16 settembre 2015

Associazione a delinquere - Chiacchiere tra noi: quanto vendere corrisponde ad aver scritto un buon libro?


Buongiorno amici lettori!
Oggi io e Laura torniamo con le nostre chiacchierate!... No aspettate... qui qualcosa non torna! Associazione a delinquere?? Ma che abbiamo cambiato nome alla rubrica? Uh mamma... ma … siamo in tre!!! Eh si amici lettori da questo mese le chiacchierate acquistano ufficialmente un'altra chiacchierona con Salvia di Desperate Bookswife! La formula della rubrica non cambia, sceglieremo ogni mese un argomento e vi diremo la nostra, solo che ora saremo in tre... Che vi siete spaventati? Naaa, voi non avete mai sentito una nostra telefonata, lì c'è da aver paura!

L'argomento di questo mese è Quanto vendere corrisponda ad aver scritto un buon libro!


Il pensiero di Eliza
Uh che argomento che abbiamo pescato! E se non ricordo male l'ho pure scelto io! Quanto corrisponde? Ahimè molto poco! Ne sono un esempio i libri aggiusticchiati e messi insieme che come autori hanno (solo di facciata spesso) personaggi famosi ma che di libri probabilmente non ne hanno letti manco uno. Sono venduti? Certo che lo sono, un nome famoso, un seguito per altri motivi, fans scatenati con a casa altarini del suddetto vip, case editrici che portano lo stesso vip in giro a firmare autografi ed ad abbracciar bambini che manco il Papa.. ammettiamolo, una spinta pubblicitaria del genere farebbe vendere pure le ricette di Nonna Papera scritte in latino! Ma questo non vuol dire che quel libro effettivamente meriti, certo i gusti son gusti, ma a volte sono storie senza storia, messe lì solo per la lacrimuccia di turno, magari non particolarmente originali o scritte un po' così.
In realtà casi di libri un po' così che vendono tanto sono molteplici. Ci sono i “libri moda”, quelli che di solito hanno in copertina quei maledetti bolloni adesivi con scritto Best seller, o fascette che ne decantano lodi e qualità, copie vendute e premi fantasiosi. Ecco, una sola parola... Diffidate! Ma non perché sicuramente sarà una schifezza, anche qui i gusti son gusti e nessuno può dire niente in merito, ma, ammettiamolo, non sempre questi “best seller” sono così Best... piacevoli? Ma si anche, ma il più delle volte non meritano i nostri 17 euro e passa! Almeno aspettate l'economica...
Poi ci sono loro, i secondi (o terzi...) libri di autori che con il loro libro di esordio hanno venduto un botto. Uh quante volte mi è capitato! A voi no? Amate tanto un libro che non appena il suo autore pubblica il tanto sudato secondo correte in libreria, scartate sulla destra per evitare la signora che compra il ricettario della Parodi, dribblate la ragazza con in mano Grey (pregando dentro di voi che rinsavisca) e arrivate felice alla cassa, correte a casa e... Nooo, non è neanche la vaga ombra del primo! E nonostante questo già lo sapete, venderà copie su copie perché il suo autore è uno da Best seller!
Infine (ma giusto per essere sintetica perché ce ne sono di casi) ci sono i libri super pubblicizzati, quelli che la Casa Editrice spinge e spinge (a volte dovrebbero spingerli fuori dalla porta), di cui vedete pubblicità su Facebook, Twitter, televisione, radio, cartelloni, aeroplanini, Scottex da cucina, pure il vostro gatto si ritrova la pubblicità stampata sui croccantini! Anche questi sono libri che venderanno tanto, perché, e sono la prima ad ammetterlo, la pubblicità è l'anima del commercio e la curiosità la bestia nera del lettore e quindi finiremo con acquistarlo. Ne varrà la pena? A volte sì a volte no! E se questa volta tocca al no, non vi arrabbiate, ritentate la sorte sarete più fortunati!

Bene, della nuova presenza (ingombrante, pesante, fastidiosa come una zecca, sempre in mezzo come il prezzemolo) vi ha già parlato la mia omonima. Che volete farci? Si sentiva sola ed abbandonata, potevamo lasciarla in un angolo? No! Quindi io e Laura, che siamo belle, brave e buone, ci siamo strette un po’ sul nostro divano e le abbiamo fatto spazio! Il cruccio del mese, dicevamo è quanto vendere corrisponda ad aver scritto un buon libro?


