9 marzo 2017

Recensione 'Le notti blu' di Chiara Marchelli - Giulio Perrone Editore

Tutti crediamo di conoscere le persone che amiamo: Larissa e Michele si conoscono da una vita, così come pensano di conoscere Mirko, il figlio che lascia gli Stati Uniti, dove è nato, per vivere in Italia e sposare Caterina: un colpo di fulmine che non hanno mai approvato pienamente. Larissa e Michele sono sposati da oltre trent’anni, vivono a New York, hanno una vita agiata e hanno saputo costruire un rapporto solido, basato sulla cura reciproca, sulle piccole e generose attenzioni e sulle affettuose abitudini della loro quotidianità. 
Le notti blu racconta, come una sorta di lastra a raggi x, il matrimonio di Larissa e Michele e la loro vita che sembra normalissima, se non fosse per un lutto, un dolore tremendo che accompagna, e regola, le loro esistenze. È una notizia dall’Italia a rompere l’equilibrio che la coppia ha faticosamente costruito. Con una scrittura chirurgica e lucidissima, Chiara Marchelli ci accompagna attraverso i pensieri della coppia e ci svela confessioni che avremmo preferito non ascoltare: segreti ingombranti, dolorosi, che leggiamo con avidità, rassicurati dal fatto che l’autrice ha intenzione di dirci proprio tutto e di tenere con mano ferma tutti i fili di questa storia cha va indietro nel tempo.



Titolo: Le notti blu
Autore: Chiara Marchelli
Editore: Giulio Perrone Editore
Data di pubblicazione: 9 marzo 2017
Pagine: 236

Trama: 3  Personaggi: 2  Stile: 4 

7 marzo 2017

Recensione 'Piccole grandi bugie' di Liane Moriarty - Mondadori

Una cittadina di provincia come tante, fatta di villette, giardini con i giochi e piscine gonfiabili, famiglie sorridenti, madri che chiacchierano all'uscita della scuola. Un luogo in cui è spontaneo conversare con i vicini e trovarsi per una grigliata dietro casa nei pomeriggi estivi. E facile per Madeline, Celeste e Jane diventare amiche. Anche se non potrebbero essere più diverse, e non possono dire di conoscersi davvero. Madeline è divertente e caustica, si ricorda tutto e non perdona nessuno. Il suo ex marito si è appena trasferito con la giovane moglie e la figlioletta nelle vicinanze e, quel che è peggio, la sua primogenita adolescente è già totalmente conquistata dalla nuova matrigna. Com'è possibile? si tormenta Madeline. Celeste è quel genere di bellezza che tutti si voltano a guardare quando cammina per la strada, ha due gemelli e un marito adorabile e bello quanto lei, sono ammirati da tutti, specialmente dai genitori della scuola dei figli. Tanta fortuna non potrebbe avere un prezzo? E quanto sarebbe disposta a pagare, si domanda Celeste. E poi c'è Jane, che si è appena trasferita in città. Una mamma single provata da un passato di tristezze, piena di dubbi e segreti che riguardano suo figlio. Madeline e Celeste prendono subito Jane sotto la propria ala protettrice, senza capire quanto il suo arrivo, e quello del suo imperscrutabile bambino, stia per cambiare per sempre le loro vite. Senza rendersi conto che a volte sono le bugie più piccole, quelle che raccontiamo a noi stessi per sopravvivere, che possono rivelarsi le più pericolose...


Titolo: Piccole grandi bugie
Autore: Liane Moriarty
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 28 febbraio 2017
Pagine: 430

Trama: 5  Personaggi: 5  Stile: 5 


6 marzo 2017

I blogger al Premio Bancarella

Per antonomasia il lunedì è una di quelle giornate odiate dai più per diversi motivi: ha inizio una nuova settimana, si torna a scuola/lavoro, bisogna mettere mano al proprio planning, organizzare gli impegni, incastrare gli appuntamenti. Insomma ogni lunedì inizia, per ognuno di noi, una vera e propria battaglia.
Non tutti i lunedì però sono circondati da quest'aura di negatività. Alcuni si accompagnano a belle notizie. Prendiamo oggi, ad esempio, è lunedì e sono qui per parlarvi di una importante iniziativa che coinvolge me e altri colleghi book blogger. Ed era anche un lunedì quando ne abbiamo ricevuto notizia e abbiamo dovuto mantenere la cosa segretissima perché, diciamocelo, quando accadono determinati avvenimenti, belli sia chiaro, abbiamo sempre il timore che ogni cosa possa sfumare da un momento all'altro, che così come è venuta a cercarci quella stessa possa girarci le spalle e andare via.
Ma ora è giunto il momento, possiamo urlarlo ai quattro venti, con quella punta di emozione che non guasta mai. 
Ebbene, come avrete forse intuito dal titolo, insieme ad altri colleghi book blogger abbiamo avuto il piacere e l'onore, soprattutto, di essere invitati a prendere parte alla 65^ Edizione del Premio Bancarella 2017!
Ora, è possibile che non tutti abbiano idea di che tipo di premio si tratti e di quella che è la sua reale importanza ed è proprio qui che entriamo in gioco noi. Nel corso di questi mesi, infatti, ripercorreremo insieme le varie tappe che ci condurranno alla premiazione del 16 Luglio a Pontremoli. Vi racconteremo com'è nato il Premio, in cosa consiste, della scelte della Sestina Finalista, che sarà comunicata a Novara il 10 di Marzo, del Metodo di Voto, dei Librai che prendono parte alla bellissima iniziativa, recensiremo i sei romanzi scelti stilando anche una nostra personalissima classifica di gradimento. Insomma daremo voce a tutto quello che si muove dietro una grande macchina quale è il Premio Bancarella perché raccontare ci aiuta a conoscere.

