Diario di Bordo - Caro scrittore, (e due!)

*in blu i commenti di Laura La Biblioteca di Eliza*
*in verde i commenti della Bacci*

Caro scrittore... ma non ci eravamo giĆ  sentiti io e te? Non che lui stia saltellando dalla gioia in questo momento, eh. Ah giĆ , sei lo stesso che si era beccato il cazziatone perchĆ© non condivide mai i nostri post! VabbĆØ... ma sempre lui ĆØ? Porello... certo che quando ti intigni tu...

Caro scrittore,
oggi sono qui per muoverti un appunto un appunto? che hai foglietti volanti? Appunti che si muovono?, un rimprovero un rimprovero? chiamiamolo col suo nome, quello che hai usato sopra: "cazziatone" si dice, diciamo che ne ho un po' le palle piene ecco ora ti riconosco, va bene? Bene ma non benissimo. Eh scusa, lo so che non ĆØ carino rivolgersi cosƬ a te, la consapevolezza ĆØ importante, ma ti rendi conto che stai scendendo a livelli proprio bassi? StarĆ  aspettando la metro? Ma dico io, ma che ti passa per la testa? Due idee io ce le avrei... Mi sa che sono le stesse che ho io
Ma vuoi vedere che io, blogger imperitura, impericheeee? che mi faccio un culo cosƬ da quasi 5 anni uh stai in miniera? Fai foto, che vengono bene, No no, sta sul tapicoso, rassoda i glutei, che legge in ogni momento libero (e pure in quelli occupati - non voglio sapere durante quali occupazioni leggi -), che non ricava un centesimo... anzi, diciamola tutta, sono piĆ¹ le spese dei guadagni.
Dicevo: faccio quel che faccio per la mera gloria e mĆ² chi ĆØ questa Gloria? (e guardando la categoria, spesso manco per quella!). Ci metto passione, tempo, salute (sƬ, salute! EtciĆ¹!) e l'unico riconoscimento che dovrei avere sarebbe quello di veder apprezzata la mia correttezza, l'integritĆ , quella che, lo diciamo sempre, differenzia noi blogger dai giornalisti. Va beh, ora, ci sarĆ  pure qualche giornalista corretto... Pure lo stipendio ĆØ una bella differenza eh
E tu che fai? Mi attacchi? Ti appigli ad una mia critica, peraltro educata e assolutamente personale, per lanciare una crociata in tua difesa? E per una volta va detto che Lallina ĆØ stata educatissima, una damina proprio, da vestito di carnevale che ci propinavo anni fa e che pizzicava pure il c... cervello ... Eh stavolta ĆØ stata veramente delicata, le va riconosciuto il merito.