Il pensiero della Libridinosa
Non corrisponde per niente. Ma che domande sono? Ci sono pile di libri belli che nessuno prende in considerazione; mentre, le librerie sono invase di caccolibri che vengono esaltati, i cui autori sono idolatrati e che vendono centina di migliaia di copie.
Come ha detto Laura prima di me, sono molti i motivi per cui ciò accade: personaggi famosi (che ci mettono la faccia e nient’altro), autori conosciuti, pubblicità, Case Editrici che spingono, fascette allettanti (personalmente, non le guardo mai e quando compro un libro, le getto via!).
E poi, ovviamente, ci sono i tranelli: titoli allettanti, copertine meravigliose e, infine, loro... le sinossi. Oh, come traggono in inganno le sinossi, nessuno mai!
Chi mi segue conosce benissimo la mia personale battaglia nei confronti delle sinossi e di chi le scrive. Perché spesso sono proprio loro che traggono in inganno lettori assidui e non: una trama interessante, una bella copertina, una fascetta giusta ed ecco che quel libro venderà centinaia di copie. Copie che, spesso, finiranno sotto le gambe dei tavoli!

Bene, penso che il mio pensiero sia chiaro: un libro che vende non è sempre un buon libro. E adesso, mentre io metto sul fuoco il bollitore per il tè, passo la parola all’intrusa a Salvia!



Il pensiero di Salvia
Quando compriamo un libro, lo facciamo per il nome dell’autore, perché sulla fascetta viene riportato il numero delle mille-mila copie vendute o perché ce lo ha consigliato qualcuno?
Io spesso lo faccio per la copertina, mi innamoro e il gioco è fatto, fragrandomene della critica e di tutto il resto. Alcune volte mia madre si infatua della sinossi, che poi si rivela una fregatura, perché riporta la storia di Tizio e Caio e poi i protagonisti magari sono Semprogno e Verezio. Ma ormai il libro è belle che comprato.
Ma tutto ciò che attinenza può avere con l’aver scritto un buon libro? Ecco, siamo arrivati al punto: se c’è alla base un buon team il gioco è fatto. Basta un grafico con i contro beeeeeep, un titolo accattivante, una sinossi che incuta curiosità e per finire un buon pubblicitario. Se poi l’autore è già un pochino conosciuto quel libro farà il botto. Ma davvero è un BUON ROMANZO? Purtroppo per esperienza ho paura delle fascette, scappo come se avessero la rogna (Mimma non me ne voglia), gli butto addosso l’acqua santa e per finire recito un Ave Maria. Spesso un buon libro è celato, non si vuole far trovare, la cover è magari anonima e l’autore non per forza ha scalato le classifiche mondiali. Mi piace ricercare libri così, e poi iniziare a pubblicizzarli come se non ci fosse un domani.
Non dico che i libri da un milione di copie siano malvagi, ma questo non vuol dire che siano tutti capolavori, spesso tra loro si nascondono grandi delusioni.

9 settembre 2015

LGS Trivial Giveaway

Buongiorno lettori!! Come state? Finite le vacanze? Riprese a pieno ritmo le vostre giornate lavorative? Immaginiamo di trovarvi in preda a delle crisi isteriche dovute a depressione da rientro quindi veniamo in vostro aiuto con un Giveaway che speriamo possa farvi tornare il sorriso.

Come sapete le Lettrici Geograficamente Sparpagliate non si fermano mai infatti abbiamo lavorato per voi tutta l'estate - dai più o meno, non prendeteci proprio in parola - per organizzare questo Trivial Giveaway che si  alternerà tra i blog  Desperate Bookswife, La Libridinosa, Un libro per amico, La biblioteca di Eliza e il nostro nuovissimo blog Lettrici Geograficamente Sparpagliate.


SPIEGAZIONE E TAPPE

Il Trivial Giveaway prende spunto dai meccanismi del famosissimo gioco da tavolo in cui i partecipanti rispondono a delle domande divise per argomento con il fine di riempire tutti e 6 gli spazi della propria pedina. Voi dovrete fare praticamente la stessa cosa rispondendo a domande inerenti a libri di genere letterario diverso che noi assegneremo da leggere ogni due settimane. Sarà un giveaway tutto al femminile: noi siamo quattro pazze amiche incontenibili, i libri da leggere saranno tutti scritti da donne ed i premi - neanche a dirlo - saranno rigorosamente di donne, per di più made in Italy!!! Le LGS tengono alta la categoria!!! :)))

Il giveaway prenderà il via Lunedì 21 settembre 2015 e terminerà Mercoledì 9 dicembre 2015.

