25 febbraio 2015

Recensione 'Chi manda le onde' di Fabio Genovesi–Mondadori


SINOSSI
Ci sono onde che arrivano e travolgono per sempre la superficie calma della vita. Succede a Luna, bimba albina dagli occhi così chiari che per vedere ha bisogno dell'immaginazione, eppure ogni giorno sfida il sole della Versilia cercando le mille cose straordinarie che il mare porta a riva per lei. Succede a suo fratello Luca, che solca le onde con il surf rubando il cuore alle ragazze del paese. Succede a Serena, la loro mamma stupenda ma vestita come un soldato, che li ha cresciuti da sola perché la vita le ha insegnato che no è fatta per l'amore. E quando questo tsunami del destino li manda alla deriva, intorno a loro si raccolgono altri naufraghi, strambi e spersi e insieme pieni di vita: ecco Sandro, che ha quarant'anni ma vive ancora con i suoi, e insieme a Marino e Rambo vive di espedienti improvvisandosi supplente al liceo, cercando tesori in spiaggia col metal detector, raccogliendo funghi e pinoli da vendere ai ristoranti del centro. E poi c'è Zot, bimbo misterioso arrivato da Chernobyl con la sua fisarmonica stonata, che parla come un anziano e passa il tempo con Ferro, astioso bagnino in pensione sempre di guardia per respingere l'attacco dei miliardari russi che vogliono comprarsi la Versilia. Luna, Luca, Serena, Sandro, Ferro e Zot, da un lato il mare a perdita d'occhio, dall'altro il profilo aguzzo e boscoso delle Alpi Apuane.
TITOLO: Chi manda le onde
AUTORE: Fabio Genovesi
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 3 febbraio 2015
PAGINE: 391
CODICE ISBN: 9788804634737
PREZZO: 19.00 €
E-BOOK: 9.99 €
TRAMA 7
PERSONAGGI 9
STILE 9
INCIPIT 9
FINALE 8
COPERTINA 8

4 stelle
Piacere Libridinoso

Letto in 4 giorni

23 febbraio 2015

Gruppo di Lettura Tour: Noi di David Nicholls–Inizio quarta tappa

Buongiorno, lettori! Oggi tocca a me. E ammetto che, dopo una settimana pienissima, mi sono ridotta all'ultimo momento per scrivere questo post. 

Vi ricordo che il Gruppo di Lettura è organizzato in collaborazione con le mie splendide amiche dei blog Un libro per amico, La ragazza che annusava i libri e Scribacchiando in soffitta.
Oggi commenteremo la quinta parte del libro Noi di David Nicholls.


Se vi siete lasciati sfuggire le prime due tappe, vi ricordo che potrete trovarle qui e qui.