Eh no, bello mio, non ci siamo capiti proprio! Allora, adesso tu ti siedi, io ti offro pure un caffĆØ e ti spiego due cosette! Uno di zucchero per me, Bacci? Io solo un goccio di latte, ma gradirei anche due biscottini.
Il blogger altri non ĆØ che una persona che lavora... ehi, zitto eh! Noi lavoriamo, quanto e piĆ¹ di molti altri. Passiamo ore davanti allo schermo di un computer (chiedi al mio oculista io manco lo vedo piĆ¹ l'oculista, ĆØ una macchia indistinta, il mio mi fa leggere i cartelloni per strada), giriamo mezza Italia per partecipare ad eventi e incontri in cui i protagonisti siete voi scrittori e ne facciamo di strada eh, che poi tacci vostra sempre in tre posti andate e sempre ad orari del cavolo, in compenso da me la sagra del pesce in padella non perde un colpo a qualsiasi ora del giorno, togliamo tempo a famiglia e lƬ ĆØ quasi un bene, la mia famiglia per questo ringrazia, amici io ho Lallina e la Bacci, sto a posto grazie e anche a noi stessi se proprio devo togliermi tempo, scelgo quello del tapicoso, perchĆ© gestire un blog che parla di libri vuol dire star dietro a delle scadenze ben precise. Ci sono mesi in cui le nuove uscite sono talmente tante e talmente una a ridosso dell'altra, che quasi smettiamo di vivere per poter leggere tutto febbraio, febbraio? gli unici mesi tranquilli pare siano agosto e dicembre.
E vuoi mettere il dover star dietro agli uffici stampa? Eh? Eh? Tu hai mai avuto a che fare con quei tizi che gestiscono la promozione del tuo libro? No! Lo so che tu non devi combatterci. Noi, invece, sƬ.  Una lotta continua! Rambo, stella, spostati e vai a giocare coi soldatini che arriviamo noi!!! Io la bandana e la canottiera sbrindellata non li metto, perĆ²!
E allora, mentre tu ti godi quel buon caffĆØ, io lo sto ancora aspettando, eh! io ti spiego: l'addetto stampa di una Casa Editrice si divide in due categorie: lo Stronzo e il Santo. E fidati, la prima categoria prevale! 
Ci sono quelli che non ti rispondo mai: ti schifano, ti odiano proprio e te lo fanno capire ignorandoti. Poi ci sono quelli che non ti rispondono, ma spediscono il libro. E tu, che sei blogger precisa, visto che non hai ricevuto risposta, il libro, nel frattempo, lo hai comprato. Capito? Capito? CAPITO???? 
Eh ma mica ĆØ finita qui! Te piacerebbe, caro scrittore! Ci sono quelli che ti odiano, perĆ² ti rispondono e ti trattano di merda montagnetta di escrementi con faccina sorridente se chiedi a Siri... che a quel punto, preghi perchĆ© smettano di prenderti in considerazione, perchĆ© hanno la strana capacitĆ , sicuramente sviluppata in anni di studio, di farti sentire un'accattona puzzolente. e noi ci laviamo invece! Anche col docciaschiuma profumato, poi ci mettiamo il deodorante e poi, visto che siamo accattone, spesso dopo aver letto l'ebook che ci hanno inviato, il cartaceo lo compriamo!

E poi ci sono loro, rarissimi: i Santi! Oh sƬ, esistono! Sono entitĆ  protette (da noi blogger) come i panda. Sono carini, educati, rispondono sempre e in maniera gentile, non sporcano, mangiano il loro bambĆ¹, fanno ruttino, e rotolano tenerosi... ah no, parlavamo degli uffici stampa. Magari pure loro fanno queste cose, che ne sai? Se possono ti fanno avere le copie dei libri che chiedi, alcune volte anche in anteprima; ti invitano alle presentazioni, si interessano a ciĆ² che scrivi e, soprattutto, non contestano mai la tua opinione. Pensa, condividono sui social!!! Un miraggio! E se un libro che ti hanno mandato non dovesse piacerti, lo capiscono e non ti depennano dalle loro liste.

