12 marzo 2014

Recensione 'Come gocce di sale e di vento' di J. Courtney Sullivan - Garzanti



SINOSSI
Il cottage di pietra e legno si erge solitario su una spiaggia sabbiosa incuneata nella costiera rocciosa del Maine. È giugno, l'oceano scintilla sotto il sole e, come ogni anno, le donne della famiglia Kelleher si riuniscono a Cape Neddick per le vacanze. Ora che la vita le ha divise, questo luogo un po' magico è l'unica cosa che le unisce. Perché nessuna di loro ha voglia di vedere le altre. Eppure non si può mancare. Le Kelleher portano sulle spalle un bagaglio pesante, fatto di silenzi, incomprensioni e invidie. Tornare è solo un dovere per Kathleen, la pecora nera della famiglia, che più di tutte teme il confronto con la madre Alice, il suo sguardo giudicante, le sue accuse velate. Per Maggie, la figlia trentenne di Kathleen, il cottage è invece solo una fuga temporanea, per non dover ammettere, forse nemmeno a sé stessa, di essere incinta. Ad aspettarle lì, immutabile come sempre, nonna Alice, una donna dura fatta di opposti e contraddizioni, dedita alla chiesa, ma anche ai suoi Martini cocktail, che sorseggia di fronte al mare mentre fuma troppe sigarette.come gocce di sale e di vento Ma quest'anno è diverso, Alice lo sa. Non può più aspettare. Non può più ignorare una notte di tanti anni fa. Una notte che no ha mai raccontato a nessuno, un segreto che le tormenta l'anima e che potrebbe tramutare un vento forte in tempesta, distruggendo tutto, forse anche l'istinto irrazionale che spinge le donne Kelleher a tornare ogni anno nel Maine.
TITOLO: Come gocce di sale e di vento
TITOLO ORIGINALE: Maine
AUTORE: J. Courtney Sullivan
TRADUZIONE A CURA DI: Stefano Beretta
EDITORE: Garzanti
DATA DI PUBBLICAZIONE: 16 maggio 2012
PAGINE: 471
PREZZO: 15.00 €
E-BOOK: non disponibile

VOTI
Trama  8
Personaggi  8
Stile  8
Incipit  7
Finale  6
Copertina  7
Voto complessivo  7.3

