LL: vabbĆØ, lo vuoi un caffĆØ? Un gerontologo? Minchia, LallƬ! Il panino!!!
E: ah giusto ( e che palle! E comunque ti ricordo che la piĆ¹ vecchia qui sei tu!), siamo andate a pranzare, avevamo un languorino, avevamo voglia di qualcosa di buono ma non c’era Ambrogio (che a Milano ĆØ grave)... quindi altro giro di panino super.
LL: io finchĆ© campa la Bacci sarĆ² sempre ciovane! Coooomunque, dopo un leggerissimo panino (senza Ambrogio), direzione Triennale. E meno male che siamo state cosƬ intelligenti da arrivare prima, altrimenti sai dove stavamo sedute? A San Siro!
E: eh sƬ arriviamo alla sala e c’erano poche persone ancora ( e io ancora non ho capito perchĆ© la signorina all’ingresso ci ha dato il bigliettino)
LL: per ricordo! Sia mai che ti dimentichi del pomeriggio col Manzo (ciao Antonio!), hai il bigliettino! Bon, ci sediamo e ci prende la cicagna… che sonno, LallƬ!
E: io sto ancora aspettando il caffĆØ! Comunque, sƬ ci sediamo e piano piano arriva gente. Cazzeggiamo allegramente perchĆØ noi zitte e composte mai e poi il fattaccio… 4 signore si siedono davanti a noi e niente sarĆ piĆ¹ come prima!
LL: STEVECCHIECARAMPANEDIMERDAIGNORANTICOMEPOCHEMORISSEROAMMAZZATEESOFFERENTICOMESIPERMETTONODIPARLAREDICOSECHENONSANNO?
E: ecco, dicevo, ste quattro caramp…. signore si siedono e chiacchierano LL: STROOOOOONZE tra loro. Per altro mentre noi parliamo dei cazzi nostri (si puĆ² dire nostri?) queste parlano di libri (ma pensa, c’ĆØ chi ancora lo fa). E ad un certo punto fanno un nome: Lorenzo Marone. Io ho visto con la coda dell’occhio la capoccetta di Laura fare uno scatto verso l’alto, girarsi a 360 gradi come la ragazzina dell’Esorcista. Lo ammetto, ho avuto paura…
LL: non un nome. Fanno IL nome. E se fai QUEL nome nel raggio di 50 chilometri da dove sono io, tu devi sapere tutto. Tutto, capito? Pure che numero porta di scarpe Marone. Altrimenti devi stare muta. MUUUUUUUUUUUTA. E invece queste? Niente sapevano. NIEEEEEEEENTE. Ma ti pare che abbiano detto “L’arte di essere felici”? Io le uccido, non mi fermare...LASCIAMI! E Cesare? Mi parli di Cesare e ti chiedi se sia ambientato a Napoli? E niente, io lƬ non ce l’ho piĆ¹ fatta...anzi, scusa per il calcio che ti ho tirato, ma tu volevi fermarmi e io dovevo azzannare. Che ti fa ancora male?
E: un po’... ma il livido passerĆ … Alla prima cazzata detta sono riuscita a fermarti, ma appena hanno espresso il dubbio sull’ambientazione ho sentito solo dolore e poi “A NAPOLIIIIII!!! SONO TUTTI AMBIENTATI A NAPOLIII!! N-A-P-O-L-I!!!! Credo ti abbia sentito pure Lorenzo a Napoli…
LL: ĆØ stata pure cretina, la carampana. PerchĆ© mi ha guardata e, dubbiosa, mi ha chiesto: “Ma ĆØ sicura lei?”. E lƬ ĆØ morta. Si ĆØ decretata la fine con la sua stessa boccuccia. Spero che siano riusciti a rimuovere le macchie di sangue dal pavimento in marmo!
E: va beh, ĆØ la Triennale, massimo ci metto un cartello e lo spacciano per una installazione post moderna della rappresentazione della lacerazione dell’animo umano.. o una cazzata simile. (LL: Io intanto ho appena scoperto che a Milano hanno aperto il coso del pollo fritto, sia mai avessi fame!) Poi ĆØ arrivato il Manzo!!!! E io lƬ ho spento il cervello. Ciaone.
LL: no LallƬ, dillo bene: tu hai spento il cervello e aperto l’ormone (per non dire altro!). C’ĆØ gente che ancora scivola sulla tua bava!
E: eh ma quello (ciao Antonio! Ti ricordi di me? Va beh poi parliamo della questione nome) ĆØ tanta tanta roba!! Simpatico e gnocco!
LL: e non veste di giallo, pensa te!
E: ecco, parliamo di vestiti. LallƬ com’ĆØ che dove vai vai a Milano scappotti?? Pure stavolta a metĆ presentazione sono dovuta intervenire!
LL: ehm...io non mi ero accorta di nulla!
E: hanno vita propria!! Va beh, diciamo pure che a presentare quel bel pezzetto d’uomo di Manzini c’era Alessandro Robecchi. E noi: ma chi ĆØ?? E poi la scintilla ha fatto breccia nella nostra mente obnubilata dagli ormoni scatenati da Manzini: ĆØ lo scrittore di “Torto marcio”!! (LL: non era una scintilla, ma il miracoloso internet che ci consente di scoprire tutto in tempo reale!) E noi ovviamente vogliamo iniziare la serie!
LL: non avevamo detto “basta serie”? Eh? Eh? Io intanto ho giĆ preso il primo, sia mai che poi non si trovi piĆ¹!
E: preso pure io (san Amazon)! Che lo volevo prendere lĆ per farmelo firmare ma non lo avevano… cazzata colossale cari organizzatori!
