Recensione 'La ragazza in blu' di Susan Vreeland - Neri Pozza
SINOSSI Strana giornata, questa del funerale del preside Merril! Mai e poi mai Richard avrebbe pensato di ritrovarsi, dopo la cerimonia, nella gelida casa di Cornelius Engelbrecht, il suo collega insegnante di matematica, seduto sulla sua poltrona di cuoio rosso, a conversare con quell’uomo dall’aspetto così insignificante da celare di certo un cuore incandescente o forse, in un angolo riposto della sua anima, qualche inconfessabile segreto. Scapolo, vestito sempre con colori indefinibili, costantemente sulle sue e appartato nella sala dei professori, Engelbrecht si è sempre guardato bene dall’invitare chicchessia a casa sua. È con malcelato stupore perciò che Richard lo guarda accendere il camino, sorridere e, con gesti eccitati, illuminare un quadro posto davanti alla poltrona: un dipinto straordinario in cui una ragazza con un grembiule blu siede a un tavolo accanto a una finestra aperta. <<È un Vermeer>>, sussurra Cornelius Engelbrecht... Così comincia qu...