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Ecco le tappe fondamentali

PRIMA TAPPA: 21/09/2015 Blog La biblioteca di Eliza
Laura vi presenterà il primo libro.

Genere: Paranormal Fantasy Titolo: Il mio splendido migliore amico Autrice: A. G. Howard











 
SECONDA TAPPA: 05/10/2015 Blog Desperate Bookswife
Salvia vi porrà le domande relative al primo libro e vi presenterà il secondo.


Genere: Thriller
Titolo: Il passato di Sara
Autrice: Chevy Stevens











TERZA TAPPA: 19/10/2015 Blog La Libridinosa
Laura vi porrà le domande relative al secondo libro e vi presenterà il terzo.


Genere: Narrativa straniera
Titolo: La magia delle cose perse e ritrovate
Autrice: Brooke Davis











QUARTA TAPPA: 03/11/2015 Blog Desperate Bookswife
Salvia vi porrà le domande relative al terzo libro e vi presenterà il quarto.


Genere: Narrativa italiana
Titolo: Qualcosa di vero
Autrice: Barbara Fiorio











QUINTA TAPPA: 16/11/2015 Blog Un libro per amico
Dany vi porrà le domande relative al quarto libro e vi presenterà il quinto.


Genere: Young Adult
Titolo: Dov'è finita Audrey?
Autrice: Sophie Kinsella











SESTA TAPPA: 30/11/2015 Blog La biblioteca di Eliza
Laura vi porrà le domande relative al quinto libro e vi presenterà il sesto.
Ed eccoci alla prima sorpresa... Il sesto libro lo sceglierete voi partecipando ad un sondaggio in cui vi daremo una rosa di possibilità e la più votata sarà l'ultima lettura per il giveaway! Vi piace l'idea?

SETTIMA TAPPA: 09/12/2015 Blog Lettrici Geograficamente Sparpagliate
Vi porremo le domande relative al sesto libro.

FINE GIVEAWAY: 12/12/2015 Blog Comunicazione punteggi e vincitori.

PUNTEGGIO

1 punto per ogni risposta esatta
1 punti bonus per 3 risposte esatte
2 punti bonus per 4 risposte esatte
5 punti bonus per 5 risposte esatte

PREMI

Una copia cartacea ed autografata dei seguenti libri:



In più, ci saranno dei fantastici segnalibri messi in palio da noi quattro.


I vincitori saranno tre: quello con il punteggio maggiore sceglierà il libro tra i tre in palio, il secondo classificato sceglierà tra i due rimasti ed il terzo si dovrà "accontentare" del libro rimasto. Ringraziamo le casi editrici e le autrici per aver messo a nostra disposizione questi splendidi libri.


ISCRIZIONI

Potrete iscrivervi al Giveaway in qualsiasi momento, da oggi fino alla fine dell'iniziativa. L'unico vincolo che avrete è che potrete leggere solo i libri di cui non saranno ancora state poste le domande al momento della vostra iscrizione. Avrete meno possibilità di vincere perché il punteggio totale non potrà essere completo ma non disperate...non è detto che tutti leggano tutte e sei le letture proposte!!!
Ovviamente potete partecipare anche se avete già letto uno, alcuni o tutti i libri del giveaway... non vi resterà che rispondere correttamente alle domande che porremo!

REGOLE
Per iscrivervi dovrete:
  • commentare questo post - basta un solo commento in uno dei blog partecipanti - comunicandoci la vostra intenzione a partecipare ed indicandoci la vostra mail.
  • essere follower di tutti i blog partecipanti
  • condividere il banner dell'iniziativa sul vostro blog - se lo avete - o sui social.
  • cliccare mi piace alle pagine facebook dei blog:
Desperate Bookswife
La Libridinosa
Un libro per amico
La biblioteca di Eliza
Lettrici geograficamente sparpagliate

Sperando di essere state chiare vi lasciamo comunque le nostre mail per ogni qualsiasi vostro dubbio:

Salvia - Desperate Bookswife: desperatebookswife@gmail.com
Laura - La Libridinosa: tatuccia76@gmail.com
Daniela - Un libro per amico: unlibroperamico.dany@gmail.com
Laura - La biblioteca di Eliza: labibliotecadieliza@hotmail.it

