16 settembre 2016

Recensione 'Mariti' di Valentina Diana - Einaudi

Se qualcuno vi chiedesse di cosa parla questo libro, ve la cavereste facilmente rispondendo: è la storia di un matrimonio. Anzi, di un matrimonio tardivo. In realtà però questo libro parla della paura della felicità, che spesso va di pari passo con quell'esercizio di equilibrismo che chiamiamo vita di coppia. Drina e Gi si sono baciati per la prima volta a vent'anni, ma senza lingua. Per la lingua hanno dovuto aspettarne altri venti. Ritrovarsi, quando la vita un po' sembra alle spalle, è cosí strano. Come se Cenerentola in premenopausa incontrasse il Principe Azzurro - stempiato e con la pancetta - e gli dicesse: «Parliamone». Drina ha un figlio adolescente, molti problemi e un bellissimo sguardo sulle cose. Soprattutto su Gi. Già, perché Drina guarda suo marito in un modo cosí divertente e complesso che ti pare di essere lí, a ridere, disperarti, passare l'aspirapolvere con loro: invece lo stai facendo a casa tua. Gi fa l'architetto, accumula ingiunzioni di pagamento nel bagagliaio dell'automobile, aggroviglia le lenzuola mentre dorme e butta folate di ottimismo su chiunque gli cada a tiro. È imperfetto, come tutti i mariti, ed è assolutamente irresistibile. Perché Gi «non è di quelli con un percorso dritto, che dall'inizio alla fine vanno sempre dalla stessa parte», ma uno capace di sparigliare ogni giorno le carte grazie alle armi dell'allegria. Mariti è una tragicommedia sentimentale profondamente contemporanea, che senza rinunciare all'intelligenza e all'umorismo ci costringe a fare i conti con l'altra metà della mela. Sperando che non sia bacata.

Autore: Valentina Diana
Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 13 ottobre 2015
Pagine: 270

Trama: 1  Personaggi: 1  Stile: 1  Copertina: 3 


14 settembre 2016

Recensione 'Messalina' di Marisa Ranieri Panetta - Salani

Aveva solo ventitré anni, Valeria Messalina, quando morì pugnalata dai sicari imperiali. Per sette anni era stata la donna più invidiata e ammirata di Roma: da quando suo marito, il cinquantenne Claudio, era succeduto a Caligola sul trono imperiale. In quel periodo, a detta delle principali fonti letterarie, si era macchiata di così tanti crimini e perversioni che il suo nome divenne nei secoli sinonimo di scelleratezza: Messalina era stata più lasciva di Cleopatra, più dissoluta di Poppea, più intrigante di Agrippina.
Ma queste accuse corrispondono alla verità? O forse la damnatio memoriae a cui la condannò il Senato rese più facile attribuirle delitti che non aveva commesso?
In un vivido affresco della vita di corte nella Roma del primo secolo dopo Cristo, questo libro analizza da ogni punto di vista le audaci trasgressioni dell'imperatrice, ripercorrendo le sue vicende attraverso le pagine degli storici antichi, mettendole a confronto e rilevando dove sono contraddittorie o ambigue. Si delinea così un ritratto di Messalina senza pregiudizi, che raccoglie le poche tracce rimaste di lei, scavando nei retroscena della Storia, in un saggio appassionante che si legge come un romanzo.

Autore: Marisa Ranieri Panetta
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 27 aprile 2016
Pagine: 240

Stile: 4  Copertina: 5 



13 settembre 2016

Recensione IN ANTEPRIMA 'L'illusione delirante di essere amati' di Florence Noiville - Garzanti

Laura Wilmote si rende conto che qualcosa non va. Di fronte a lei c'è C., sua amica da quando erano ragazze, ed è vestita esattamente come lei. Laura è una scrittrice e autrice televisiva di successo. Conduce un programma di cultura sulla televisione francese e sta lavorando a una puntata sul tema della gelosia. Da qualche mese C. ha iniziato a lavorare con lei. Laura l'ha rivista per caso e le due donne si sono raccontate gli anni passati dal loro ultimo incontro. C. è una donna insoddisfatta, non è riuscita a realizzare i suoi desideri e ha un lavoro precario. Laura invece ha fatto studi prestigiosi e adesso vive come aveva sempre sognato, grazie alla scrittura. La protagonista, in parte per amicizia, in parte per un inconfessato senso di colpa nei confronti della vecchia amica, le ha procurato un lavoro nella sua emittente.
Adesso però C. si sta comportando in modo strano. Vuole essere come Laura. Di più, vuole essere Laura. Finché non rivela il perché di questo atteggiamento: è innamorata di lei, ed è convinta al di là di ogni dubbio che anche Laura nutra gli stessi sentimenti. E non sembra disposta ad arrendersi di fronte alle proteste di Laura, anzi, inizia a farsi sempre più insistente, addirittura inquietante nella sua cecità di fronte alla realtà…

Autore: Florence Noiville
Titolo originale: L'illusion delirante d'atre aimé
Traduzione a cura di: Doriana Comerlati
Editore: Garzanti
Data di pubblicazione: 15 settembre 2016
Pagine: 150

Trama: 1  Personaggi: 1  Stile: 3  Copertina: 5 

12 settembre 2016

Giveaway Settembrino - Proclamazione Vincitore


Buongiorno lettori! Oggi post speciale per proclamare il vincitore del Giveaway Settembrino!
Ringraziamo tutte per la partecipazione e l'entusiasmo che avete mostrato per questa e per tutte le nostre iniziative in generale. 
Sappiamo di essere state abbastanza carogne e ci scusiamo per le diottrie che vi siete perse per strada.  Ma nonostante la nostra cattiveria ci sono state tre personcine (adesso completamente cieche!) che sono riuscite a risolvere tutti e 6 i rebus proposti.
E chi sono queste tre aquile (ora piccole talpette!)? Sono:
Come preannunciato, in caso di arrivo a pari punti, avremmo provveduto a fare un'estrazione tramite il solito sito Random.org . Quindi, bando agli indugi, rullo di tamburi, scopriamo la vincitrice dell'agenda giornaliera Mr Wonderful ...


