Questa volta leggo nasce dall'esigenza di creare un filo di letture comuni tra vari blog. Ogni mese, tramite un sondaggio, verrĆ scelto un argomento e stilato un calendario di pubblicazione in base al quale, ognuna di noi, dovrĆ leggere e recensire il libro relativo all'argomento vincitore.
Per questo mese di avvio, abbiamo scelto di leggere
un libro che ci ĆØ stato regalato a Natale
Personalmente, ho ricevuto parecchi libri (sono fortunata, lo so!), ma tra questi, quello che mi premeva leggere prima degli altri ĆØ "La nemica" di Brunella Schisa, regalatomi da Lallina!
In fondo a questo post, troverete il calendario di pubblicazione per il mese di febbraio! Io, Chiara, Dolci e tutte le altre blogger speriamo che questa idea vi piaccia e che ci seguiate con il solito entusiasmo!
Parigi, giugno 1786. Il silenzio del mattino ĆØ trafitto da uno strillo roco, disperato. Cercando di farsi largo tra la folla che affluisce al Palazzo di Giustizia, il giovane Marcel de la Tache, giornalista alle prime armi, si trova dinnanzi a uno spettacolo senza precedenti: migliaia di persone circondano il patibolo sopra cui si dibatte una donna con le vesti stracciate. Da sola tiene testa a quattro uomini. Soltanto il boia di Parigi, Henri Sanson, un gigante con un grembiule di cuoio, un berretto di pelo e una frusta in mano, se ne sta tranquillo accanto a un braciere fumante, pronto a infliggere alla prigioniera il marchio del disonore. Chi ĆØ quella tigre inferocita? E quale delitto orrendo ha commesso per essere condannata alla pubblica fustigazione e marchiata a fuoco come una ladra? Marcel de la Tache lo ignora. Impressionato e, suo malgrado, affascinato dalla bellezza di quella belva selvaggia, si interessa al caso. Scopre che la condannata ĆØ Jeanne de la Motte, un'avventuriera con il sangue dei re Valois nelle vene. Si ĆØ macchiata di tre gravi reati: furto, falso e lesa maestĆ . La donna, fingendo di agire per conto di Maria Antonietta, ha convinto il grande elemosiniere di Francia, il cardinale Rohan, a comprare e consegnarle un favoloso collier di diamanti con oltre seicento pietre tra le piĆ¹ belle d'Europa. Ammaliato dalla donna che ha infangato il nome della regina, frodato il cardinale Rohan e l'intera Francia, Marcel decide di farle visita in carcere. Una scelta destinata a condurlo su strade pericolose quando Jeanne gli chiederĆ di aiutarla a evadere. Attraverso una prosa elegante e agile, Brunella Schisa fa rivivere nelle sue pagine la piĆ¹ grande truffa del XVIII secolo, a opera di uno dei personaggi femminili piĆ¹ affascinanti della storia: Jeanne Valois, contessa de la Motte, che nei suoi memoir si firmava «la nemica mortale» di Maria Antonietta.
Titolo: La nemica Autore: Brunella Schisa Editore: Neri Pozza Data di pubblicazione: 16 novembre 2017 Pagine: 428 Trama: 4 Personaggi: 5 Stile: 4 |
Con Brunella Schisa ebbi, esattamente quattro anni orsono, un approccio poco piacevole. Il suo La scelta di Giulia si rivelĆ² una cocente delusione.
Nonostante ciĆ², la meravigliosa copertina di questo romanzo e la presenza di Maria Antonietta Regina di Francia, personaggio che io adoro, lo hanno fatto finire direttamente in wishlist!
Maria Antonietta, perĆ², ĆØ solo un personaggio secondario in questa storia, la cui protagonista assoluta ĆØ Jeanne de la Motte Contessa di Valois (?).
La Schisa ci racconta quello che fu definito l'affair du collier, ovvero lo scandalo della collana.
Tale scandalo si riferiva ad un collier composto di circa 600 diamanti che, in origine, era destinato alla contessa Du Barry, amante di Re Luigi XV. Quando la collana fu pronta, perĆ², il Re si ammalĆ² e morƬ.
Bohmer, il gioielliere incaricato di creare lo splendido monile, tentĆ² piĆ¹ volte di convincere i nuovi sovrani ad acquistarlo, ma loro rifiutarono sempre.
