15 agosto 2014

Recensione 'L'amica geniale' di Elena Ferrante


SINOSSI
L'amica geniale comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava intanto nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passa passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati. L'amica geniale appartiene a quel genere di libro che si vorrebbe non finisse mai. E infatti non finisce. O, per dire meglio, porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto.
TITOLO: L'amica geniale
AUTORE: Elena Ferrante
EDITORE: edizioni e/o
DATA DI PUBBLICAZIONE:19 ottobre 2011
PAGINE: 400
CODICE ISBN: 9788866320326
PREZZO: 18.00 €
E-BOOK: 11.99 €
TRAMA 7
PERSONAGGI 7
STILE 7
INCIPIT 6
FINALE 8
COPERTINA 6
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
4 stelle

13 agosto 2014

La stanza librosa...

È COMPLETA!!!

Vi avevo detto che avevo intenzione di sistemarci dentro una poltrona per leggere comodamente? Bene, alla fine ho trovato una meravigliosa e comodissima chaise-longue (sempre santa Ikea), dalla quale, credo, non mi alzerò mai più se non per le ovvie necessità (mangiare e andare in bagno!). Inoltre, oggi la mia vena artistica ha preso piede (i geni trasmessimi dal nonno pittore ogni tanto hanno il sopravvento sulla mia indole letteraria!) e così, ho personalizzato ancora di più il mio adorato rifugio!

A voi l'ardua sentenza!!!

6 agosto 2014

Recensione 'Sangue e onore. I Borgia' di Sarah Dunant


SINOSSI
Roma, 11 agosto 1492. Per cinque giorni, ventitré uomini sono rimasti prigionieri di una cappella in Vaticano. Senza scrivani cui dettare le loro lettere, né cuochi per preparare banchetti; con un solo domestico che li ha aiutati a vestirsi, e pasti frugali passati da uno sportello di legno che si chiude quando l'ultimo piatto è stato consegnato. Sono i cardinali entrati in conclave per eleggere il nuovo successo di Pietro. Diciassette giorni prima papa Innocenzo VIII, esausto, al cospetto dei figli chiamati al suo capezzale, ha smesso di combattere per restare in vita. Il corpo era ancora caldo quando i pettegolezzi hanno cominciato a diffondersi per le strade come lezzo di fogna. In città è corsa addirittura voce che l'irascibile cardinale Della Rovere, favorito del pontefice, e il vicecancelliere cardinale Rodrigo Borgia si siano scambiati insulti da un capo all'altro del capezzale, e che Innocenzo abbia esalato l'ultimo respiro giusto per sfuggire al baccano. L'alba dell'11 agosto è un livido di giorno di afa e calura quando, nella grande piazza, risuona il fatidico annuncio: <<Habemus Papam!>>. Rodrigo Borgia, cardinale di Valenza, è stato eletto Papa col nome di Alessandro VI. Il vicecancelliere di cinque papi diversi, il cardinale spagnolo che, con quell'accento che suona come un attacco di tosse, non è certo nel cuore delle famiglie più antiche di Roma, è il successore di Innocenzo VIII. Ha sconfitto Della Rovere, che in conclave già sedeva sotto l'immagine di Cristo che consegna a san Pietro le chiavi della Chiesa, e il potente Ascanio Sforza. I piani di Alessandro VI sono chiari: ripristinare l'ordine, risanare la finanza pubblica, unificare le forze cristiane contro il pericolo turco e rinsaldare le alleanze. Buoni propositi che vengono, tuttavia, presto dissipati da un'ambizione sfrenata, capace di convincerlo a cedere in sposa la figlia Lucrezia ben due volte (prima a Giovanni Sforza e poi ad Alfonso d'Aragona), di crescere il figlio Cesare come il Principe Blood & Beauty: The Borgiasspietato e freddo che ispirerà Macchiavelli, di intraprendere una relazione con una giovanissima Giulia Farnese e di ordire complotti e vendette senza risparmiare nessuno.
TITOLO:
Sangue e onore. I Borgia
TITOLO ORIGINALE:
Blood & Beauty: The Borgias
AUTORE: Sarah Dunant
TRADUZIONE A CURA DI:
Maddalena Togliani
EDITORE: Neri Pozza
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2013
PAGINE: 576
CODICE ISBN: 9788854506770
PREZZO: 18.00 €
E-BOOK: 10.99 €
TRAMA 9
PERSONAGGI 9
STILE 9
INCIPIT 9
FINALE 8
COPERTINA 7
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
5 stelle

3 agosto 2014

Libridinosa part-time!

Buongiorno e buona domenica a tutti! La Libridinosa è sopravvissuta ad un trasloco devastante (e speriamo che sia l'ultimo!!).

