28 marzo 2018

Recensione 'Una vita da libraio' di Shaun Bythell - Einaudi


Titolo: Una vita da libraio || Autore: Shaun Bythell || Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 6 marzo 2018 || Pagine: 378

Dal cliente che entra per complimentarsi dell'esposizione in vetrina, senza accorgersi che le pentole servono a raccogliere la perdita d'acqua dal tetto, alla vecchietta che chiama periodicamente chiedendo i titoli più assurdi, alle mille, tenere vicende di quanti decidono di disfarsi dei libri di una vita. The Book Shop, la libreria che Shaun Bythell contro ogni buonsenso ha deciso di prendere in gestione, è diventata un crocevia di storie e il cuore di Wigtown, villaggio scozzese di poche anime. Con puntuta ironia, Shaun racconta i battibecchi quotidiani con la sua unica impiegata perennemente in tuta da sci, e le battaglie, tutte perse, contro Amazon. La sua è l'esistenza dolce e amara di un libraio che non intende mollare.

Trama: 3 || Personaggi: n.c. || Stile: n.c.

26 marzo 2018

[BLOGTOUR] Non si uccide per amore di Rosa Teruzzi || Vittoria


Inizia la settimana che ci porterà alla tanto attesa data di uscita del nuovo romanzo di Rosa Teruzzi, "Non si uccide per amore".
Sabato scorso, Chiara ci ha parlato di Vittoria, una delle tre donne protagoniste dell'amata serie ambientata nell'ex casello ferroviario del quartiere Giambellino, a Milano.

A me, oggi, tocca parlarvi di Vittoria, forse il personaggio con l'animo più cupo, quello con cui si fa fatica ad entrare in sintonia.
Sin dal primo romanzo, Rosa Teruzzi ci presenta Vittoria come una ragazza schiva, chiusa in se stessa, sempre in lotta col mondo e arrabbiata con la madre, colpevole, a suo dire, di non aver mai preteso di andare a fondo nella ricerca della verità sulla morte del padre, Saverio.

Sin dal primo romanzo, Vittoria mi ha conquistata: la sua rabbia, i suoi silenzi, il suo sguardo fiero e la sua voglia di verità a tutti costi, nascosti dietro silenzi prolungati, mi hanno fatto pensare ad una ragazza bisognosa di abbracci e di carezze.

Vittoria è sempre in prima linea, tenace nel voler scoprire a tutti costi chi le ha portato via l'adorato padre, rubandole quella serenità cui tutti i bambini hanno diritto.
Il rapporto con Libera, la madre, così pacata e quasi rassegnata, profuma di ricerca di complicità!
Ad allontanare le due donne, inoltre, la comparsa di Achille, pseudo-fidanzato di Vittoria che poco piace alla madre.

In questo terzo romanzo, Vittoria rimane quasi ai margini della storia, presa dal bisogno di allontanarsi dalla famiglia e dal luogo di lavoro, in cui pare vedere nemici ad ogni angolo.
Vittoria, che come il padre ha scelto una carriera nell'arma, pare non fidarsi più delle persone che la circondano.

Nel finale, però, Rosa apre uno spiraglio su quelli che potrebbero essere nuovi sviluppi che la vedranno protagonista
...all'improvviso fu scossa da un sussulto che si trasformò in una risatina gorgogliante come l'acqua di un rigagnolo quando diventa torrente trovando la sua strada tra le pietre, dopo un forte temporale.
NON SI UCCIDE PER AMORE - GIVEAWAY 

Il Blogtour prende il via giovedì 22 marzo e si chiuderà giovedì 29 marzo. Alla fine del blogtour, tutti coloro che avranno seguito le regole potranno partecipare all’estrazione di una copia cartacea del romanzo “Non si uccidere per amore” di Rosa Teruzzi, copia gentilmente messa a disposizione dalla Casa Editrice Sonzogno, che ringraziamo.

Avrete tempo per commentare le tappe sino alle ore 19 di giovedì 29 marzo. La copia in palio sarà estratta tramite il sito Random.org e il vincitore sarà annunciato venerdì 30 marzo su tutte le pagine Facebook dei blog organizzatori. Regole di partecipazione al Blogtour:

• Essere follower di tutti i Blog:

• Mettere Mi Piace alle pagine Facebook dei Blog:

• Mettere Mi piace alla pagina Facebook Sonzogno
• Mettere Mi piace alla pagina Facebook di Rosa Teruzzi
• Commentare tutte le tappe del blogtour. Nella prima tappa (e solo nella prima tappa!) sarà necessario lasciare una mail a cui essere contattati in caso di vittoria.