Eccolo qui! Un altro dei miei libri in giacenza: comprato, riposto su una mensola e dimenticato per un paio d'anni. Poi, in occasione del flash mob del 1° marzo, ho acquistato il nuovo libro di questa autrice e, ovviamente, ho deciso di leggere prima ciò che avevo già in casa.
E, tanto per cambiare, adesso che l'ho terminato, mi chiedo "perché ho aspettato tutto questo tempo a leggerlo? "
È una meravigliosa storia di donne. Alice è la matriarca; vedova di Daniel, donna complicata, convive da sempre con un grande senso di colpa che la porterà, nel corso della sua vita, a commettere tanti errori, soprattutto nei confronti dei suoi figli.
Alice ha tre figli: Kathleen, Claire e Patrick. Protagoniste principali di questa storia sono Maggie, la figlia di Kathleen ed Ann Marie, moglie di Patrick e, quindi, nuora di Alice.
Ciò che accomuna queste donne è un cottage su una spiagge del Maine, dove la famiglia Kelleher ha sempre trascorso le vacanze estive. Da quando è morto Daniel, il marito di Alice, questa tradizione è andata scemando, tanto che, adesso, si seguono dei turni per evitare di trovarsi tutti assieme.
Proprio il cottage farà da sfondo alle paure, ai dolori, ai rancori di una famiglia con troppi strappi.
Kathleen, la figlia maggiore, non c'è più tornata dopo la morte dell'adorato padre. Dopo un turbolento divorzio e una storia da alcoolista, ha intrapreso, col nuovo compagno, un hippie sessantenne, un'attività di produzione di concimi naturali. Ma arriverà Maggie, la figlia maggiore, a sconvolgere la sua ritrovata serenità, annunciandole un'inaspettata gravidanza e, soprattutto, la rottura col padre del bambino.
Poi c'è Ann Marie, la donna perfetta: madre irreprensibile, moglie devota, nuora tuttofare, Ann Marie si è sempre dedicata al marito, ai figli e alla suocera con tutta sé stessa. Ma davvero la perfezione di facciata corrisponde alla realtà? Davvero Ann Marie è così buona, educata ed irreprensibile? E i suoi figli sono lo specchio dell'educazione che lei ha voluto impartire loro? La maggiore, Patty, è una mamma-avvocato: trent'anni e tre figli, passa intere giornate in ufficio lasciando la madre ad occuparsi dei suoi bambini; poi c'è Fiona, volontaria in Africa che, da un giorno all'altro, confesserà ai genitori di essere lesbica; infine, il figlio prediletto, Little Daniel che ha perso il posto di lavoro in una prestigiosa ditta e si fa mantenere dai suoi genitori.
Ann Marie continua a conservare la sua facciata perfetta finché sarà proprio la suocera, con un suo gesto, a far saltare tutto.
Il libro è scritto molto bene, la storia è avvincente, trascinante e si ha voglia di andare avanti pagina dopo pagina.
Se proprio dovessi trovare una pecca a questo libro è il finale, che mi è parso un po' troppo affrettato, come se l'autrice avesse voluto, ad un certo punto, chiudere tutto e lasciar perdere, come se non avesse più saputo cosa farne dei suoi personaggi e della storia che ci è stata raccontata sino a quel punto. Molte sono le domande che mi sono rimaste relativamente ai personaggi, anche secondari, e alla storia in sé. Nonostante ciò, il libro mi è piaciuto molto e si legge volentieri.
L'autrice: J. Courtney Sullivan, scrittrice e giornalista, vive a Brooklyn. Come gocce di sale e di vento è il suo secondo romanzo ed ha ottenuto un grande successo grazie al passaparola. A febbraio è stato pubblicato il suo ultimo lavoro, All'improvviso la felicità.
La mia valutazione:

11 marzo 2014

La Libridinosa compie 1 anno!

1655992_226840204174673_1977334752_n
Eh già! Il 29 marzo prossimo il mio adorato blog festeggerà il 1° compleanno!!
Tendenzialmente, non amo molto i compleanni, ma, questa volta, mi sembra giusto festeggiare e farlo con voi. Perché, come vi ho ripetuto tante volte, se questo piccolo mondo va avanti è tutto merito vostro e dell'affetto che mi dimostrate!
Inizialmente avevo pensato di regalarvi un libro scelto da me. Ma, riflettendoci bene, ho pensato che i gusti in fatto di letture sono talmente personali, che un libro che io ho amato tanto, magari a voi non piacerebbe.
Ma c'è qualcosa che va di pari passo con i nostri amati libri! Cosa? I segnalibri!!
Diciamocelo: siamo maniche nella cura con cui teniamo i nostri tessssssori e mai ci sogneremmo di piegarne un angolo per non perdere il segno! E i segnalibri, poi, sono così belli e così vari che ne compriamo di tutti i tipi e di tutte le fogge. Io, personalmente, ne ho tantissimi e mi piace usarne uno diverso per ogni libro che leggo.
Così, ho pensato ad una splendida ragazza che ho conosciuto proprio grazie al blog e che fa degli splendidi lavori in fimo. Lei è Seleny Luna e i suoi lavori potete trovarli nel suo blog, Cose dell'altro fimo.
Anche lei ha da poco festeggiato il 1° compleanno del suo blog e anche lei ha voluto condividere con tutti coloro che la seguono questa ricorrenza, omaggiando i suoi lettori con uno dei suoi lavori.
Dopo un intenso scambio di mail con Seleny Luna e grazie alla sua disponibilità, eccomi qui a spiegarvi cosa accadrà!
FESTEGGIAMO GIVEAWAY!!
Poche piccole regole per partecipare:
  • Essere (o diventare) LETTORI FISSI del blogImmagine tramite GOOGLE FRIEND CONNECT (lo trovate nella colonna a destra del blog)
  • Se vi fa piacere, mi trovate anche su Facebook
  • Essere residenti in Italia (mi spiace, ma non ho modo di spedire all'estero il regalo)
  • Commentate questo post e lasciate il vostro indirizzo e-mail per essere ricontattate in caso di vincita
Saranno presi in considerazione, per l'estrazione finale, solo i commenti lasciati in questo post. Se, per ragioni di privacy, non volete lasciare qui il vostro indirizzo e-mail, potete tranquillamente contattarmi in privato alla mia mail o con un messaggio sulla pagina Facebook collegata al blog.
Questo giveaway inizia oggi e terminerà il 28 marzo a mezzogiorno, pertanto non saranno tenuti in considerazione tutti i commenti postati dopo.
Terminato il concorso, provvederò all'estrazione tramite il sito Random.org
E ora, veniamo alla parte più importante: cosa riceverete in caso di vittoria?
Ecco qui il regalo che Seleny Luna ha creato per voi
CIMG4806
Un bellissimo segnalibro con una Fatina d'autunno gelosissima del suo libro!
Ringrazio ancora Seleny per tutta la disponibilità dimostratami e ...ora tocca a voi!!
COMMENTATE COMMENTATE COMMENTATE!!!

