RispondiEliminaciao Maria
Sono sicura che ti piacerà, quindi aspetto di leggere il tuo parere. A presto :*
EliminaSapete se uscirà un seguito della storia? Mi sembra incompleto come finale :(
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