Nel 1782, Bohmer sentƬ dire che che Jeanne de la Motte era diventata la nuova confidente della Regina e, tramite un intermediario, si mise in contatto con lei e le offrƬ una ricompensa per convincere la Sovrana ad acquistare la collana,
Ć da questa base storica che l'autrice parte per raccontarci la vicenda che prende il via nel giorno in cui Jeanne de la Motte fu marchiata a fuoco, sulla pubblica piazza, e poi condotta alla SalpĆŖtriĆ©re, dove, secondo la condanna inflittale, avrebbe dovuto trascorrere il resto dei suoi giorni.
La Schisa userĆ Marcel, un giovane giornalista per ripercorrere le tappe di questa storia. Marcel sarĆ un po' un prolungamento dello sguardo del lettore su questa vicenda che tanto scandalo fece sia a corte che tra il popolo parigino, diviso tra chi riteneva Maria Antonietta innocente e assolutamente all'oscuro dei fatti e chi, invece, la accusava di aver portato la Francia alla rovina con i suoi eccessi.
Il romanzo ĆØ ben strutturato e traspare un gran lavoro di documentazione da parte dell'autrice, che dĆ ampio spazio a tutti i personaggi protagonisti della vicenda, dal Cardinale Rohan a Nicole Leguay d'Oliva, una prostituta la cui impressionante somiglianza con la Regina convinse Jeanne ad usarla per far credere al Cardinale che Sua MaestĆ avesse finalmente deciso di perdonarlo e concedergli un'udienza privata.
La prima parte del romanzo scorre in maniera fluida, piacevole ed appassionante. Meno interessante, invece, il prosieguo della narrazione, che pare trasformarsi in un resoconto storico in cui anche Marcel, sino ad allora una vera chicca nella storia, diventa quasi statico.
Una scelta, questa, che potrebbe, forse, annoiare chi non ĆØ avvezzo al romanzo storico, ma che non preclude comunque ad una lettura che, nel suo insieme, si rivela assolutamente gradevole!
Ed eccovi il calendario! Domani appuntamento con La Biblioteca di Eliza.
Tu sai quanto io ami i romanzi storici :P Stavolta passo :D
RispondiEliminaNon te lo imporrei nemmeno io, tranquilla!
EliminaIl romanzo storico di per sĆØ non mi fa impazzire, le tue recensioni siiiiii
RispondiEliminaBella tu <3
EliminaIo adoro i romanzi storici e la corte di Francia verso la fine del settecento ha un fascino particolare (tutta colpa di lady Oscar!!). Non conoscevo questo libro ma giĆ solo la trama mi basta per metterlo in wl!
RispondiEliminaEcco, se rifacessero Lady Oscar, io avrei svoltato interi pomeriggi di studio con mio figlio ;)
EliminaComplimenti per la recensione. I romanzi storici sono i miei preferiti, quindi prendo nota e alla prima occasione me lo compro . A me i libri non li regalano e quindi mi devo arrangiare!
RispondiEliminaA te non regaleranno libri, ma mi pare di ricordare che sia arrivato ben altro!!!
EliminaLo scandalo della collana ĆØ un episodio storico che mi ha sempre affascinato, dalla tua recensione poi sembra che questo libro meriti proprio!
RispondiEliminaA te piacerebbe un sacco!
EliminaAlzi la mano qui ha pensato a Lady Oscar! Le mie reminescente si fermano al mitico cartone animato targato anni... lasciamo perdere. Mi hai detto che questo libro farebbe per me. Ti dirĆ² mi ispira, quello che mi trattiene ĆØ la seconda parte. Diciamo che resta tra i possibili, un giorno, forse....
RispondiElimina...prima di morire, chissĆ !
EliminaAdoro i romanzi storici, sono quelli che preferisco. Prendo nota.
RispondiEliminaComplimenti per la recensione.
Il doppio commento ĆØ dovuto al doppio affetto? O ĆØ solo doppio Alzheimer?!!
Eliminaoh sai che fa tanto Lady Oscar? mi piace la tua recensione mi fa proprio venire voglia di leggere questo romanzo. se non ĆØ un mattone di 1700 pagine un pensierino ce lo faccio :D
RispondiEliminaNaaaa, poco piĆ¹ di 400!
EliminaGeneralmente adoro il romanzo storico, ma questo non mi convince particolarmente... Pur amando anche io il personaggio in copertina di cui ho letto anche varie biografie.