Ecco, hai capito scrittore? NON CONTESTANO! Tu, invece, sƬ. 
Ora, io scrittrice non sono (nĆ© mi interessa esserlo), ma posso anche capire che non sia bello sentirsi dire che il proprio lavoro non sia esattamente apprezzabile. Ma io una cosa vorrei farti notare: hai mai pensato che la lettura sia una delle cose piĆ¹ soggettive del mondo? Cosa intendo dire? Che giĆ  ĆØ difficile, per noi, consigliare un libro ad amiche di cui conosciamo tutto, (io, per esempio, ti ho appena consigliato un libro che non ti ĆØ piaciuto per niente, sigh!) figurati quanto possa essere impossibile, per voi, piacere a tutti! Senza contare che quando mi smerdi (si puĆ² dire?) una recensione stai facendo proprio quello, anzi non solo dici che il mio lavoro non ĆØ apprezzabile, ma sotto sotto, mi dai pure della falsa (nego lo splendore di quei fogli), dell'accattona ingrata (perchĆ© magari il libro mi ĆØ stato spedito)  e pure della truffatrice (perchĆ© dico alla gente che il tuo lavoro non merita di essere acquistato). Io non apprezzerĆ² il tuo lavoro, ma tu ci dai sotto eh. E diciamo che, se noi abbiamo espresso il nostro parere in modo obiettivo e non offensivo, chi ne esce male non siamo certo noi.
Adesso hai capito? Quello che sto cercando di dirti ĆØ che se io leggo il tuo libro e non mi piace, mi sento in diritto (se non addirittura in dovere) di dirlo ai miei lettori. Lettori che, essendo dotati di proprio cervello, decideranno liberamente se fidarsi del mio parere e passare oltre o se, viceversa, dare comunque una chance al tuo romanzo capito? Liberamente! PerchĆ© io non vado a casa della gente a strappargli il libro di mano!. Anche perchĆ© abbiamo altro da fare.
Ma tutto ciĆ², caro mio scrittore, non ti autorizza in nessun modo a mettere in piedi una contestazione, per di piĆ¹ su un social network! Sai perchĆ© non puoi farlo? Prima di tutto, perchĆ© mi scadi e se anche avessi avuto una mezza intenzione di darti una seconda possibilitĆ , ecco che te la sei giocata definitivamente! Ti sembro sborona? Ti stai chiedendo cosa cambierebbe nella tua preziosa carriera se io non ti leggessi piĆ¹? Semplice! Se non ti leggo io e spiego il perchĆ© non lo faccio, arriveranno un'altra ventina di persone (amiche a me!) che faranno altrettanto! E queste persone, a loro volta, avranno un'altro tot di amici che li seguiranno a ruota. Fai due conti, scrittore! Vuoi calcolatrice? Altro caffĆØ? Basta che tu non le dia il mio...Ecco, stella bella, ĆØ un attimo che ti giochi qualche centinaio di copie. Senza contare che se fai cosƬ a me tanto sicura del tuo lavoro non sembri... che sotto sotto senti di aver fatto una super cazzola? Il dubbio giunge... e dove giunge?

Che ne dici? Vale davvero la pena di piantare il capriccio su Facebook? Che poi metti che prenda e ci troviamo Facebook invaso dai capricci...aspetta, che pianta ĆØ il capriccio? No, eh? Ma mica ho finito. Miiii! E quante ne hai ancora? La cosa che risulta piĆ¹ fastidiosa di tale capriccio ĆØ il palese scopo per cui lo fai: avere un sfilza di commenti di gente  che inneggia, che ti fa i complimenti, che ti dice quanto tu sia bello, bravo, intelligente, il novello Dante de noantri! Tranquilli lettori, Dante sta sempre lĆ , in quel di Ravenna, a rigirarsi nella sua bella tomba per ogni congiuntivo sbagliato in Italia. SarĆ  arrivato in Nuova Zelanda, ormai
Ecco, bravo scrittore! Hai ottenuto ciĆ² che volevi: solidarietĆ  come se piovesse! Ora sai cosa devi fare? Prendi le recensioni positive e informati su chi le ha scritte. Guarda bene, chiedi al tuo ufficio stampa se quella blogger ha ricevuto il libro. Come dici? L'ha ricevuto, vero?! Ma pensa te! Ecco: quella recensione da 5 stelline ĆØ falsa come una moneta da 3 euro.Uh! Sono false? PerchĆ©, scrittore mio adorato, tu non sei Dante e manco Leopardi niente gobba eh e speriamo un tantino piĆ¹ gioioso, e il tuo libro, come il 95% dei libri pubblicati, non ĆØ esente da imperfezioni. Quindi quelle 5 stelline puzzano di leccata di culo da qui alla Sardegna!

Ora, visto che il caffĆØ lo hai finito Scusa, ma per fare il mio sei andata a raccogliere i chicchi in Africa? e io avrei da leggere, sai che ti dico? Che per quanto riguarda me, continuerĆ² a scrivere ciĆ² che penso pure mi, e famo tri. Per quanto concerne te, invece, liberissimo di farti leccare il derriere da blogger che hanno bisogno di fare questo per far sƬ che gli uffici stampa le tengano in considerazione!

Oh scrittore, vediamo di non sentirci piĆ¹, mi raccomando!