7 settembre 2015

Recensione 'Prometto di sbagliare' di Pedro Chagas Freitas - Garzanti

prometto di sbagliareSINOSSI

Il locale è affollato e rumoroso. L'uomo è seduto vicino alla finestra e guarda il cielo grigio, annoiato come ogni lunedì mattina.
Improvvisamente si volta e lei è lì, di fronte a lui. Gli occhi carichi di stupore e l'imbarazzo tradito dal tremito della dita che afferrano la borsa. Sono passati anni dall'ultima volta che l'ha vista, il giorno in cui l'ha lasciata. Senza una spiegazione, senza un perché, se n'è andato spezzandole il cuore. Da allora, lei si è rifatta una vita, e anche lui. Eppure solo ora si rende conto di non avere smesso di amarla neanche per un secondo. Per questo, quando lei cerca di fuggire da lui, troppo sconvolta dalle emozioni che la percuotono, l'uomo decide di fermarla. E nel loro abbraccio, in mezzo ai passanti, prometterle di tentare, agire, cadere, sbagliare di nuovo. Amarla. Davvero e per sempre. Questa sembrerebbe la fine, ma non è che l'inizio della loro storia. Perché ogni loro gesto, ogni lettera che si scrivono, ogni persona che incontrano, ha un universo da raccontare. E l'amore è il filo rosso che lega tutto. Quante volte ci siamo chiesti com'era l'amore da cui siamo nati? Come si è sentito nostro padre la prima volta che ci ha tenuto in braccio? L'emozione più grande è quella di ritrovare quello che si è perso e amarlo di nuovo, come se fosse la prima volta.
Prometto di sbagliare è un fenomeno editoriale senza paragoni. Appena uscito ha conquistato la vetta di tutte le classifiche bestseller, rimanendo per mesi ai primi posti. È stato venduto in tutto il mondo dopo aste agguerrite. La rete è invasa di commenti e migliaia di fan l'hanno eletto libro dell'anno. Perché l'amore ci spezza, l'amore ci stordisce, l'amore ci fa sentire immortali e subito dopo inermi e senza forze. Ma il suo potere più grande è quello di farci sentire liberi. Questo è l'amore che con un sussurro parla direttamente alla nostra anima.

TITOLO: Prometto di sbagliarePrometo Falhar
AUTORE: Pedro Chagas Freitas
TITOLO ORIGINALE: Prometo falhar
TRADUZIONE A CURA DI: Paola D’Agostino
EDITORE: Garzanti
DATA DI PUBBLICAZIONE: 27 agosto 2015
PAGINE: 380
ISBN: 9788811670674


Piacere Libridinoso

Letto in 3 giorni

1 settembre 2015

Novità nella Stanza Librosa Agosto 2015 + To Be Read Settembre 2015

Agosto è terminato e, vi prego, ditemi che anche questa pessima estate è pronta a lasciarci! Perché, davvero, io non ce la faccio più. Ho letto talmente poco che rischio di dover mettere il blog in paura se non mi decido a darmi una mossa!
Inoltre, anche le nuove entrate sono praticamente nulle: un solo cartaceo (peraltro omaggio della Casa Editrice) e due soli e-book.
Diciamo che le novità principali del mese di agosto sono state altre. Innanzitutto, la stanza Librosa ha accolto tra le sue braccia una meravigliosa Filofax Metropol a5!
Ho sempre avuto un’agenda, ma da qualche mese a questa parte, per la precisione da quando Laura è entrata in pianta stabile nella mia vita, mi sono resa conto che era arrivato il momento di passare oltre, di pensare in grande e così, eccola qui...

