4 marzo 2019

Recensione 'Eloisa e Abelardo' di Manuela Raffa - Piemme


Titolo: Eloisa e Abelardo || Autore: Manuela Raffa || Editore: Piemme
Data di pubblicazione: 12 febbraio 2019 || Pagine:323

1116, Regno di Francia. Eloisa è una donna fuori dal comune. Chiusa in convento fin da giovanissima, senza sapere nulla dei genitori, non è mai riuscita ad abituarsi a quella vita, una prigione fatta di polvere, silenzio e litanie, per lei prive di senso, ripetute all'infinito. L'unico modo di evadere è chiudersi nella biblioteca del convento dell'Argenteuil e perdersi tra le righe dei manoscritti che lì vengono conservati. Per questo, il giorno in cui le viene consegnata la lettera di suo zio Fulberto, che la invita a raggiungerlo a Parigi a vivere con lui, fuori da quelle odiate mura, Eloisa non crede ai propri occhi. La libertà. Finalmente la libertà che tanto ha desiderato assaporare. Pietro di Berengario, noto in tutta Parigi come Abelardo, è uno dei filosofi più celebri del suo tempo. Le sue lezioni all'università sono seguite da centinaia di studenti. Per quello ha lasciato la primogenitura e il suo castello in Bretagna e ha preso i voti, perché era il solo modo per poter dedicare la sua vita all'unica cosa che per lui abbia un senso: il sapere. Quando Eloisa e Abelardo si incontrano - lo zio di lei ha voluto concedere alla nipote una vera istruzione con il maestro più rinomato del momento - la loro è quasi una sfida. Diffidente lui, perché non pensa che una donna possa meritare la fama di letterata con cui viene acclamata Eloisa. E orgogliosa lei, che sente il rifiuto di Abelardo ad accettare la sua intelligenza. Ed è proprio questo il momento in cui sboccia il loro amore, in cui passione e intelletto fungono da trama e ordito, un'unione che è di corpi quanto di anime e menti. Tanto grande nella gioia quanto disarmante nel suo drammatico epilogo, che li porterà prima a mentire e a imbrogliare chi li ama, poi a perdere tutto e a vivere separati per sempre.

1 marzo 2019

Reading journal febbraio 2019 & TBR marzo 2019


È finito febbraio... che tu sia maledetto, piccolo, insulso, stupido mese! Non solo hai 3 giorni in meno, che vogliono dire meno tempo per leggere e meno inverno, ma sei anche stato un mese pieno di brutti libri!


febbraio in 4 foto

  1. Come detto, febbraio è stato un mese pieno di brutte letture: il libro che più di tutti racchiude le peggiori caratteristiche è sicuramente "Il manoscritto incompiuto" di Liam Callanan, un romanzo che non avevo neanche notato e che, invece, mi è arrivato a sorpresa dalla Casa Editrice. Ecco, forse è per questo che odio tanto le sorprese!
  2. Incontro con Marco Bonini: ok, lo ammetto! Se avessi saputo cosa mi aspettava, me ne sarei rimasta a casa tranquilla tranquilla!
  3. Su Instagram si è parlato di #kitdellettore: libro, taccuino, matita, segnalibro e segnapagina. Voi di cosa avete bisogno quando leggete?
  4. E se i libri brutti di febbraio sono stati tanti, c'è stato lui a risollevare il mio umore di lettrice: "Ti rubo la vita" di Cinzia Leone è una meraviglia degna di essere letta!
ARRIVI DI FEBBRAIO

Sapete quando vi ho detto che ho già abbandonato l'unico buon proposito fatto per il 2019? Ecco...


  • Domani andrà meglio - Betty Smith acquisto Mondadori
  • La canzone di Achille - Madeline Miller acquisto Libraccio 
  • Niente caffè per Spinoza - Alice Cappagli acquisto Feltrinelli
  • A cosa servono le ragazze- David Blixt acquisto Amazon
  • Il silenzio che rimane - Matteo Ferrario acquisto Amazon
  • Dove nasce il vento - Nicola Attadio acquisto Amazon
  • L'isola delle anime - Johanna Holmström acquisto Libraccio
  • I Goldbaum - Natasha Solomons omaggio Neri Pozza
  • Il rimedio miracoloso - H. G. Wells acquisto Mondadori
  • Se ami qualcuno dillo - Marco Bonini acquisto Libraccio
  • Eloisa e Abelardo - Manuela Raffa omaggio Piemme
  • Ti rubo la vita - Cinzia Leone omaggio Mondadori
  • Il manoscritto incompiuto - Liam Callanan omaggio Nord
A febbraio ho letto 7 libri per un totale di 2888 pagine