LL: ecco, di questa e altre cose parleremo in post separati. Fatto sta che, invece, il Manzo ti ha fatto una dedica bella bella!! Ma beeeella!
E: tu sei una stronza colossale!!! Che l’ho giĆ detto? Vedi che ho ragione!? Lo hai confuso. Tu continuavi a dire “A Letizia” io “A Laura” e lui…. A Laura, detta Letizia che non ĆØ il suo nome!”... ma sarai stronza???
LL: e che l’ho scritta io?
E: carogna sei!!
LL: perĆ² hai dedica divertente! Ti pare poco? Senti, mi sa che abbiamo fatto fuori pure la giornata di sabato. Ma visto che Consorte a me e Cotogno a te pensa sempre che stiamo sciupate, che ci ha fatto trovare quando siamo tornate a casa?
E: poi dici a me che sono anziana… era domenica stella. Uh ha fatto calzoni fritti!! Che sai, non abbiamo mangiato cose fritte in questi giorni…
LL: uh ĆØ giĆ domenica? Ammazza, mi sa che il fritto mi ha dato al cervello… o forse ĆØ stato l’omicidio che mi ha scombussalata un po’! VabbĆØ, domenica sera di frittura...tu il fegato lo hai ancora o sta in Svizzera con la mia carta di credito?
E: forse ĆØ rimasto da te… Arriviamo al lunedƬ? Aaahh LunedƬ stiamo a casa e ci riposiamo. Ops: LallƬ la sveglia!!!
LL: e che cazzo! Ancora? Ma porcaccia di una miseriaccia! VabbĆØ, tanto che dobbiamo fare?
E: beh nipote avrebbe scuola. E noi… dobbiamo andare a farti gli occhiali che sei anziana e non ci vedi piĆ¹ niente.
LL: tu invece sei cretina e per quello non c’ĆØ rimedio. VabbĆØ, fatto controllo. Il tipo ha detto che la vista non ĆØ peggiorata tanto, perĆ² nel frattempo sghinazzava...stronzo! Che abbiamo fatto poi?
E: io porto gli occhiali da quando avevo 12 anni, fidati ha girato troppe rotelline e poi LallƬ tutte le D erano O e tutte le Z erano X… fa te. Poi… siamo andate in libreria…
LL: ecco. Ancora. Di nuovo. Io non voglio vedere una libreria… no vabbĆØ, non ci crede nessuno! Ma mica siamo andate solo in libreria, siamo andate a cercar maglioni!
E: eh ve l’ho detto che la ricerca del maglione ĆØ stata lunga e infruttuosa! Cercava maglione e trovava robette in pizzo che non coprivano nulla.
LL: infruttuosa per colpa tua. Io la roba carina l’ho trovata, sei tu che non me l’hai fatta comprare.
E: non erano maglioni e tu hai detto serve maglione.
LL: erano brutti i maglioni. O tutti rosa o tutti di lana.
E: muori di freddo poi eh. Cooomunque, siamo pur andate al Lidl, ufficialmente per la cena, ufficiosamente per comprare cose nataliziose per il blog. Uh lo diciamo che ci sono venute delle grandi idee??
LL: grandissime! LunedƬ ĆØ stata giornata produttiva! Mentre facevo colazione mi sono inventata il Boccino d’oro (io, non la Rowling...io l'ho invento il Boccino d'oro...sarĆ felice zia JK...io le voglio tanto bene, eh) e poi tu al Lidl sei esplosa in tutta la tua genialitĆ !
E: ssshhhhhhh, segreto eh! Che qui se no ci fregano le idee. Diciamo prossimamente sui vostri schermi. LallƬ lunedƬ poi che abbiamo fatto?
LL: non fare ssssshhhhh che devo fare pipƬ! Abbiamo lavorato tutto il pomeriggio alla Challenge 2018. Giuro che se salta fuori anche solo una falla nel sistema, ti sparo! Ah e abbiamo pure mezzo abbozzato quella del 2019...diciamo che se non fossimo morte di sonno, avremmo messo in piedi anche quella del 2020 e tanti cari saluti a tutti!
E: e perchĆØ dovresti sparare a me??? Tu guarda questa… Comunque sƬ, eravamo distrutte e infatti non abbiamo visto neanche il Grande Fratello. E poi martedƬ…
LL: scusa, due siamo. Che faccio? Mi sparo da sola? MartedƬ? Quale martedƬ? Non ...ento… tu tu tu
E: e martedƬ sono ripartita… che palle. Ora non ci vediamo fino a marzo…
LL: ...tu tu tu…
E: stiamo scrivendo LallƬ…
LL: ‘sta cosa non funziona mai. VabbĆØ, sei ripartita. Ma hai lasciato qui shampoo per Tivvia e crema mani, quindi devi tornare subbbbito, altrimenti Tivvia come si lava? Op op!
E: beh quelli francamente sono cazzi suoi di lei. Io tornerei pure subito.
LL: metto su tĆØ?
E: ti
LL: basta, piango. Ciao
E: salutiamo?
LL: no
E: stiamo qui in eterno?
LL: sei Dio, l’eternitĆ ĆØ roba tua! VabbĆØ, ciao a tutti!
E: ciao!!
Voi non siete normali!
RispondiEliminaDetto da te, lo prendo come complimento!
EliminaIo vi adoro, siete magnifiche!
RispondiEliminaQuesto commento ĆØ stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaGrandi!!!!
Elimina(commento valido anche per inizio dialogo sul blog "La biblioteca di Eliza" :P)
<3