Dentro Milano esistono tante cittĆ , e quasi inavvertitamente si passa dall’una all’altra. C’ĆØ poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera – quarantasei anni portati magnificamente – ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. Ć lƬ che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po’ bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell’amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poichĆ© ĆØ rimasto a lungo senza risposta, ĆØ stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dĆ per vinta: all’epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si ĆØ spinta fino a quel casello ĆØ perchĆ© spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l’inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, ĆØ piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell’impresa. E cosƬ, nel generale scetticismo delle autoritĆ , una singolare Ć©quipe di improvvisate investigatrici – a dispetto delle stridenti diversitĆ generazionali e dei molti bisticci che ne seguono – riuscirĆ a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa, approdando a una veritĆ tanto crudele quanto inaspettata.
Titolo: La sposa scomparsa
Autore: Rosa Teruzzi
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 8 settembre 2016
Pagine: 170
Ribadendo e sottolineando il fatto che io di gialli non me ne intenda e che abbia dovuto chiedere a Lea quali siano le caratteristiche fondamentali per far sƬ che un libro possa essere definito tale, posso dirvi, con certezza quasi assoluta, che questo romanzo di Rosa Teruzzi ĆØ un giallo!
Un giallo ambientato a Milano. Una Milano particolarmente piovosa nonostante sia estate inoltrata. Una Milano grigia come nell'immaginario generale. Ed ĆØ in questo grigiore che Libera, fioraia, vedova, madre di Vittoria e figlia di Iole, si fa carico del dolore di Rosaria, la donna in nero, una madre come lei, ma madre di nessuno da tanti, troppi anni ormai.
Rosaria porta nel cuore il dolore per una figlia scomparsa nel nulla, da un giorno all'altro, a metĆ degli anni Ottanta. Una figlia di cui le rimangono solamente un abito da sposa intonso nell'armadio e delle fotografie.
Le protagoniste di questa storia sono Iole, Libera e Vittoria. Tre donne che, nonostante il legame di sangue, non potrebbero essere piĆ¹ diverse tra loro.
Iole ĆØ una settantenne dedita all'amore libero, una donna piena di vita e assolutamente incapace di star ferma nello stesso posto per di due mesi! Libera, la figlia, ĆØ una donna di mezza etĆ , pacata, vedova da tanti anni, dedita al suo piccolo negozio di bouquet da sposa e a cercare di capire come creare un legame con Vittoria, la figlia venticinquenne che pare sfuggirle ogni giorno di piĆ¹.
Vittoria, delle tre, ĆØ il personaggio piĆ¹ crudo. Una ragazza che si porta dietro la sofferenza per la morte improvvisa e mai risolta del padre, poliziotto come lei.
Usando come spunto di partenza questa piccola famiglia tutta al femminile, l'autrice ci porta all'interno di un'indagine che ci farĆ fare un salto all'indietro nel tempo, sino a quegli anni Ottanta in cui non esisteva ancora il reato di stalking e un fidanzato sospettato di aver ucciso la ex ragazza veniva rilasciato dopo pochi giorni.
Attorno al giallo e al mistero ruotano questi tre personaggi talmente diversi tra loro da far pensare che sia quasi impossibile un legame di parentela! Ma ĆØ proprio la loro presenza a rendere la storia scorrevole e leggera e a strapparci, piĆ¹ di una volta, un sorriso e che, a fronte di un'indagine che porterĆ a galla il triste passato di Carmela, la ragazza sparita nel nulla, renderĆ la lettura fluida e mai noiosa.
Una cosa va detta: Rosa Teruzzi ĆØ una giornalista di cronaca nera e caporedattrice del programma tv Quarto Grado. E in questo romanzo, traspare assolutamente la sua professione.
La storia, il giallo, il mistero, tutto ĆØ ben congegnato, ogni pezzo si incastra alla perfezione nella trama, ogni tassello, man mano che le pagine scorrono, va al suo posto, portandoci ad un finale assolutamente inaspettato.
Si nota, dalla sua penna, quell'essere abituata ad avere a che fare con casi misteriosi, con sparizioni e morti, con vite che, man mano che vengono passate al microscopio delle indagini, rivelano segreti, lati oscuri di persone all'apparenza irreprensibili.
Il finale di questo romanzo ĆØ stupefacente. La conclusione del giallo mi ha lasciata a bocca aperta. E per quanto riguarda le tre protagoniste siamo davanti ad un finale aperto che lascia presumere un secondo romanzo o, perchĆ© no?, una serie in cui ritrovare Iole, Libera e Vittoria.
Di questo romanzo anche la video-recensione sul mio canale YouTube
Sono davvero contenta che ti sia piaciuto questo romanzo, in realtĆ ne ero sicura e infatti mi rispecchio in tutti i punti che hai individuato. Io spero in una vera e propria serie di romanzi con queste 3 fantastiche protagoniste ;)
RispondiEliminaDiciamo che il finale aiuta le nostre speranze!
EliminaFinito ieri anch'io e mi ĆØ piaciuto proprio tanto. Mi unisco al "Iole's series fun club".
RispondiEliminaOk, ora torno a spulciare recensioni e tu, di notte, vedi di far meno casino: che non lo sai che con questo giveaway dormo una notte qui e una da Laura? Per fortuna da stasera torno a dormire a casa...
Bacci
Oh ma noi ti ospitiamo volentieri!
Eliminame piasa, me piasa *_*
RispondiElimina:)
EliminaMi intriga, lo segno in lista :P
RispondiEliminadei possibili libri da comprare (ho cliccato per sbaglio pubblica, perciĆ² ĆØ diviso in due pezzi)
EliminaFammi sapere quando lo leggerai ;)
EliminaDevo leggerlo assolutamente!!! Subito! Domani la socia me lo porta.
RispondiEliminaMi piacciono i tuoi video, ma se mi citi inizio a sudare. Mi sciolgo.
Un bacio da Lea
Leggi!!!!!!!! E non scioglierti!
EliminaBello, piaciuto anche a me che non amo il genere! adesso mi guardo il video!!
RispondiEliminaVisto che soavitĆ ?!
EliminaCiao, ĆØ da quando ĆØ uscito questo romanzo che ha attirato la mia attenzione ma ero un po' titubante sul leggerlo o meno. Ora grazie alla tua recensione, ho le idee piĆ¹ chiarše lo voglio leggere al piĆ¹ prestoš
RispondiEliminaE allora aspetto di sapere se piacerĆ a te tanto quanto ĆØ piaciuto a me!
EliminaCiao, ĆØ da quando ĆØ uscito questo romanzo che ha attirato la mia attenzione ma ero un po' titubante sul leggerlo o meno. Ora grazie alla tua recensione, ho le idee piĆ¹ chiarše lo voglio leggere al piĆ¹ prestoš
RispondiEliminabella la videorecensione e anche quella classica. Concordo con te in tutto e non vedo l'ora di leggere di nuovo di queste tre
RispondiEliminaE tutte sul muretto! Lo chiameremo il muretto delle attese!
EliminaQuesto lo prenderĆ anche io! :) bella recensione!
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