  • Ti rubo la vita - Cinzia Leone ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
  • Sette giorni perfetti - Rosie Walsh ⭐️
  • Il manoscritto incompiuto - Liam Callanan ⭐️
  • I Goldbaum - Natasha Solomons ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
  • Un matrimonio americano - Tayari Jones ⭐️ ½
  • Se ami qualcuno dillo - Marco Bonini ⭐️⭐️⭐️⭐️
  • Eloisa e Abelardo - Manuela Raffa (recensione lunedì) ⭐️⭐️
E concludiamo, come sempre, con la to be read di marzo (nella cui foto manca "Circe", arrivato dopo che avevo già scattato!)


  1. Perduti nei quartieri spagnoli - Heddi Goodrich
  2. A cosa servono le ragazze - David Blixt
  3. Dolcissima abitudine - Alberto Schiavone
  4. L'uomo di gesso - C. J. Tudor
  5. Vedrai, vedrai - Stefano Amato
  6. È così che si uccide - Mirko Zilahy
  7. Niente caffè per Spinoza - Alice Cappagli



22 febbraio 2019

Recensione 'Ti rubo la vita' di Cinzia Leone - Mondadori


Titolo: Ti rubo la vita || Autore: Cinzia Leone || Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 12 febbraio 2019 || Pagine: 615

Vite rubate. Come quella di Miriam, moglie di un turco musulmano che nel 1936 decide di sostituirsi al mercante ebreo con cui è in affari, costringendo anche lei a cambiare nome e religione. A rubare la vita a Giuditta nel 1938 sono le leggi razziali: cacciata dalla scuola, con il padre in prigione e i fascisti alle calcagna, può essere tradita, venduta e comprata; deve imparare a nascondersi ovunque, persino in un ospedale e in un bordello. Nel 1991, a rubare la vita a Esther è invece un misterioso pretendente che le propone un matrimonio combinato, regolato da un contratto perfetto... Ebree per forza, in fuga o a metà, Miriam, Giuditta ed Esther sono donne capaci di difendere la propria identità dalle scabrose insidie degli uomini e della Storia. Strappando i giorni alla ferocia dei tempi, imparano ad amare e a scegliere il proprio destino. Una saga familiare piena di inganni e segreti che si dipana da Istanbul ad Ancona, da Giaffa a Basilea, da Roma a Miami, dalla Turchia di Atatürk all'Italia di fine Novecento, passando attraverso la Seconda guerra mondiale e le persecuzioni antisemite, con un finale a sorpresa. Un caleidoscopio di luoghi straordinari, tre protagoniste indimenticabili e una folla di personaggi che bucano la pagina e creano un universo romanzesco da cui è impossibile staccarsi. Cinzia Leone ha scritto un romanzo unico, generoso e appassionante, di alta qualità letteraria e innervato da un intreccio che fugge in volata, rapendo l'immaginazione del lettore. Un libro che, nella gioia della narrazione, riflette sulla storia, l'identità, la tolleranza.

15 febbraio 2019

Recensione 'Se ami qualcuno dillo' di Marco Bonini - Longanesi


Titolo: Se ami qualcuno dillo || Autore: Marco Bonini || Editore: Longanesi
Data di pubblicazione: 7 febbraio 2019 || Pagine: 271