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L'idea di questo post ĆØ nata quando io e Lallina Letizia Cretina Dio ci siamo rese conto che una certa scrittrice SARDA aveva piantato un casino sul suo profilo Facebook proprio a causa delle nostre recensioni al suo ultimo romanzo. Questa scrittrice ribadiva la sua sarditĆ , il legame con la sua terra e bla bla bla... Adesso, sempre sottolineando il fatto che ogni parere sui libri sia assolutamente soggettivo, sia io che Laura, parlando del romanzo in questione durante la lettura, ci siamo chieste piĆ¹ volte cosa ne sarebbe rimasto se la storia fosse stata estrapolata dall'ambientazione e dal contesto storico. E, se mi seguite un tantino e avete capito di quale romanzo si tratti, il risultato ĆØ che ci siamo trovate davanti a nulla piĆ¹ che ad un romance qualunque (con tutto il rispetto per il genere e per chi lo apprezza). 
Nella mia recensione ho sottolineato proprio il fatto che mi sarebbe piaciuto, in futuro, leggere altro di questa autrice, che ha indubbiamente uno stile avvincente e piacevole, ma che avrei voluto vederla cimentarsi in qualcosa di diverso da ciĆ² che ha scritto sino ad oggi.
Tutto questo, non ĆØ stato scritto piĆ¹ su perchĆ© a noi non piace mai puntare il dito contro la singola persona. Lo troviamo indelicato e poco professionale. Diciamo che usiamo lo spunto per fare un discorso piĆ¹ generico.

Cos'ĆØ cambiato nel frattempo? ƈ cambiato che, mentre io scrivevo questo post e le due cretine inserivano i loro commenti (ĆØ domenica 4 febbraio mentre accade ciĆ²), Laura si ĆØ accorta che l'autrice SARDA in questione ci ha BANNATE su Facebook. 
Ora, lungi da me che me ne freghi qualcosa, mi sono comunque chiesta cosa porti una persona a decidere di comportarsi in questo modo. Insomma, se io dovessi impedire a chi mi segue sulla pagina Facebook di esprimere la propria opinione, sia in positivo che in negativo, i commenti si ridurrebbero sicuramente all'osso.
Ho sempre pensato che avere un blog, mi consentisse di esprimere il mio pensiero sulle mie letture in maniera libera, ovviamente educata, ma sempre e comunque libera.

C'ĆØ una cosa che vorrei dire a questa scrittrice SARDA: conosco un certo scrittore che ambienta tutti i suoi libri a Napoli e, spesso, Napoli ĆØ parte integrante della storia. Insomma, se le sue storie fossero estrapolate da quel contesto, perderebbero il senso che hanno. Ma questa cosa non mi ha mai infastidita. E non perchĆ© io ami Napoli piĆ¹ della Sardegna (anche perchĆ© a Napoli sono stata una sola volta ed ero anche abbastanza piccola e in Sardegna non ci ho mai messo piede). Questa cosa non mi infastidisce perchĆ© le sue storie fanno battere il cuore, sono originali, costellate di personaggi che fanno battere il cuore, sono storie che rimangono dentro per molto molto tempo. Non mi ĆØ mai venuto in mente di chiedere allo scrittore in questione di cambiare ambientazione, semplicemente perchĆ© so che quello ĆØ il suo mondo, ma ho anche la certezza che se domani decidesse di scrivere un romanzo ambientato a Milano, sarebbe in grado di farmi battere il cuore allo stesso modo.
A questo punto, credo seriamente che tu, scrittrice SARDA, non sia in grado di fare nient'altro che scrivere storielle d'amore ambientate nel passato e in una terra ostica. E se provassi a scrivere altro, finiresti a pubblicare con una certa Casa Editrice che poca stima riceve da parte mia.

Senza rancore, 


La Libridinosa

Cosa fai nella vita? Leggo!

34 commenti:

  1. Sto rotolando!! SƬ, come i panda!
    ahahahah

    Per i Santi io creerei pure una associazione, tipo WWF, dobbiamo tutelarli!!