Come anticipato non sono da sola in questa avventura infatti, a farmi compagnia, ci sono dei veri e propri amici, alcuni conosciuti meglio di altri ma pur sempre amici e colleghi. Insieme abbiamo accolto la proposta e abbiamo deciso di preparare il nostro bagaglio e partire per un vero e proprio viaggio, fatto di tappe, fermate, stazioni, che ci permetteranno di avvicinarci sempre più al capolinea. Tutto ciò potrete farlo anche voi insieme a:


A questo punto è doveroso ringraziare, nuovamente, gli organizzatori che hanno pensato di coinvolgerci in questa esperienza emozionante. Noi, dal canto nostro, non vediamo l'ora di iniziare. Manca pochissimo!


*piccolo siparietto*
Abbiamo pensato di mantenere il tono di questo post su un livello abbastanza serioso ma, alcuni di noi, seriosi non lo sono affatto. Per questo motivo abbiamo deciso di concludere in bellezza raccontandovi in poche righe quale sia stata la nostra effettiva reazione una volta appresa la notizia...

Eccomi qui! Io sono stata la prima ad apprendere questa notizia e colei a cui è stato affidato il compito di radunare una squadra di fidati colleghi da coinvolgere!
La domanda improvvisa, arrivata tramite un messaggio di Amanda Colombo, è stata: "Ma voi blogger siete in contatto tra voi?". Oh Amanda cara, tu non lo immagini neanche: il nostro è un mondo fatto di rapporti che nascono, crescono, si cementificano e, appena c'è un'occasione propizia, cerchiamo di incontrarci!
Ma torniamo al punto: Amanda cercava una squadra di blogger da coinvolgere nella promozione del Premio Bancarella. E, insomma, toccava a me mettere insieme questa squadra. E cosa c'è di più facile per me che una Squadra (Sommo Marone docet!) di colleghe e amiche la ho davvero?
Carta e penna e, in 10 minuti, ecco pronta la lista!
Da quel momento è stato tutto un giro di messaggi, chat, telefonate, mail e... orpo, ho dimenticato di dirlo a Consorte!

Questa è stata la parte seria, quella che è stata mostrata ad Amanda. Poi c'è il retroscena...
Prendo iPhone, apro il registro chiamate (che, per dire, se dovesse succedermi qualcosa e dovessero basarsi su quello, la prima persona che verrebbe avvisata sarebbe una Ciambella che vive a un paio di centinai di chilometri di distanza!) e...
DRIIIIIIINNNNN...
Laura: "Perché chiami adesso? Che hai combinato questa volta? Quale autore vuole den..."
Io: "Zitta! NOIBLOGGERPREMIOBANCARELLAOPOPMUOVITI"

E da quel momento è stato tutto un creare gruppo in chat, stilare liste, saltellare per casa e chiederci cosa abbia spinto quella santa di Amanda a buttarsi in quest'avventura!
No, scherziamo Amanda, sembriamo minchione, ma siamo blogger seri e professionali!


1 marzo 2017

Novità nella Stanza Librosa Febbraio 2017 + To Be Read Marzo 2017

Buongiorno lettori! Febbraio è arrivato e passato in un soffio! Dite quello che vi pare, ma due giorni in meno diventano deleteri anche per le letture. Io continuo a chiedere giornate di 48 ore e, puntualmente, mi ritrovo con un mese più corto in cui tutto diventa una corsa continua! Ma non si può fare qualcosa? Una richiesta scritta? Una petizione? No? Vabbè!

Allora, che mese è stato febbraio? Diciamo subito che, se ancora qualcuno non se ne fosse accorto, è uscito il nuovo romanzo di Lorenzo Marone. Come dite? Ve l'ho detto in tutte le lingue del mondo? Eh magari vi era sfuggito, vi siete distratti un attimo... no eh? Ok! Come sempre, quando io mi ritrovo un suo romanzo tra le mani, lo leggo tutto d'un fiato e poi vado in blocco, quindi ho letto meno di quanto avrei voluto. Vabbè, pian piano sto tornando in carreggiata!


