Riposta la graziosa divisa del Norland Institute, la prestigiosa scuola londinese di bambinaie qualificate in cui si ĆØ diplomata, e indossatigli abiti adatti a un faticoso viaggio in treno, in un giorno del 1904 Ruby May giunge nello Yorkshire per prendere servizio presso la famiglia di Mrs England. Ha accettato l’incarico senza batter ciglio. BenchĆ© ĆØ la direttrice dell’istituto le abbia detto che nessuna famiglia ĆØ perfetta, gli England, con i loro bambini, la nursery separata dal resto della casa, una fabbrica tessile di proprietĆ e una grande dimora di campagna, le sono sembrati davvero la famiglia perfetta per una giovane bambinaia alle prime armi. Ad accoglierla nella fitta oscuritĆ della notte ĆØ Charles England in persona. Grandi baffi neri, panciotto verde e l’aria di un avvenente locandiere venuto a prendere una cliente, nell’aria densa e umida dello Yorkshire, Mr England la conduce in carrozza fino a una grande casa incastonata nel fianco di una collina, poi scompare lasciandola sola in una stanza al buio con un vago odore di muffa.
Di lƬ a poco, Ruby si ritrova al cospetto di Mrs England, una giovane donna con la vestaglia aperta sopra la camicia da notte, i capelli lunghi fino alla vita, un naso aggraziato e grandi occhi scuri. Soprattutto, una donna cosƬ sorpresa e impaurita da quell’incontro che a Ruby viene il dubbio di aver sbagliato casa. Una sensazione che si accrescerĆ nei giorni seguenti nei quali, in quella dimora silenziosa come una tomba e cupa, cinta com’ĆØ da una fitta foresta, Lilian England, cosƬ misteriosamente indifferente alla cura con cui una madre dovrebbe trattare i suoi figli, la guarderĆ non piĆ¹ con occhi smarriti, ma con ferocia e risentimento allorchĆØ Mr England si concederĪ± un atteggiamento troppo confidenziale nei suoi confronti.
Romanzo accolto al suo apparire in Inghilterra da un grande successo di pubblico e di critica, Mrs England ĆØ il ritratto di un matrimonio inglese di inizio Novecento: un matrimonio che cova, sotto la cenere delle relazioni fallite, le braci dell’inganno e della brama di potere. Sullo sfondo della brughiera dello Yorkshire si staglia cosƬ una storia di relazioni velenose, di raggiri e misteri ma anche di coraggio, con cui Stacey Halls si conferma come uno dei maggiori talenti della narrativa inglese contemporanea.
Temevo un po' questo libro perchƩ, bisogna ammetterlo, ultimamente i romanzi targati Neri Pozza si sono rivelati quasi sempre una mezza fregatura.
Ho quindi iniziato la lettura pensando che mi sarei trovata a rimpiangere i 19 euro spesi e, invece, Mrs England si ĆØ rivelato una piacevole compagnia per un paio di pomeriggi!
Dopo essersi diplomata presso il Norland Institute, prestigiosa scuola londinese per bambinaie, Ruby May si prepara ad affrontare il lungo viaggio che la condurrĆ a casa dei coniugi England, nello Yorkshire, dove dovrĆ prendersi cura dei loro quattro bambini.
Una volta giunta a destinazione, Ruby si troverĆ ad affrontare una situazione alquanto inusuale: nel silenzio e nel grigiore che permeano l'abitazione dei signori England, ĆØ proprio il padrone di casa a gestire le incombenze domestiche e a essere una figura di riferimento per i figli.
Lilian, Mrs England, risulta, invece, una figura quasi aleatoria, sempre chiusa nella sua camera e assolutamente restia a creare qualunque legame coi propri figli.
Anche se con qualche remora iniziale dovuta all'inusuale situazione, Ruby capirĆ di doversi rivolgere a Mr England per qualunque richiesta o necessitĆ e questo la porterĆ a creare con lui un legame particolare.
Questo romanzo poggia le sue fondamenta su due grandi segreti: cosa nasconde Mrs England? Ma anche Ruby ha un oscuro mistero relativo al suo passato. Ć proprio su questi due cardini che l'autrice costruisce la storia.
Man mano che la lettura procede, vengono disseminati particolari, indizi, avvenimenti che portano il lettore a porsi domande: chi ĆØ vittima e chi carnefice in casa England? PerchĆ© Ruby non legge le lettere che le invia il padre? Cosa ĆØ accaduto tra loro?
Halls riesce a instillare dubbi e inquietudini che si sollevano davanti a ogni personaggio che si incontra, a partire dalla stessa protagonista del romanzo che, a differenza di ciĆ² che il titolo induce a credere, non ĆØ Mrs England, ma la stessa Ruby May.
Man mano che si procede con la lettura, la storia incuriosisce e ci si ritrova a divorare pagine su pagine, nonostante spesso si incappi in un eccesso bucolico di descrizioni di paesaggi dello Yorkshire (credo di conoscere ogni sasso del fiume che si trova vicino la casa dei signori England!).
Le rivelazioni arriveranno a una cinquantina di pagine dalla fine del romanzo: quella relativa a Mr e Mrs England ĆØ sicuramente ben costruita, si avvantaggia dei giusti colpi di scena e di un buon livello di pathos che, tutto sommato, lascia soddisfatto il lettore.
Per quanto riguarda Ruby, invece, tutto va contestualizzato all'epoca nella quale si svolge il romanzo (inizio 900). LƬ per lƬ, quando l'autrice ci rivela finalmente il passato della ragazza, sono rimasta un po' delusa; ma dopo un attimo di riflessione, ho dovuto riconoscere che, per l'epoca, quello di Ruby era un disonore che l'avrebbe "marchiata" a vita.
C'ĆØ, perĆ², una cosa che mi ha infastidita e che ho trovato assolutamente superflua: le ultime quattro righe del romanzo, che creano un ennesimo ribaltamento di fronte, ma invece di suscitare curiositĆ , non fanno altro che irritare il lettore.
Mrs England ĆØ un buon mistery a sfondo storico, le cui atmosfere cupe e i cui personaggi sempre un po' oscuri intrattengono e incuriosiscono al punto giusto, regalando al lettore qualche ora di svago.
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