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  2. Sto morendo per le risate, ma effettivamente ĆØ una cosa che accade perchĆ© spesso gli scrittori si sentono al di sopra di tutto. Io amo il romance, specie quello che ti lascia emozioni al di lĆ  della storia in sĆ©.
    Non ho riconosciuto la scrittrice (sarda, avevo dimenticato) a cui ti riferisci, ma sicuramente ho riconosciuto lo scrittore di Napoli ahahah!!!

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  3. uuu ho bisogno di un caffĆØ ... e di una sigaretta. ah no non fumo. comunque sia non ho letto di questa diatriba ma condivido quanto hai scritto. io sono tra le blogger sfigate che riceve pochissimi libri dalle CE e anche se mi arrivano, ma poi un libro non mi piace io do un brutto voto e amen, rimanendo sempre nei limiti dell'educazione come fai tu e come fanno quasi tutte le blogger serie che conosco.
    posso dire di essere imparziale nei miei giudizi -tranne in un caso ad esempio se hugh jackman scrivesse una boiata di libro gli darei 5 stelle per l'impegno - e mi incazzerei a morte se qualcuno mettesse giĆ¹ contro di me un teatrino del genere, perchĆ© so bene quanto sia difficile e impegnativo il lavoro - NON RETRIBUITO ribadiamolo - della blogger.
    detto ciĆ² voglio solo dire che GLORIA ĆØ una mia amica. quindi trattatela bene.

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  4. Amen sorella! Condivido ogni singola parola, non avrei saputo dirlo meglio. E succede anche con scrittori che scrivono con Case Editrici minori, come sai. Succede con tanti, troppi. Che pena

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  5. Che bello poter esprimere la propria opinione senza che si venga a creare un putiferio!
    Ah no! Non ĆØ questo il caso...
    Beh lo dico sempre, se un autore non ĆØ in grado di accettare le critiche, dovrebbe cambiare mestiere. Le recensioni false si vedono e onestamente hanno il sapore delle prese in giro.
    Per il resto, salvaguardiamo i panda: quelli veri e quelli Santi che lavorano nelle CE.

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    1. Salvaguardiamo i panda, quelli veri e quelli Grazia ahahahah

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  6. Wow!! grandissimo post! Condivido tutto! Non so a quale scrittrice ti riferisci ma poco importa. Io, per il momento, sono stata fortunata perchĆ© nessuno mi ha mai attaccato per le recensioni negative che ho fatto e l'unica volta che un'autrice ad un mio commento (commento sulla punteggiatura a caso non recensione) negativo mi ha scritto non ĆØ stato per insultarmi ma per chiedermi scusa e offrendosi di rispedirmi il libro che era nuovamente in fase di correzione

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    1. RaritĆ ! Quell'autrice va salvaguardata, come i panda!

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  7. posso farti una standing ovation? io per aver detto che un libro non era nelle mie corde sono stata accusata di aver rovinato una illustre carriera di trent'anni di successi..non sapevo di avere questo potere...

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    1. Oh Mara, tu non puoi neanche immaginare il potere che ci viene attribuito! Mai, perĆ², che questo potere venga riconosciuto quando recensiamo positivamente!

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  8. Non sono una blogger, ma sto dall'altra parte della "barricata", anche se di barricata non si dovrebbe parlare. Ho ricevuto critiche sonore, anche ingiustificate (capitano, permettetemi di dirlo...) ma ho sempre cercato di essere diplomatica nelle risposte. Penso sia giusto e corretto nei confronti di tutti non alimentare polemiche e prendere il buono da ogni opinione. Ci sono comunque mille modi di reagire a una critica negativa, e le sceneggiate, l'aizzare l'odio contro qualcuno, o bloccare contatti non mi sembrano la giusta soluzione. Una bella, sana, anche accesa discussione darebbe molto piĆ¹ profitto a entrambe le parti... ma sembra che ormai siano quasi scomparse.

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    1. Ed ĆØ, purtroppo, il motivo per cui molte di noi hanno deciso di non accettare piĆ¹ autori esordienti. Di questo passo, perĆ², finiremo per non accettare neanche i libri che ci vengono proposti da autori ben piĆ¹ conosciuti.