RispondiEliminaNo, ecco, tu questo no. Capito? No!
Eliminaokay. okay. capito! XD
EliminaEra l'ora! :)
RispondiEliminaAspettavo questa recensione.
Io giĆ adoravo la trama del romanzo cosƬ, sulla fiducia.
Se poi oltre alla bella idea c'ĆØ di piĆ¹, fantastico!
Ordino ordino!
Soldi soldi soldi... che se ne vanno!
EliminaPerchĆ© io ho letto questa recensione canticchiando la sigla de La stella della Senna? Sono contenta che ti sia piaciuto, io magari passo, gli storici cosƬ poco romanzati non fanno per me. Sono perĆ² felicissima di questa nostra rubrica, grazie
RispondiEliminaPerchƩ sei cretina! Ma ti voglio bene (e pure Cotogno con le sue 16 cialde!)
EliminaAdoro questo genere di romanzi, se poi scritti bene e che non annoiano ancora di piĆ¹ quindi grazie mille per il consiglio
RispondiEliminaOh per cosƬ poco!
EliminaI romanzi storici mi piacciono. O meglio, ho scoperto relativamente da poco che non mi dispiacciono. Questo perĆ² mi lascia un senso di... stranimento. Non mi piacciono le biografie pure, mi piacciono quando c'ĆØ dietro un po' di storia e forse il fatto che non sia del tutto romanzato mi frena. Non ĆØ detto che perĆ² alla fine io non lo legga lo stesso, magari piĆ¹ avanti!
RispondiEliminaPS. Ho scoperto che non posso commentare dal cellulare. SarĆ di nuovo una delle tante stranezze di questo periodo ma provate a verificare se sono sempre io la sfigata di turno perchĆØ ĆØ davvero una scocciatura non poterlo fare da telefono.
No, ĆØ blogger che scassa la minchia (si puĆ² dire scassa?). Ho passato mezza mattinata a cercare di rispondere da iPad e niente da fare.
EliminaMaria Antonietta mi piace o meglio mi piace il periodo storico. Ho letto pochi romanzi storici, difficilmente mi ci avvicino. Ma, mai dire mai...
RispondiEliminaMetti via quei Newton, ti prego... fallo per me!
EliminaUn po’ ĆØ un po’, giĆ qualche altro libro lo leggo
EliminaVicenda che ho conosciuto proprio tramite lady oscar, anche in modo molto edulcorato ! Non ĆØ proprio il periodo storico che preferisco, ma chissĆ .
RispondiEliminaBaci Lea
No ti prego, Lea, non ti voglio sulla coscienza!
EliminaEh ma cosƬ mi fai saltare la TBR, mi hai incuriosita tantissimissimo! ;)
RispondiEliminaOra mi sento in colpa, io sono una di quelle che le TBR le stila con cura e le rispetta sino all'ultimo!
EliminaAh che belli i romanzi storici! Purtroppo non ho mai letto niente che riguardi la Francia, questo potrebbe essere il primo? ChissĆ !
RispondiEliminaCome non hai mai letto niente? Cristinaaaaaaa, segna che a Pontremoli le parliamo!
EliminaAdoro questo periodo storico! Il fascino della Parigi del 1700, gli scandali, gli intrighi ma soprattutto i personaggi femminili che ammaliano incredibilmente! Ci farĆ² un pensierino ;D
RispondiEliminaE poi vuoi mettere quella copertina?
EliminaIo e i romanzi storici abbiamo un problema, ma se mai dovessi leggerne un altro terrei presente la tua proposta ;)
RispondiEliminaNoooo, se ti venisse voglia di leggere un romanzo storico, ripassa che te ne consiglio di piĆ¹ abbordabili di questo! Mica ti voglio sulla coscienza!
EliminaOh Lady lady lady Lauraaaaa... sƬ sono andata del tutto. Colpa tua che continui a dirmi "leeeeggi!" e non dormo!
RispondiEliminaBacci
Che gran bel regalo che ti hanno fatto! Adoro questo generi di romanzi <3
RispondiEliminaI romanzi prettamente improntati sull'elemento storico come mi sembra di capire sia questo, lo ammetto, mi annoiano sempre... tutto dipende da come l'autore tratta, ovviamente, il contesto storico e ciĆ² che ci gravita attorno, perĆ² sƬ, quando ci si perde troppo intorno agli eventi e la parte "romanzata" passa in secondo piano... sbadigli a go go!
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