Congratulazioni Lea!!! Ovviamente, ti contatteremo per definire la spedizione, che, ricordiamo, sarà fatta direttamente da Roberta di True Love Design, che ringraziamo per la disponibilità e per l'aiuto nell'organizzare questa sorpresa per voi!
Lea, mi raccomando, facci avere una foto quando riceverai l'agenda!

Grazie a tutte per aver partecipato! Tenete sempre d'occhio i blog e le pagine Facebook perché potremmo tornare con altre mirabolanti sorprese per voi quando meno ve lo aspettate! Sembra una minaccia? 

Alla prossima,
 

11 settembre 2016

Recensione 'La sposa scomparsa' di Rosa Teruzzi - Sonzogno

Dentro Milano esistono tante città, e quasi inavvertitamente si passa dall’una all’altra. C’è poi chi sceglie le zone di confine, come i Navigli, a cavallo tra i locali della movida e il quartiere popolare del Giambellino. Proprio da quelle parti Libera – quarantasei anni portati magnificamente – ha trasformato un vecchio casello ferroviario in una casa-bottega, dove si mantiene creando bouquet di nozze. È lì che vive con la figlia Vittoria, giovane agente di polizia, un po’ bacchettona, e la settantenne madre Iole, hippie esuberante, seguace dell’amore libero. In una piovosa giornata di luglio, alla loro porta bussa una donna vestita di nero: indossa un lutto antico per la figlia misteriosamente scomparsa e cerca giustizia. Il caso risale a tanti anni prima e, poiché è rimasto a lungo senza risposta, è stato archiviato. Eppure la vecchia signora non si dà per vinta: all’epoca alcune piste, dice, sono state trascurate, e se si è spinta fino a quel casello è perché spera che la signorina poliziotta possa fare riaprire l’inchiesta. Vittoria, irrigidita nella sua divisa, è piuttosto riluttante, ma sia Libera che Iole hanno molte buone ragioni per gettarsi a capofitto nell’impresa. E così, nel generale scetticismo delle autorità, una singolare équipe di improvvisate investigatrici – a dispetto delle stridenti diversità generazionali e dei molti bisticci che ne seguono – riuscirà a trovare, in modo originale, il bandolo della matassa, approdando a una verità tanto crudele quanto inaspettata.

Autore: Rosa Teruzzi
Editore: Sonzogno
Data di pubblicazione: 8 settembre 2016
Pagine: 170

Trama: 4  Personaggi: 5  Stile: 4  Copertina: 4 



10 settembre 2016

Diario di bordo #15

Eccomi di nuovo qui! Dopo una puntata lunga lunga, questa settimana diario di bordo torna nella sua versione normale! E torna, come sempre, per aggiornarvi sulle ultime novità della settimana appena trascorsa.

Giovedì 1 ho iniziato a leggere Il baco da seta di Robert Galbraith, secondo capitolo della saga con protagonista il detective Cormoran Strike. E anche stavolta, come accaduto col romanzo precedente, mi sono ritrovata a dover affrontare una settimana piena di impegni extra, che mi hanno portato a trascinarmi la lettura per più giorni di quelli che impiegherei normalmente. Vabbè, rischi del mestiere ;)

Sabato 3 sessione di shopping scolastico... e ho realizzato che lunedì riaprono le scuole (almeno qui in Lombardia) e queste vacanze sembrano essere volate vie. 

Lunedì 5 ha preso il via il Giveaway Settembrino, idea nata in collaborazione con la malefica mente di Laura 2.0. Approfitto di questo post per ringraziare tutte voi per l'entusiasmo e la partecipazione che avete dimostrato! E ovviamente, in bocca al lupo a tutte!!!

Martedì 6 è stato ufficializzato il programma di Boves Letteraria. Se mi seguite con una certa frequenza sulla pagina Facebook sapete già: giovedì 29 settembre, alle ore 21, avrò il piacere di mediare l'incontro con Lorenzo Marone. Questa è la versione seria. In realtà, ho le mani che tremano, uno stato d'ansia costante e sono pure stata presa da un raptus di shopping compulsivo che mi ha portata a girare per negozio di scarpe e vestiti (capite che, per me, è alquanto strano!).

Mercoledì 7 e giovedì 8 giornate di arrivi nella Stanza Librosa! Ben tre libri da tre Case Editrici diverse, che ringrazio sempre per la gentilezza e la preferenza che mi accordano! Ho ricevuto "La sposa scomparsa" di Rosa Teruzzi da Sonzogno, "L'illusione delirante di essere amati" di Florence Noiville da Garzanti e, infine, "La ladra di ricordi" di Barbara Bellomo da Salani (con la complicità dell'autrice!).

Vi avviso sin d'ora che la prossima settimana non troverete diario di bordo perché da venerdì avrò il piacere di ospitare una certa persona! Chi? Eh eh!!! Tenete d'occhio la pagina Facebook e lo scoprirete!