Buongiorno lettori cari! Ieri, leggendo un post di consigli assieme a Laura 2.0, ho avuto un'illuminazione! No, niente di mistico, non sono proprio il tipo.
Mi è venuto in mente che io, essendo una precisa e pignola, vivo agenda alla mano (tanto che sono alla disperata ricerca dell'ennesimo organizer) e, ovviamente, prendo sempre nota di tutto. Insomma, ho una specie di diario di bordo cartaceo.
E allora ho pensato che sarebbe stato divertente riportare anche qui una piccola cronaca di quella che è la mia settimana letteraria.
Ovviamente, la rubrica è in fase embrionale e sperimentale e saranno accettati tutti i consigli (no, gli insulti no!) per migliorarla!
dal 10 al 16 aprile
Domenica scorsa ho terminato la lettura di Le tartarughe tornano sempre di Enzo Gianmaria Napolillo, libro consigliatomi da Lorenzo Marone e che, come avrete intuito dalla recensione, ho amato follemente.
E come sempre quando si incappa in un romanzo del genere, il post-lettura è stato un momento traumatico. Domenica ho vagato per casa in una sorta di trance e con la solitudine che mi attanagliava. Ma avevo la recensione da scrivere e sono riuscita a sopravvivere.
Lunedì, invece, a fare le spese della mia disperazione sono stati ben due romanzi: "D'amore si muore ma io no" di Guido Catalano (mollato lì dopo neanche 20 pagine) e "La piccola biblioteca con le ali" di David Whitehous, che, invece, ho tollerato per 30 pagine appena.
Il lunedì, quindi, a livello di letture è stato assolutamente infruttuoso.
Martedì ho deciso di buttarmi sul sicuro e ho preso in mano "Pane cose e cappuccino" di Fannie
Flagg. Ammetto che, come sempre, quest'autrice è riuscita a conquistarmi sin dalle prime righe. Nonostante ciò, la mia lettura prosegue a rilento, tanto che sono appena a metà della storia.Ma la cosa meravigliosa è che ho ritrovato, tra le pagine di questo romanzo, la mia adorata Sookie, protagonista di Voli acrobatici e pattini a rotelle.
Sotto altri punti di vista è stata una settimana fatta di risate, dovute soprattutto ai parti della puntata mensile di Associazione a delinquere in cui abbiamo avremmo dovuto parlare di autori emergenti e alla Lettura Geograficamente Sparpagliata dove abbiamo avremmo dovuto parlare dell'ultimo romanzo di Lorenzo Marone, "La tristezza ha il sonno leggero".
E oggi, sabato, approfitterò dell'assenza del coniuge neo-quarantenne (corso di aggiornamento) per terminare questo meraviglioso romanzo. Quindi, preparatevi, perché lunedì vi sveglierete con una recensione!
Per questa settimana credo di avervi raccontato tutto. A sabato prossimo,
Tu e i tuoi traumi post lettura... Oramai ho paura di quello che leggi perché se ti piace sei un'anima in pena che vaga per casa sotto lo sguardo dei poveri cani... Forse dovresti leggere solo schifezze...
RispondiEliminaSe leggo schifezze poi mi arrabbio. E anche in quel caso, sei tu che ne paghi le conseguenze =D
EliminaInsomma!!! Ma ci rimango sempre fregata io!! Mainagioia con te....
EliminaAltrimenti a che servono le amiche?
EliminaNiente insulti? Peccato...allora che commento a fare?
RispondiEliminaAuguri al neoquarantenne! E non solo per il compleanno...
Tua Bacci
Non senti suonare il campanello? Guarda bene prima di aprire la porta, che di 'sti tempi non si sa mai chi ti arriva!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAllora hai mollato due libri? Peccato...sarebbe stato divertente leggerne le stroncature. Hai ritrovato Sookie??? Eh eh eh, una Sookie giovane. Mi piace questa tua nuova rubrica.
RispondiEliminaBaci lea
Eh Lea, ci sono libri che non sono in grado neanche di stroncare, perché non li reggo proprio!
EliminaIo ora ho trovato il mio (da stroncare). Mentro leggevo si lasciava leggere, ma giunta alla fine mi sono detta "Ma che .....?"
EliminaIndovina indovinello?
Lea
Oh, curiosa io! Sono proprio curiosa di vedere in che modo Lea stronca un libro =D
EliminaAvanti tutta Libridinosa!!Mi piace questo diario di li-bordo ed è sempre un piacere leggerti.
RispondiEliminaBuona giornata
Ciao Roby <3
EliminaAmmettilo, ti senti un po' come il capitano di una nave! Comunque vedo che all'inizio della settimana avevi perso la tua stella polare, poi hai ritrovato la rotta con la Flagg ;) che sorpresa scoprire che c'è Sookie!!! Bene, continua il tuo viaggio e auguri al neo-quarantenne! Intanto io ti saluto col mio fazzoletto bianco mentre ti guardo allontanarti dal porto :) (oggi è la giornata in cui la mia mente funziona più che bene in termini di scrittura. Non è che vorresti fare un altro giveaway? Potrei rivincere :D)
RispondiEliminaSperiamo di non essere Schettino, Maestà ! Prometto che il prossimo giveaway lo farò partire di sabato ahahahah
EliminaAnch'io ho mollato D'amore si muore ma io no dopo venti pagine, menomale, non sono sola! I romanzi della Flagg sono autoconclusivi o fanno parte di una serie? Buon weekend di letture :)
RispondiEliminaCiao Cecilia, i romanzi della Flagg sono tutti assolutamente autoconclusivi. La cosa deliziosa è che capita spesso di ritrovare alcuni dei suoi personaggi da un romanzo all'altro. Tutto questo, però, senza che ci sia alcun collegamento tra un romanzo e l'altro, quindi non inficiando in alcun modo la lettura!
EliminaAuguri al marito e in bocca al lupo per una nuova settimana più libridinosa (senza libri brutti da abbandonare) :-)
RispondiEliminaGrazie, Nadia! E speriamo in bene ;)
EliminaCarina questa idea del diario di bordo, mi piace.
RispondiEliminaBuon fine settimana :)
Ciao Viola, grazie!
Eliminama come fai a leggere tanti libri insieme?
RispondiEliminacioè io mi reputo una gran lettrice, ma... non di tante cose insieme, proprio no
mi ispira quello del cappuccio e cose, davvero, anche solo per la copertina
Eh, ma infatti io mica li leggo tutti assieme! Sono una da "un libro alla volta", altrimenti mi si impiccia il cervello!!
EliminaE brava la mia donnina tuttofare, così hai sfornato una rubrica tutta nuova. Sei vulcanica amica. E...mi piace assai. È stata una sorpresa anche per me e mi hai stupita positivamente. Bacio
RispondiEliminaEh, con calma ad accorgersi delle cose! Sempre la solita sei -.-
Eliminami piace questa rubrica e ammiro chi riesce ad essere così organizzato! Io ci provo e in alcuni ambiti riesco meglio. Sui libri sono tremenda invece è tutto dovuto al caso
RispondiEliminaIo sono organizzata forse in maniera esagerata, ma che ci posso fare?!!
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