Roma, anni Ottanta. Marco, dieci anni, è innamorato cotto. Daniela è la bambina più bella del cortile e lui se la guarda tutti i giorni dal balcone. L'amore non corrisposto lo sta consumando, ma in casa c'è qualcuno molto più irritato di lui. Sergio, suo padre, non crede ai propri occhi: il suo figlio maggiore, rimbambito appresso a una femmina? Poi un pomeriggio, imbambolato dall'apparizione di Daniela sul terrazzo di fronte, Marco si lascia sfuggire una biglia che precipita per sette piani, centrando il parabrezza della macchina della signora Lelle. Sergio esce, guarda di sotto e finalmente urla contro il figlio il suo inappellabile Primo Comandamento: «Lo vedi a innamorasse che succede?... solo guai! Lascia stà le donne, so' solo 'na perdita de tempo». Roma, estate 2000. Marco, ventotto anni, fa l'attore, guida una decappottabile inglese e non si innamora più da un pezzo. Poi una mattina un telefono squilla in una stanza buia e cambia tutto. Sergio ha avuto un infarto, è in coma e potrebbe non risvegliarsi. La storia di Marco e di suo padre inizia da qui, dall'attimo in cui sfiorano la fine. L'infarto non uccide il corpo di Sergio ma resetta il suo cervello: al risveglio il vecchio Sergio, l'uomo tutto d'un pezzo che non sapeva fare una carezza ai suoi figli o dire ti amo a sua moglie (la quale, non a caso, l'ha lasciato), non c'è più. Al suo posto è arrivato un alieno, imprevedibile, folle e delizioso come un neonato che deve imparare da capo tutto del mondo degli uomini. Il nuovo Sergio non sa leggere né scrivere, ma balla, ride e sa quando fare una carezza o una dichiarazione d'amore. Sergio sa essere finalmente felice e sa insegnarlo agli altri. Marco è ancora in tempo per apprendere la nuova lezione?

13 febbraio 2019

Recensione 'Il manoscritto incompiuto' di Liam Callanan - Nord


Titolo: Il manoscritto incompiuto || Autore: Liam Callanan || Editore: Nord
Data di pubblicazione: 7 febbraio 2019 || Pagine: 437

Leah Eady è abituata alle assenze del marito. Ogni volta che lavora a un nuovo romanzo, Robert scompare per qualche tempo, lasciando una nota con scritto: "Torno presto". Stavolta, però, al posto del solito biglietto, Leah trova la prenotazione di un volo per Parigi a nome suo e delle figlie. Possibile che Robert voglia essere raggiunto? Eppure, arrivate in Francia, non c'è il marito ad accoglierle, bensì il suo manoscritto, incompiuto, che racconta di una famiglia americana che si trasferisce a Parigi. Seguendo gli indizi disseminati nel testo, Leah s'imbatte in una graziosa libreria del Marais, vicino alla Senna, con la facciata dipinta di rosso e una proprietaria che non vede l'ora di cedere l'attività. Quasi senza rendersene conto, Leah acquista il negozio e le centinaia di volumi stipati sugli scaffali, nella speranza che, in una di quelle storie, si celi un tassello del puzzle che la riporterà da Robert. Più passano le settimane, però, più Leah si sente rinascere: rispetto all'esistenza grigia che conduceva a Milwaukee, la vita parigina è un caleidoscopio di colori. E, tra le chiacchiere coi simpatici clienti della libreria e la magia dei libri che lei divora avidamente, Leah si rende conto che, con o senza Robert, è giunto il momento di prendere in mano la sua vita, e che tocca a lei scegliere il finale del manoscritto incompiuto da cui tutto ha avuto inizio.

11 febbraio 2019

Recensione 'Sette giorni perfetti' di Rosie Walsh - Longanesi


Titolo: Sette giorni perfetti || Autore: Rosie Walsh || Editore: Longanesi
Data di pubblicazione: 7 gennaio 2019 || Pagine: 400

Eddie e Sarah si incontrano per caso in un caldo pomeriggio di giugno alla fermata dell'autobus e fin dal primo momento Sarah e Eddie si piacciono da morire. A quasi quarant'anni e con un divorzio alle spalle, Sarah non si è mai sentita così viva. E le sembra che Eddie la aspettasse da sempre. Così, dopo una settimana perfetta passata insieme, quando Eddie parte per un viaggio fissato molto prima di conoscerla e promette di chiamarla dall'aeroporto, Sarah non ha motivo di dubitare. Ma quella telefonata non arriva. E non arriva nemmeno il giorno dopo, né gli altri a seguire. Incredula, gli occhi fissi sullo schermo del cellulare che non suona, Sarah si chiede se lui l'abbia semplicemente scaricata o se invece gli sia successo qualcosa di grave. Dopo giorni di silenzio, mentre tutti gli amici le consigliano di dimenticarlo, Sarah si convince sempre più che ci sia qualcosa dietro l'improvvisa sparizione. Tuttavia le settimane passano e Sarah non sa più darsi spiegazioni. Fino al giorno in cui inaspettatamente scopre di aver avuto sempre ragione. C'è un motivo se Eddie non l'ha più chiamata. Un segreto doloroso che li avvicina e insieme li allontana. L'unica cosa che non si sono detti in quei sette giorni trascorsi insieme...