19 luglio 2014

Trasloco al via

   
Ci siamo! Il momento tanto atteso e tanto temuto è arrivato. Domani andrò a pulire la casa nuova e da lunedì sarò sommersa da scatole e scatoloni. I libri sono già tutti impacchettati (mica potevo permettere che ci mettessero mani quelli della ditta del trasloco, no?!).
Da martedì saremo ufficialmente nella casa nuova, quindi, se scriverò ancora meno del solito, sappiate che sarà solo per questioni puramente pratiche: mancanza di tempo e di ADSL!
Per il primo, non ho grandi soluzioni, se non quella di cercare di sistemare tutto nel più breve tempo possibile; per quanto riguarda l'adsl, spero che il tecnico della Vodafone venga a trovarci il prima possibile!!!
Per adesso, mi limito a salutarvi e a promettervi che cercherò di essere presente almeno sulla pagina Facebook!
Un abbraccio a tutti e a presto.

14 luglio 2014

Recensione 'I Gillespie' di Jane Harris


SINOSSI
Nella primavera del 1888, inseguito al decesso della zia da lei amorevolmente accudita, Harriet Baxter decide di lasciare Londra e viaggiare alla volta di Glasgow. Trentacinque anni, nubile, una piccola rendita annua cui attingere, l'intraprendenza necessaria a sfidare i pregiudizi dell'epoca nei confronti delle donne sole in viaggio, Harriet arriva nella seconda città dell'Impero nell'anno in cui, in occasione dell'Esposizione Internazionale, la vita artistica e culturale della città è animata dagli osannati artisti di Edimburgo e dai protagonisti della <<nuova scuola>> scozzese, il celebre sodalizio di pittori noto come <<i ragazzi di Glasgow>>.
Non sono, però, i padiglioni dove si celebra il grandioso spettacolo dell'Esposizione né le numerose serate mondane che ne rallegrano gli eventi, ma le strade di Glasgow, con il loro giocoso andirivieni di cappelli e parasole e i loro marciapiedi così pullulanti di forestieri, a offrire a Harriet Baxter l'opportunità della sua vita, la svolta che ne determina il destino. Durante una passeggiata in una giornata insolitamente calda, Harriet soccorre una distinta signora di circa sessant'anni stramazzata al suolo per un malore sconosciuto. Qualche giorno dopo si ritrova a onorare l'invito, elargito in segno di riconoscenza per il suo bel gesto, a casa dei Gillespie, la famiglia della donna soccorsa. Un appartamento di gente non povera, ma di certo non navigante nell'oro a giudicare dall'incerata sul tavolo lisa in più punti e da tazzine e piattini sbreccati. Un appartamento in cui si aggirano Elspeth, l'esuberante madre del padrone di casa che impartisce ordini puntualmente inevasi; Mabel, la figlia di Elspeth inacidita per essere stata abbandonata sull'altare; Kenneth, il figlio belloccio tormentato da un segreto inconfessabile; Annie, la dolce moglie del padrone di casa alle prese con l'educazione di due figlie, le ristrettezze economiche e una irrisolta vocazione artistica; le due bambine, la piccola, deliziosa, timida Rose e Sibyl dallo sguardo freddo e inflessibile; e, infine, nelle rare occasioni in cui osa mettere il naso fuori dal suo studio-soffitta, il padrone di casa, Ned Gillespie, un giovane, geniale pittore dai tratti meravigliosamente regolari e piuttosto avvenenti, e una punta di tristezza negli occhi blu oltremare. L'incontro con Ned Gillespie risulta fatale per Harriet Baxter. In lei si fa strada la convinzione, che si muta poi in una missione e, infine, in una vera e propria ossessione, di dover salvare Ned Gillespie. Gillespie and ISalvarlo dalla sua indigenza, che gli impedisce di dare libero sfogo alla sua creatività, e salvarlo dalla sua turbolenta famiglia che minaccia di soffocare il suo talento. Una convinzione che, come ogni ossessione, trascina inevitabilmente dietro di sé l'ombra della tragedia.
TITOLO: I Gillespie
TITOLO ORIGINALE: Gillespie and I
AUTORE: Jane Harris
TRADUZIONE A CURA DI: M. Ortelio
EDITORE: Neri Pozza
DATA DI PUBBLICAZIONE: 25 gennaio 2012
PAGINE: 508
CODICE ISBN: 9788854502468
PREZZO: 18.00 €
E-BOOK: --
TRAMA 7
PERSONAGGI 6
STILE 8
INCIPIT 7
FINALE 5
COPERTINA 7
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
4 stelle