TITOLO: Momenti di insopprimibile fastidioSINOSSIChe fastidio...Il semaforo rosso. E anche quello giallo visto da lontano, che sai che ti fregherà.Il pizzico di sale e il "quanto basta" spacciati per unità di misura scientifiche nelle ricette.Il lavoro che nobilita l'uomo, ma in Italia lo mobilita.Gli stage non pagati. I contratti a tempo determinato. Quelli a tempo indeterminato... degli altri.La parola "feedback".La carta argentata della nutella.la lunghezza inspiegabilmente asimmetrica dei fili degli auricolari.L'impresa eroica di far smettere di schiumare la spugnetta con cui hai lavato i piatti.La Guerra dei cent'anni che non dura cent'anni.Chi non ha mai provato un momento di insopprimibile fastidio? Uno di quei piccoli, ordinari, insignificanti e spesso subdoli fastidi che inquinano le giornate.Federica Bernardo ha deciso di raccoglierli in questo libro ironico e originale.Perché il fastidio è bipartisan: colpisce tutti indistintamente. È un termine maschile, ma ha un'indole molto femminile. È sempreverde (di bile), adatto a ogni stagione e non passa mai di moda. E perché, in fondo, scoprire che gli altri hanno più fastidi di noi ci fa sentire meglio.
AUTORE: Federica Bernardo
EDITORE: Feltrinelli
DATA DI PUBBLICAZIONE: ottobre 2014
PAGINE: 103
CODICE ISBN: 9788807491757
PREZZO: 9.50 €
E-BOOK: non disponibile
Discretamente Libridinoso... e mezzo
Ecco, prendete uno di questi pomeriggi, in cui l'unica cosa che vorreste fare è starvene un po' in pace, prendere in mano un libro che non vi impegni troppo la mente e che vi strappi anche qualche risata!
Ecco, Momenti di insopprimibile fastidio di Federica Bernardo è il libro perfetto per staccare la spina!
Questa raccolta di piccoli fastidi quotidiani che ognuno di noi è costretto a subire, riesce davvero a far trascorrere al lettore del tempo piacevole!
Sì, certo, ma...Come se "tanto è festa" dimezzasse le calorie.
È domenica. È festa.
Il pranzo è durato fino alle cinque perché è festa (sì, ma non hai toccato il pane); a colazione cornetto, perché tanto è festa. Stesso ragionamento dietro alla scelta del babà (ma era piccolo!) dal vassoio dei dolci. Ora è sera, non puoi mica cenare, ormai non è quasi più festa, e poi ci tieni alla linea. E allora che fai? Latte e creali, quelli fitness straricoperti di cacao (ma si chiamano fitness!).
È lunedì mattina. Non è più festa. Ti pesi come sempre con la coscienza tranquilla di chi ha fatto festa, ma senza esagerare, e scopri che le tue convinzioni della domenica pesano 1 kg in più.
La ciccia non conosce festa.


Finché si accorge dell'inganno che egli stesso ha ordito, finché si accorge che niente è come sembra.
alla sua infanzia e a un mistero irrisolto che aleggia come un fantasma sulla sua famiglia: la scomparsa dell'adorata sorella maggiore Sukey. E se il mistero della scomparsa di Sukey contenesse la chiave per ritrovare Elizabeth?


apparentemente, ha cercato di rovinarle la vita in tutti i modi possibili. Ma quale segreto lega le due sorelle, quale evento nel loro passato incombe funesto sulla fuga di Emily? E soprattutto, è davvero così semplice sparire e iniziare tutto da capo?