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  9. Non ho compreso la provenienza geografica dell' autrice. Viene da un' isola?????
    Muahhhhh
    Lea

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  10. ...le critiche "sane"(non fatte per pettegolezzo)insegnano sempre qualcosa,sottolineando errori e limiti che da soli non ci si accorge di avere....una persona intelligente dotata di umiltĆ ,le dovrebbe prendere...portare a casa,e farne tesoro per la prossima occasione....purtroppo non tutti siamo uguali,certo ĆØ che il vostro LAVORO se fatto senza critiche e stroncature non avrebbe motivo di esistere,sarebbe solo una lista della spesa e di "buoni"consigli...il vostro post CHIARO e FORTE ĆØ stato sicuramente esplicativo,speriamo di ripartire da qui...con il sorriso e... un buon caffĆØ per TUTTI!!!...baci baci(siete state FORTISSIME!!!!!)

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    1. CaffĆØ!!!!!! Scusa, davanti al caffĆØ perdo la cognizione di tutto! Grazie per il commento, per averci dedicato del tempo e per i complimenti =D

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  11. Fantastica! Davvero fantastiche tutte! Ho letto questo post tutto d’un fiato e sono d’accordo con ogni singola parola! Sapendo perfettamente di chi stai parlando mi sento di dire che mi ha persa come lettrice! Che pena! Che figuraccia! Forse un po’ di umiltĆ  e buon senso non le farebbe male! Quoto anche tutto quello che avete detto riguardo al lavoro, super sottovalutato, di noi Blogger. Straordinarie!

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    1. Ma niente niente il libro ti fosse arrivato? Comincio a temere la dispersione (o abbiamo beccato un postino sardo?)

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    2. Del libro neanche l'ombra e sƬ, che non abitiamo ai poli opposti del globo!

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  12. E' stupendo questo post!
    Quoto ogni singola parola perchĆØ tutte noi mettiamo passione in quello che facciamo e sono ingiustificati certi attacchi. Io poi sto da entrambi i lati, autrice e blogger e sono del parere che non si puĆ² piacere a tutti. Poi se si fa con educazione e rispetto le critiche sono sempre costruttive. Essere autrice non ĆØ facile, ma essere blogger nemmeno perchĆØ come dici tu correre dietro alle addette stampa, agli eventi e al pc per scrivere non ĆØ facile e se si aggiunge che non ĆØ nemmeno retribuito.
    Non so chi sia l'autrice di cui parli (in realtĆ  non ho capito nemmeno quello di Napoli anche se mi piacerebbe perchĆØ sono di parte) ma spero che casi del genere non si vedano piĆ¹

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    1. Tanto ormai non c'ĆØ nulla da nascondere. L'autrice in questione ĆØ Vanessa Roggeri, quello di Napoli ĆØ Lorenzo Marone!

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  13. Bellissimo post, cavolo. Dovrebbe essere stampato e incorniciato da tutti i blogger, ma soprattutto da tutti gli autori. Ti faccio tanti complimenti e un applauso davvero sentito. Io sono una blogger un po' atipica, perchĆ© non ho mai partecipato ad eventi (spero di riuscire prima o poi) e adesso non corro piĆ¹ dietro a case editrici e non "litigo" piĆ¹ con addette stampa, ma ricordo bene com'era quando avevo tante collaborazione e credo di stare meglio ora...beata ignorante nel mio piccolo mondo xD
    Un bacione!

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  14. Sto rotolando dalle risate, ma una cosa la devo proprio dire. La scrittrice SARDA, non la leggerĆ² mai! Certi comportamenti non li reggo proprio!

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  15. Brave ragazze, ogni tanto post come questo ci vogliono! Per amore di pace e tranquillitĆ  spesso teniamo per noi le cose "scomode" ma essere trattati cosƬ non ĆØ affatto bello, nĆ© corretto.
    Mi dispiace un sacco che l'autrice non abbia saputo cogliere la critica in modo piĆ¹ costruttivo e salutare... davvero un peccato perchĆ© quando si critica non si ha mai l'intenzione di danneggiare nessuno, ma soltanto quella di essere corretti. Non dovrebbe essere difficile comprenderlo!

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