CARTACEI


  • Un colpo all'altezza del cuore - Margherita Oggero acquisto Amazon
  • Qualcosa da tenere per sé - Margherita Oggero acquisto Amazon
  • Magari domani resto - Lorenzo Marone regalo autore
  • A cantare fu il cane - Andrea Vitali omaggio Garzanti
  • Una piccola bestia ferita - Margherita Oggero acquisto Amazon
  • L'amica americana - Margherita Oggero acquisto Amazon
  • La fragilità delle certezze - Raffaella Silvestri omaggio Garzanti
E-BOOK
  • L'uroboro di corallo - Rosalba Perrotta omaggio Salani
  • L'uomo di casa - Romano De Marco 
  • Piccole grandi bugie - Liane Moriarty omaggio Mondadori
  • La gemella sbagliata - Ann Morgan
  • Il libro degli specchi - E. O. Chirovici
BIBLIOTECA


  • Stoner - John Williams
  • La lettrice scomparsa - Fabio Stassi


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A Febbraio ho letto 8 libri per un totale di 2323 pagine

 
 
 
Recensione il 9 marzo
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TO BE READ

  • A cantare fu il cane - Andrea Vitali
  • Stone - John Williams
  • Amore proibito - Coia Valls
  • La lettrice scomparsa - Fabio Stassi
  • L'uomo di casa - Romano De Marco
  • Piccole grandi bugie - Liane Moriarty
E ora a voi la parola! Com'è andato il vostro febbraio?



27 febbraio 2017

Recensione 'La fragilità delle certezze' di Raffaella Silvestri - Garzanti

Milano. Anna ha trent'anni e da sempre si sente fuori posto - in famiglia, all'università, nelle sue difficili relazioni sentimentali. Eppure è tenace nell'andare avanti, e ora è riuscita ad avviare una startup di successo. Teo è il socio di Anna, un trentenne che sembra aver avuto tutto dalla vita e che però, dopo una carriera rampante, ha abbandonato la competitività esasperata dell'alta finanza. Tra loro c'è una certa elettricità, ma anche una distanza incolmabile. Fino a quando devono affrontare insieme il tracollo economico della loro impresa. E la loro personale battaglia si intreccia indissolubilmente con la Storia italiana, che ha dato tantissimo a una generazione ma ha tolto tutto alla successiva. Il passato e il futuro sono le due forze che tirano Anna e Teo ora verso la rassegnazione, ora verso quella pericolosa parola che è "speranza". La speranza di due anime tradite che nonostante tutto combattono.
Raffaella Silvestri, una delle voci più raffinate del panorama letterario italiano, con profondità di sguardo chiede ai suoi personaggi se sono pronti ad affrontare un futuro a cui nessuno li ha preparati. Lo chiede anche a noi, che viviamo questi tempi incerti ricordando un passato che ci appare attraente e splendido, timorosi di vivere fino in fondo la libertà di un presente non ancora tracciato. Una storia crepuscolare che riesce a tratteggiare con estrema sensibilità due generazioni dell'Italia contemporanea attraverso una vicenda individuale ma collettiva, fino alla rinascita di un nuovo giorno.


Titolo: La fragilità delle certezze
Autore: Raffaella Silvestri
Editore: Garzanti
Data di pubblicazione: 23 febbraio 2017
Pagine: 250

Trama: 2  Personaggi: 2  Stile: 3 

23 febbraio 2017

Recensione 'L'uroboro di corallo' di Rosalba Perrotta - Salani

Può un’eredità imprevista cambiarti la vita, anche se non sei più giovanissima e non ti aspetti più nulla dal mondo? Sì, se l’eredità è una spilla di corallo a forma di uroboro. Di un suo supposto potere magico è convinta Anastasia, una donna ‘all’antica’, insicura e piena di remore, che vive l’abbandono del marito come una colpa e ha congelato la propria esistenza nell’attesa di un suo improbabile ritorno. L’eredità dell’amante del nonno, un palazzetto in una zona malfamata di Catania e una scatola piena di cianfrusaglie tra cui l’uroboro, è l’occasione per cambiare tutto.Intorno ad Anastasia un mondo di personaggi vivi e reali: le tre cugine ‘continentali’, la figlia Nuvola con i capelli viola e il suo bizzarro mestiere, l’altra figlia Doriana, che scopre le gioie e i dolori dell’adulterio, e poi ancora il notaio-cuoco Matteo e l’inquietante cavalier Santospirito con le sue rocambolesche manovre per impossessarsi del magico uroboro. Ma specialmente Igor, il primo amore di Anastasia, che potrebbe tornare dalla Guadalupa e rimettere tutto in discussione…Un romanzo immerso nei caldi colori mediterranei, in cui ironia e fiducia nel cambiamento aprono nuove, meravigliose strade.

Titolo: L'uroboro di corallo
Autore: Rosalba Perrotta
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 23 febbraio 2017
Pagine: 324

Trama: 2  Personaggi: 2  Stile: 3