8 marzo 2014

Recensione 'The Butler. Un maggiordomo alla Casa Bianca' di Wil Haygood


SINOSSI
Nel 2008, alla vigilia delle epiche elezioni che avrebbero portato Barack Obama alla Casa Bianca, Wil Haygood pensò di celebrare quel momento grazie a un testimone privilegiato, qualcuno che avesse vissuto in prima persona gli ultimi cinquant'anni di storia americana. Si mise così sulle tracce di Eugene Allen, il maggiordomo che aveva lavorato alla Casa Bianca dal 1952 al 1986. Dopo decine e decine di telefonate e lunghe ricerche, finalmente il giornalista ottenne l'indirizzo di Allen. Era ancora vivo. Aveva quasi novant'anni e viveva con la moglie Helene in un modesto e decoroso quartiere di Washington. Haygood ebbe quindi modo di intervistare Allen, il maggiordomo che conosceva la vita privata di ben otto presidenti degli Stati Uniti, da Harry Truman a Ronald Reagan. In seguito il giornalista scrisse in proposito un lungo articolo sul Washington Post che ebbe enorme risonanza. Così è nato il libro The Butler, che racconta la vita straordinaria di Eugene Allen e svela tutti i segreti che le mura della casa Bianca hanno protetto per decenni.
TITOLO: The Butler. Un maggiordomo alla Casa Bianca
TITOLO ORIGINALE: The Butler. A witness to history
AUTORE: Wil Haygood
TRADUZIONE A CURA DI: Fabio Bernabei
EDITORE: Newton Compton
DATA DI PUBBLICAZIONE: 11 dicembre 2013
PAGINE: 183
PREZZO: 9.90 €
E-BOOK: 4.99 €

7 marzo 2014

Recensione 'La continentale' di Silvana La Spina


SINOSSI
La continentale è una donna del Nord, bella come un'attrice del cinematografo, bionda, il cui promettente futuro si incrina il giorno disgraziato in cui sposa un siciliano. E allora che lascia Padova e si trasferisce in Sicilia, dove vive per tutta la vita coltivando un'avversione profonda per la terra che l'ha accolta e per tutti coloro che la abitano. A rievocare quell'ostilità, è la figlia, che si muove tra il punto di vista consapevole della scrittrice che oggi è diventata e quello disarmante della bambina che è stata. Una bambina divisa dunque tra Nord e Sud, tra madre e padre. Ma che, a dispetto di tutti i pregiudizi, vive un'infanzia luminosa, tra cicale ubriache di sole e corse sfrenate, riti arcaici, feste religiose, dissidi tra il sindaco e il parroco degni di Guareschi. Ma anche un ibrido, un'assurdità, una sorta di mostro. Silvana La Spina trasporta un tema molto noto e molto sensibile per ogni italiano, il rapporto Nord-Sud, dal terreno dello scontro tra fazioni a quello intimo della famiglia. Ne deriva una narrazione scattosa, rapida, paradossale, amara, dolente e divertita. Pazza. Una "corda pazza" pizzicata dalle dita di una scrittrice siciliana capace di guardarsi dal "dentro" più buio e dal "fuori" più distaccato. Essere italiani e leggere questo libro può fare male, perché nel radicale antimeridionalismo della continentale non si rivela solo una biografia accecata dall'eccesso, ma una ferita mai cicatrizzata nel tessuto nazionale: l'eterna frattura tra Nord e Sud.
TITOLO: La continentale
AUTORE: Silvana La Spina
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 gennaio 2014
PAGINE: 208
PREZZO: 16.00 €
E-BOOK: 9.99 €