Nella seconda tappa, abbiamo lasciato Douglas e Connie in Germania, dopo che Albie ha deciso di abbandonare la vacanza di famiglia e dirigersi verso altri lidi in compagnia di Cat.
Douglas e Connie sono pronti a far rientro a casa, ma Doug, forse spinto dalla voglia di riconquistare Connie, decide di mettersi alla ricerca del figlio
Ma Connie aveva già spento il telefono. Rimasi a guardarla mentre si allontanava lungo il corridoio e mi misi sulle tracce di mio figlio. Questa volta l'avrei salvato, che fosse in pericolo o meno.
Venezia
Venezia è, per Douglas, il luogo dei ricordi. Il posto in cui, come nel più scontato dei copioni, lui ha chiesto a Connie, tanti anni prima, di diventare sua moglie.
Era a Venezia che le avevo chiesto di sposarmi. [...] Pensate come sarebbe stato romantico se avesse detto di sì. Invece scoppiò a ridere, imprecò a denti stretti, aggrottò la fronte, mordendosi il labbro, mi abbracciò, imprecò di nuovo, mi baciò e disse sorridendo: <<Posso pensarci su?>>
Credo che, a questo punto della lettura, ormai tutti noi abbiamo imparato a conoscere Douglas e Connie. Nelle tappe precedenti ho già espresso il mio parere: Connie non piace quasi a nessuno, a me, invece, risulta indifferente; al contrario, trovo che Douglas sia privo di qualunque forza di volontà. Un uomo che si è totalmente adeguato al volere della moglie, che non è mai riuscito a creare un proprio rapporto col figlio. Ecco, già in questo proposta di matrimonio, quando Connie, dopo tre anni di rapporto, risponde in quel modo... Io, uomo, mi sarei girato dall'altra parte e ti avrei mandata a quel paese. Lui, invece, no. Anzi, è felice quando, qualche mese dopo, lei accetterà di sposarlo!
Arrivato a Venezia e preso possesso di una camera paragonabile ad un tugurio, Douglas deve trovare il modo di rintracciare suo figlio
... a naso direi che le probabilità di incontrare Albie erano pochissime. Tuttavia non erano affatto nulle e ad aiutarmi era la considerazione che i flussi pedonali a Venezia coincidono, grossomodo, con certi itinerari molto battuti ...
Ecco, anche qui quest'uomo è stato in grado di darmi sui nervi. Ma come puoi pensare che un diciassettenne giri per Venezia come un normale turista? Come puoi credere che girare per Venezia seguendo un certo criterio, ti farà incontrare tuo figlio? Mentre leggevo queste pagine, avrei voluto essere lì e dire a Doug che è un deficiente!
A Venezia, Douglas fa la conoscenza di una signora danese. E anche qui, per quanto mi riguarda, è in grado di dar sfogo a tutta la sua stupida ilarità
<Mi chiamo Douglas, come l'abete>> [...]
<<Piacere, Freja, ma temo di non avere niente di spiritoso da associare al mio nome>>:
<<E chi se ne ... Freja!>>
Obiettivamente, ma se un uomo, presentandosi a voi, dicesse una frase del genere, voi cosa fareste? Perché io mi sarei alzata da tavola e sarei scappata a gambe levate! Invece, lei no! Vabbè!
Le chiacchiere tra Douglas e Freja ci porteranno anche ad approfondire il lutto che ha permeato, probabilmente, tutta la storia tra Connie e suo marito: la morte, a poche ore dalla nascita, della piccola Jane.
E qui mi è venuto da pensare che, probabilmente, l'atteggiamento protettivo di Connie nei confronti di Albie, il suo essere più un'amica che una madre, il suo schierarsi sempre a suo favore, affondi le radici in questa perdita atroce.
E mentre Douglas gira per Venezia seguendo un suo (inutile) schema, ecco che salta fuori che Albie si è spostato verso Pisa perché
Venezia ci ha stufato. Troppi turisti. On the road again!
Così, Douglas decide di mandare a monte ciò che pare stia nascendo con Freja e partire per Pisa, alla disperata ricerca di un figlio che, com'è ovvio, sta scappando da lui, da una vacanza imposta, da una situazione familiare che gli sta stretta.
Arrivata alla fine di questa quinta parte, le mie perplessità su questo libro non si sono dissipate.
Probabilmente, avendo scoperto ed amato questo autore con "Un giorno", mi aspettavo un ulteriore salto di qualità. Invece, mi ritrovo ad avere a che fare con una narrazione ordinaria, dei personaggi che, nonostante io mi sforzi, non riescono ad entrarmi nel cuore e con domande che mi perseguitano durante tutta la lettura: quale genitore costringe un figlio diciassettenne ad un viaggio di famiglia? Quale marito accetta un tradimento, una moglie che gli mette contro l'unico figlio? E, soprattutto, quale donna è così folle da decidere di trascorrere  vent'anni accanto ad un uomo che la costringe ad essere completamente diversa da ciò che lei è?
Vi ricordo che da oggi prende il via la lettura per la quarta tappa, di cui discuteremo con Salvia, lunedì 2 marzo, nel suo blog Scribacchiando in soffitta.
E adesso aspetto i vostri commenti con le emozioni che vi ha suscitato questa parte della lettura!

17 febbraio 2015

Recensione 'La casa delle sorelle' di Charlotte Link - Tea


SINOSSI
Barbara e Ralph decidono di passare le vacanze di Natale in un'affascinante quanto misteriosa casa di campagna nello Yorkshire: sarà l'occasione per stare un po' da soli e per tentare di salvare il loro rapporto. Ma la tranquilla vacanza si trasforma presto in un'esperienza disastrosa. Bloccati da una violenta tempesta di neve, senza viveri, senza elettricità e senza legna da ardere, i due non riescono a trattenere i contrasti. Alla ricerca di qualcosa da mangiare nella vecchia rimessa, Barbara s'imbatte casualmente nel diario della precedente padrona di casa e comincia a leggerlo.Das Haus der Schwestern Ne emerge il ritratto di una donna appassionata, ribelle e anticonformista, ma a poco a poco, da quelle pagine segnate dal tempo, fuoriesce anche un terribile segreto, la cui scoperta metterà Barbara in grave pericolo.
TITOLO: La casa delle sorelle
TITOLO ORIGINALE:
Das haus der schwestern
AUTORE: Charlotte Link
TRADUZIONE A CURA DI: Lidia Perria
EDITORE: Tea
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2004
PAGINE: 611
CODICE ISBN: 9788850206872
PREZZO: 5.00 €
E-BOOK: 6.99 €
TRAMA 8
PERSONAGGI 8
STILE 8
INCIPIT 7
FINALE 5
COPERTINA 8