23 marzo 2018

[Questa volta leggo...] Recensione 'Il metodo del coccodrillo' di Maurizio de Giovanni - Einaudi

Torna Questa volta leggo, rubrica nata in collaborazione con Chiara La lettrice sulle nuvole e Dolci de Le mie ossessioni librose.
L'argomento comune scelto per il mese di marzo è
un libro che non sei riuscita a leggere nel 2017
Capirete che la mia lista era lunghissima, ma ho deciso di approfittarne per iniziare una serie che mi è stata caldamente raccomandata!


Titolo: Il metodo del coccodrillo || Autore: Maurizio de Giovanni || Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 30 aprile 2012 || Pagine: 300

Un killer freddo e metodico sta seminando il panico in città. Lo chiamano il Coccodrillo. Come il rettile sa aspettare la preda e colpirla al momento giusto, e dopo aver ucciso piange, o almeno cosí sembra. Delle indagini finirà con l'occuparsi, quasi per caso e con disappunto dei superiori, un ispettore siciliano trasferito da Agrigento per punizione. Un pentito lo ha accusato di collaborare con la mafia e lui ha perso ogni cosa: il lavoro, la moglie, la figlia. Il suo nome è Giuseppe Lojacono e sorprenderà tutti, tranne il giovane magistrato Laura Piras, donna brusca e appassionata che crede in lui da subito. I due avranno modo di incontrarsi di nuovo: a Pizzofalcone.

Trama: 5 || Personaggi: 5 || Stile: 5

22 marzo 2018

Tutti a Hogwarts con le 3 ciambelle - Prima fermata per il mondo Babbano


Streghette carissime, sono già trascorsi tre mesi dall'inizio delle lezioni ed è arrivato il momento di stilare un primo bilancio! 
Avete inviato più di 400 recensioni e noi ne abbiamo respinte alcune. Ma pare che la nostra rigidità stia dando i suoi frutti, perché state diventando sempre più brave nell'esprimere il vostro pensiero!
Abbiamo avuto 12 Prefetti che hanno svolto egregiamente il loro lavoro. E abbiamo anche 4 streghette che hanno dovuto far ritorno al mondo Babbano. 
Ma il gioco prosegue e i gufi vi hanno appena consegnato le lettere con i nuovi obiettivi che saranno validi, come ormai ben sapete, per il prossimo trimestre di gioco. Ciò che cambierà, di mese in mese, saranno i titoli imposti e quelli celati dai Cappelli Parlanti.

IL BOCCINO D'ORO

Come avete capito c'è un Boccino d'Oro che viaggia per tutta Italia e che tocca a voi afferrare! Quando questo accade e tutte le regole vengono rispettate la Casa della streghetta prescelta vedrà incrementare il proprio punteggio di 10 punti. Tranquille! Quando il Boccino d'Oro avrà terminato il suo volo, vi sveleremo chi sono state le streghette che hanno portato (o meno) a termine il compito loro assegnato!
E ora facciamo un bel ripasso delle regole, che ne dite?
Regola numero 1 - Essere Lettori Fissi di tutti e tre i blog: La Libridinosa, La Biblioteca di Eliza e Due lettrici quasi perfette
Regola numero 2 - Aver messo Mi Piace a tutte e tre le nostre pagine Facebook: La Libridinosa, La Biblioteca di Eliza e Due lettrici quasi perfette
Regola numero 3 - Far parte del Macrogruppo Facebook e del microgruppo relativo alla Casa che vi è stata assegnata
Regola numero 4 - Condividere il Banner sul vostro blog o, se non ne avete uno, sul profilo Facebook

Per quanto riguarda le vostre letture, invece...