5 marzo 2014

Recensione 'Maria Antonietta. La solitudine di una regina' di Antonia Fraser

SINOSSI
La figura magnifica e tragica di Maria Antonietta, figlia di Maria Teresa d'Austria e moglie di Luigi XVI, continua a suscitare sentimenti contrastanti: fu solo una vittima innocente? Influenzò gli eventi della Rivoluzione francese? Dalla nascita alla corte di Vienna fino al patibolo a Parigi nel 1973, quella di Maria Antonietta, quindicesima figlia di Maria Teresa, è senza dubbio una delle vicende private e pubbliche più drammatiche della storia moderna. In questa appassionante biografia Antonia Fraser ricostruisce l'itinerario di formazione personale e politica dell'infelice regina, liberando il personaggio dagli stereotipi e restituendolo alla sua dimensione umana e storica. Inviata in Francia dalla madre a soli quattordici anni per sposare il futuro Luigi XVI, Maria  Antonietta fu per tutta la vita "l'odiata austriaca", e come tale rimase un ostaggio della politica estera fin dai suoi primi giorni in Francia.marie antoinette the journey Manipolata dalla sua famiglia austriaca, venne sempre accusata dai francesi di interferire nei propri affari politici. Le ricerche dell'autrice non hanno trascurato nulla, dal costume dell'Ancien Régime all'ambiente politico-economico, a quello dell'apparato cortigiano, dalla cerchia di amici e consiglieri, dei quali indaga la psicologia, al coro di voci dei testimoni coevi che raccontarono ognuno una parte della vicenda.
TITOLO: Maria Antonietta. La solitudine di una regina
TITOLO ORIGINALE: Marie Antoinette. The journey
AUTORE: Antonia Fraser
TRADUZIONE A CURA DI: J. Peregalli  -  C. Pierrottet
EDITORE: Mondadori
DATA DI PUBBLICAZIONE: marzo 2004
PAGINE: 554
PREZZO: 12.00 €
E-BOOK: non disponibile

2 marzo 2014

Recensione 'La prima volta avevo sei anni' di Isabelle Aubry

la prima volta avevo sei anni
Titolo: La prima volta avevo sei anni
Titolo originale: La première fois, j'avais six ans
Autore: Isabelle Aubry
Traduzione a cura di:Alessandra Di Lernia
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione:
13 aprile 2011
Pagine: 219
Prezzo: 6.90 €
E-book: 1.99 €
Trama: Ci sono storie talmente terribili da colpire il cuore di chi ha il coraggio di stare ad ascoltare. La storia di Isabelle, per esempio. Una bambina di appena sei anni costretta a subire l'abuso del padre che, protetto dal silenzio, profana il suo corpo e la sua anima. Una storia sporca che si trascina finché, raggiunta l'adolescenza, Isabelle trova il coraggio di ribellarsi e di denunciare il suo violentatore. la-prima-volta-avevo-6-anni-francia_La galera per il mostro che l'ha messa al mondo, però, non basta a cancellare un male così grande. Anche perché lo stupratore se la cava soltanto con sei anni di prigione. Isabelle cresce ma l'orrore che ha vissuto è sempre dentro di lei. È quell'orrore che,d a ragazza, la spinge verso il baratro della prostituzione. Ed è sempre quell'orrore a impedirle di vivere con serenità qualunque relazione sentimentale anche se riesce, con un'incredibile forza di volontà, a diventare madre.