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31 agosto 2015

Recensione 'Ritratto di un matrimonio' di Robin Black–Neri Pozza

ritratto di un matrimonioSINOSSI

Augusta e Owen sono sposati da così tanto tempo da essere ormai «un’unica creatura» solitaria e separata dal resto del mondo. Da poco vivono in campagna, in una fattoria dove la terra è un luccichio di foglie dal suolo fino al  cielo, e i laghi sono così perfettamente rotondi che sembrano usciti da un libro di fiabe. Augusta è una pittrice, ha gli occhi azzurri sotto le sopracciglia nere e un’avvenenza che suggerisce forza e potenza. Owen è uno scrittore, ha quarantotto anni ma pare ancora un ragazzo, con i capelli lunghi che gli cadono sul viso e i maglioni che sembrano presi in prestito dal padre. Augusta e Owen vivono in una vera e propria «enclave creativa» da quando Alison, una pittrice, ha preso in affitto la casa di fronte alla loro. Minuta, il viso sorridente, le guance tonde, gli occhi grigio chiaro che sembrano d’argento come i capelli, Alison si è rifugiata in campagna attratta dall’idea di avere degli artisti come vicini.
Abitare un’antica fattoria, dipingere ogni singolo scorcio di un luogo incantato, scrivere in un granaio su un’amena collina, essere «un’unica creatura»: la felicità sembrerebbe la condizione naturale di Augusta e Owen se… se i due osassero soltanto portare alla luce i folletti maligni che li sbeffeggiano dall’ombra e li sfidano a farli uscire.
La ragione vera del trasferimento della coppia in campagna non ha, infatti, nulla a che vedere con il coronamento del loro idillio, ma con la sua sfiorata fine, precisamente con il tradimento di Augusta, o meglio di Gus, come la chiama Owen. Un tradimento consumato anni prima con il padre di un’allieva, e rimasto una presenza costante nella loro vita. Gus ha commesso l’errore di confessarlo a Owen, con l’incauta passione di chi è convinta di purificarsi e dimentica che forse sta corrompendo chi ascolta. Da allora Owen è l’uomo che sa troppo, lo scrittore che ha in testa un opprimente pensiero fisso. Per questo trascorre giornate intere nel granaio e ne esce con l’aria afflitta. Per questo la sua scrittura si è raggomitolata su se stessa per poi morire.
Per fortuna, però, ora è giunta nell’enclave Nora, la figlia di Alison, il corpo longilineo, i capelli biondi legati, una versione Modigliani della madre che tuttavia, diversamente dalla lei, non dipinge ma ama la letteratura e, in modo particolare, la scrittura di Owen: un genio, per lei, una fonte di ispirazione, un autore sottovalutato, destinato a elogi postumi.

TITOLO: Ritratto di un matrimonio Life Drawing
AUTORE: Robin Black
TITOLO ORIGINALE: Life drawing
TRADUZIONE A CURA DI: Chiara Brovelli
EDITORE: Neri Pozza
PAGINE: 256
DATA DI PUBBLICAZIONE: 19 marzo 2015
ISBN: 9788854508392

TRAMA 4
PERSONAGGI 5
STILE 5
INCIPIT 6
FINALE 6
COPERTINA 8


Delusione Libridinosa ... e mezzo

Letto in 4 giorni

28 agosto 2015

Recensione 'L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome' di Alice Basso - Garzanti

l'imprevedibile piano della scrittrice senza nomeSINOSSI

Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: coglie l'essenza di una persona da piccoli indizi e riesce a pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda e un intuito raffinato sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un'importante casa editrice. Scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, e lei riempie le pagine delle stesse parole che lui avrebbe utilizzato. Un lavoro svolto nell'ombra. E a Vani sta bene così. Anzi, preferisce non incontrare gli scrittori per cui lavora.
Fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchiere con Riccardo, autore di successo in preda a una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata fatta di citazioni tratte da Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck. Una sintonia che Vani non credeva più possibile con nessuno. Per questo sa di doversi proteggere, perché, dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei.
E quando il destino fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che le relazioni, come i libri, spesso nascondono retroscena insospettabili. Proprio ora che ha bisogno di tutta la sua concentrazione. Perché un'autrice per cui sta lavorando è stata rapita e la polizia vuole la sua collaborazione. C'è un commissario che ha riconosciuto il suo talento unico e sa che solo lei può entrare nella mente del sequestratore.
Come nel più classico dei romanzi, Vani ha davanti a sé molti ostacoli. E non c'è nessuno a scrivere la storia della sua vita al posto suo: dovrà scegliere da sola ogni singola parola, gesto ed emozione.

TITOLO: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
AUTORE: Alice Basso
EDITORE: Garzanti
DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 maggio 2015
PAGINE: 280
ISBN: 9788811688303

TRAMA 8
PERSONAGGI 9
STILE 8
INCIPIT 9
FINALE 9
COPERTINA 7


Piacere Libridinoso ... e mezzo!

Letto in 3 giorni