  • I libri che sceglierete di leggere dovranno avere minimo 150 pagine (farà fede l'edizione cartacea presente su Amazon, se esiste)
  • Per quanto riguarda i titoli che vi "imporremo" noi tre, non ci sarà, a differenza degli anni scorsi, un numero limite di pagine. Ma, benché molte di voi pensino che siamo Carogne patentate, così non è (almeno non del tutto) e cercheremo di non appiopparvi Ken Follett!
  • Per gli obiettivi che richiedano la lettura di un genere specifico, potrete controllare, come al solito, le schede Amazon (anche in questo caso, controllate sempre la scheda della versione cartacea del libro, se esiste). Se avete qualche dubbio, scriveteci in gruppo!
  • Per le copertine colorate chiedete sempre a noi prima di iniziare a leggere (pare che ci siano, tra voi, evidenti casi di daltonismo!!!).
  • Quando avrete bisogno di chiederci qualcosa, usate il macrogruppo e TAGGATECI SEMPRE, altrimenti, nel marasma di post che vengono pubblicati, rischiamo di perderci le vostre domande!
  • Se volete pubblicizzare le iniziative dei vostri blog o delle vostre pagine Facebook, potrete farlo (sempre chiedendo prima l'autorizzazione ad una di noi tre), ma solo nel macrogruppo.
Vi ricordiamo che se avete qualche dubbio o qualche domanda siamo a vostra completa disposizione sia nel gruppo Facebook che alla nostra mail:

lauralaura.challenge@gmail.com

Non rimane altro da fare che augurarvi un buon proseguimento delle lezioni letture e lasciarvi il nuovo modulo che vi servirà per inviare i link delle vostre recensioni (abbiamo chiuso quello che avete usato finora, da oggi potrete usare solo quello qui di seguito) !




19 marzo 2018

Recensione 'L'illusione della verità' di Wendy Walker - Nord


Titolo: L'illusione della verità || Autore: Wendy Walker || Editore: Nord
Data di pubblicazione: 8 marzo 2018 || Pagine: 322

Quella sera, in famiglia c'è una lite furiosa. Dopo le urla e il pianto, si avverte il rombo di un motore, poi torna il silenzio. Il giorno seguente, le sorelle Tanner sono scomparse. L'auto della diciassettenne Emma viene ritrovata nei pressi della spiaggia: all'interno, solo la sua borsa e le scarpe. Della quindicenne Cassandra, invece, nessuna traccia. Le autorità vagliano tutte le ipotesi, per poi congelare il caso, disorientate. Tre anni dopo, Cassandra torna a casa... da sola. Racconta che lei ed Emma sono state rapite e tenute prigioniere su una misteriosa isola del Maine, senza telefono, televisione o elettricità. La sua versione dei fatti, però, è piena di buchi; soprattutto, il suo racconto del giorno della scomparsa non coincide con le deposizioni raccolte dai detective. Sembrerebbe che la memoria della ragazza sia ancora compromessa dal trauma eppure, per la psicologa forense Abby Winter, i conti non tornano. È successo qualcosa quella notte di tre anni prima, qualcosa che la famiglia Tanner sta tentando disperatamente di nascondere. In cerca di risposte, la dottoressa rivolge quindi lo sguardo verso la madre, il patrigno e il fratellastro di Cassandra. A poco a poco, nel quadro apparentemente perfetto di quella famiglia come tante, Abby intuisce inquietanti crepe, indizi pericolosi che conducono lungo una strada costellata di menzogne, inganni e tradimenti. Una strada che Abby sarà costretta a percorrere, se vuole salvare Emma...

Trama: 4 || Personaggi: 4 || Stile: 4

16 marzo 2018

Tempo di Libri 2018 - Sì, è stato un tempo bellissimo


Mettiamo da parte la questione meteorologica, visto che Milano ci ha riservato un fine settimana di pioggia e di freddo, e parliamo della seconda edizione di Tempo di Libri, la fiera milanese che, al suo secondo anno di vita, è riuscita a sopperire a tutti gli errori dello scorso anno (se di errori si può parlare riferendosi, comunque, ad una manifestazione che vedeva la luce per la prima volta!).
Tempo di Libri ha cambiato, innanzitutto, location: niente più Rho, ma Fiera Milano City, nel pieno centro di Milano, a due passi da San Siro (e la juventina che è in me non è che l'abbia presa proprio benissimo!): facilmente raggiungibile con poche fermate di metro e facilmente individuabile, la nuova location è stata il primo punto di forza di quest'anno!
Tempo di Libri ha cambiato data: niente fine settimana lunghi con ponti festivi a fare da ostacolo all'afflusso di gente e, soprattutto, un'equilibrata distanza dal Salone del Libro di Torino. Personalmente, reputo che uno stacco maggiore in termini di tempo, sarebbe la scelta più adatta: una fiera in primavera e una in autunno sarebbero perfette per noi lettori, che potremmo avere modo, magari, di partecipare ad entrambe ed avere un'offerta, in termini di uscite letterarie e incontri con autori, sicuramente maggiore!
Tempo di Libri ha cambiato stile! A fronte di un programma sicuramente meno ricco rispetto a
quello dello scorso anno, la scelta di riservare l'ultimo piano alle sale per gli incontri con gli autori è stata, secondo me, azzeccattissima. Una scelta che ha dato modo, alla gente, di girare liberamente tra gli stand degli editori senza incappare in file infinite che bloccavano il flusso.
Tutto bello, quindi? Ovviamente no! Per quanto la succitata idea di dislocare tutti gli incontri all'ultimo piano, ci ha costretti a vivere su delle infinite rampe di scale mobili, rimbambendoci non poco; tanto che, ad un certo punto, non riuscivamo neanche più a renderci conto di dove fossimo e di dove si trovassero le scale!