4 stelle
Piacere Libridinoso
Letto in 4 giorni

10 febbraio 2015

Recensione 'Il re dei giochi' di Marco Malvaldi – Sellerio


SINOSSI
Ritornato i quattro vecchietti detective del BarLume di Pineta, con il nipote Massimo il <<barrista<< e la brava banconista Tiziana. Ampelio il nonno, Aldo l'intellettuale, il Rimediotti pensionato di destra e il Del Tacca del Comune (per distinguerlo dagli altre tre Del Tacca) vi si sono accampati e da lì sezionano con geometrica esattezza gli ultimi fatti di Pineta. Tra cui il terribile incidente della statale. È morto un ragazzino e sua madre è in coma profondo. Sono gli eredi di un ricchissimo costruttore. La madre è anche la segretaria di un uomo politico impegnato nella campagna elettorale. Non sembra un delitto. Manca il  movente e pure l'occasione. Ma la donna muore in ospedale, uccisa in modo maldestro. E sulle iperboliche ma sapienti maldicenza dei quattro ottuagenari cala, coma una mente ordinatrice, l'intuizione logica del <<barrista>>, investigatore per amor di pace.
TITOLO: Il re dei giochi
AUTORE: Marco Malvaldi
EDITORE: Sellerio
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2010
PAGINE: 192
CODICE ISBN: 9788838924798
PREZZO: 13.00 €
E-BOOK: 8.99 €
TRAMA 7
PERSONAGGI 8
STILE 8
INCIPIT 7
FINALE 7
COPERTINA 6

4 stelle
Piacere Libridinoso
 1746 Letto in 2 ore

9 febbraio 2015

Recensione 'La casa di tutte le guerre' di Simonetta Tassinari – Corbaccio


SINOSSI
Quando le estati erano lunghe e le vacanze duravano quattro mesi, Silvia le trascorreva a Rocca, in Romagna, insieme alla nonna inglese, che benché avesse sposato un notabile del luogo e vivesse da mezzo secolo nella villa più bella e più antica del borgo, era ancora <<la signora>> per tutti gli abitanti, altera e un po' temuta fuorché dalla nipote che amava, teneramente ricambiata. Giornate belle e tutte uguali,s candite dai giochi con i ragazzini del paese, le chiacchiere con la nonna e la governante, l'attesa dei genitori nel weekend, le letture nell'immensa soffitta piena di segreti... Ma l'estate del '67 è destinata a rimanere per sempre impressa nella memoria: Silvia, dieci anni e mezzo, fa amicizia con Lisa, la figlia del balordo del paese, selvatica e ribelle, e insieme faranno una scoperta sconvolgente che cambierà per sempre la loro vita e il loro sguardo sul mondo di adulti che le circonda.
Una storia intensa, un romanzo sul passaggio fra infanzia ed età adulta, uno sguardo intenerito e profondo sugli affetti famigliari e su come possono mutare nel tempo.
TITOLO: La casa di tutte le guerre
AUTORE: Simonetta Tassinari
EDITORE: Corbaccio
DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 gennaio 2015
PAGINE: 252
CODICE ISBN: 9788863809008
PREZZO: 14.90 €
E-BOOK: 9.99 €
TRAMA 8
PERSONAGGI 8
STILE 8
INCIPIT 7
FINALE 7
COPERTINA 8

4 stelle
Piacere Libridinoso
Letto in 2 giorni

7 febbraio 2015

Recensione 'I segreti di mio marito' di Liane Moriarty – Mondadori


SINOSSI
Tuo marito ti scrive una lettera, la chiude in una busta, la sigilla "da aprire solo dopo la mia morte". Questa lettera nasconde il suo più profondo e oscuro segreto, qualcosa che può distruggere in un solo colpo non soltanto la vita che avete costruito insieme ma anche le vite degli altri attorno a te, dei tuoi vicini di casa, dei tuoi più cari amici. Immagina ora che questa lettera ti capiti tra le mani mentre tuo marito è ancora vivo... È quello che accade a Cecilia Fitzpatrick, una donna di successo, un punto di riferimento nel quartiere residenziale dove ha una bella casa, un marito adorabile di cui è innamorata, una famiglia felice. La vita di Cecilia è ordinata e priva di incertezze. Ma la lettera, trovata per caso frugando tra i vecchi documenti di famiglia, cambia tutto. Rachel e Tess conoscono appena Cecilia, ma come lei pensano di conoscere benissimo se stesse e soprattutto i propri mariti, credono di sapere esattamente cosa aspettarsi dal proprio matrimonio. Eppure il segreto del marito di Cecilia si intreccia in maniera fatale con le loro vite e le sconvolgerà per sempre. Liane Moriarty ci fa entrare nel più perfetto dei mondi borghesi, nelle case senza macchie e ben illuminate, nelle stanze sempre aperte agli ospiti. Poi, con implacabile maestria, solleva i tappeti, fruga tra i diari, indaga gli angoli nascosti per mostrarci tutte le ombre e i segreti che incombono nelle vite delle più impeccabili famiglie. A ogni pagina ci ricorda che noi siamo sempre convinti di conoscere la persona che amiamo. Nostro marito, nostra moglie, crediamo di conoscerli e di amarli. Ma ne siamo davvero sicuri?
TITOLO: I segreti di mio marito
TITOLO ORIGINALE: The husband's secret
AUTORE: Liane Moriarty
TRADUZIONE A CURA DI: Enrico Budetta
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 27 gennaio 2015
PAGINE: 372
CODICE ISBN: 9788804647560
PREZZO: 17.00 €
E-BOOK: non disponibile



TRAMA 7
PERSONAGGI 7
STILE 7
INCIPIT 7
FINALE 9
COPERTINA 7

3 stelle e mezzo
Discretamente Libridinoso ... e mezzo

Letto in 3 giorni