Pochi incontri davvero interessanti. Come ho detto prima, il programma di quest'anno mi è parso meno ricco rispetto a quello della prima edizione. Lo scorso anno mi sono ritrovata spesso a dover fare una scelta su quale autore ascoltare e incontrare, perché l'offerta ricchissima creava anche degli accavallamenti. Quest'anno, invece, si è scelto di puntare su meno presenze in fatto di autori, il che potrebbe anche essere stato un vantaggio se... ecco, se noi lettori non ci fossimo trovati circondati da ragazzine urlanti in attesa di una qualche youtuber adolescente. Ok, lo so, sembro snob (forse lo sono!), ma ritrovarmi davanti a scene isteriche, con gente che quasi si strappava i cappelli davanti a non so chi, sinceramente, mi ha fatto storcere il naso non poco.

Le presentazioni. La prima a cui ho assistito è stata quella di Sara Rattaro, moderata dalla bravissima
Amanda Colombo. E insomma, quando c'è Amanda di mezzo, si va a colpo sicuro e le presentazioni sono sempre un successo assicurato! Peccato lo spoiler (che noi, da brave blogger, abbiamo mandato in diretta su tutti i canali social). Abbiamo scoperto, ad incontro terminato, che si era trattato di una scelta dell'autrice, quindi nulla da dire. Ma... non sono riuscita ad assistere, purtroppo, all'incontro con Rosella Postorino (una fila infinita e la mia schiena dolorante che non ha retto, mi hanno fatto ripiegare su un divanetto comodo con la speranza di incontrare l'autrice quanto prima e in un'occasione più tranquilla!). Chi, delle mie amiche e colleghe, però, è riuscita a presenziare, ha lamentato la stessa cosa: spoiler spoiler spoiler. Forse si dovrebbe entrare nell'ordine di idee che chi assiste ad una presentazione non sempre ha letto il libro. Spesso sono proprio le presentazioni fatte bene che inducono all'acquisto e conoscere a menadito ciò che il romanzo racconta, è una vendita perduta.

Ma... Tempo di Libri è stato, per me, un tempo bellissimo per mille altri motivi! Ho trascorso giornate e serate in compagnia di quella che, ormai, è la mia famiglia di cuore! Ho avuto modo di riabbracciare le mie Bancarella Blogger (sì, pure la Bacci ho abbracciato!), di avere con me, per la prima volta, anche mia sorella! Sono stati giorni intensi, stancanti, ma fatti di sorrisi, di affetto, di confidenze, di risate sguaiate, di libri comprati e trascinati da una parte all'altra degli stand per intere giornate!
Sono stati giorni di amici ritrovati e di annunci importanti! Giorni di cibo ad ogni ora, di colazioni assonnate, ma di felicità immensa, perché le amiche, quelle vere, quelle che ti capiscono con un'occhiata, non hanno bisogno di vedersi ogni giorno! Basta un attimo per ritrovarsi e cancellare i mesi passati senza potersi incontrare!
Ed è a voi, mie adorate, che io voglio rivolgere il mio grazie! Perché il mio Tempo di Libri è stato un tempo bellissimo soprattutto per merito vostro!
Passeranno altri mesi prima di poterci nuovamente ritrovare tutte sotto lo stesso tetto, ma io sono che appena vi rivedrò tutto il tempo si annullerà come per magia! 


È questo che mi porto a casa di questo secondo anno di Tempo di Libri: le mie ragazze! Ah già... e la ricorrente frase: "Ho letto Marone grazie a te!", ma questa è un'altra storia!