17 luglio 2017

Recensione 'Cuore delicato, lavare a mano' di Simona Morani - Giunti

Nel cuore di Modena, all'ombra dei portici che disegnano la città, Rina, un'energica signora di sessantadue anni, ha appena finito di rinnovare la sua vecchia lavanderia. La morte del marito Osvaldo, dispotico e brontolone per natura, ha coinciso per Rina con una vera e propria rinascita. Così, pennello e colori alla mano, il vecchio negozio "Osvaldo e Rina" si è trasformato in un'ariosa e moderna lavanderia self-service, con tanto di bolle di sapone alle pareti, distributore del caffè e un piccolo angolo stireria. I nuovi clienti non tardano ad arrivare e fra questi Donato, un giovane spigliato che un bel giorno fa il suo ingresso con una batteria di camicie da lavare. Una brusca e pericolosa ventata di vitalità travolge Rina e le sue fantasie. Donato è bello e gentile, si ferma spesso a fare due chiacchiere e persino a mangiare i prelibati manicaretti che Rina gli sottopone con totale nonchalance. Nessuno le aveva mai fatto tanti complimenti: né per l'appretto al profumo di mela, né per le sue sfogliate. Davanti agli occhi sconcertati di sorella e vicini di casa, che la vorrebbero accasare con un noiosissimo ottantenne, Rina arrossisce e nega qualsiasi coinvolgimento. E allora perché passa ore davanti allo specchio indecisa su cosa indossare? Ma che scandalo... Donato potrebbe essere suo figlio!

Titolo: Cuore delicato, lavare a mano
Autore: Simona Morani
Editore: Giunti
Data di pubblicazione: 24 maggio 2017
Pagine: 160

Trama: 4  Personaggi: 4  Stile: 5 



14 luglio 2017

Recensione 'La perfezione non è di questo mondo' di Daniela Mattalia - Feltrinelli

Torino, tra le Molinette e il Valentino.
Adriano, professore ottantaduenne che ha appena perso la moglie, ha un segreto di cui si vergogna un po’: da quando la sua compagna non c’è più, continua a rivederla tra le corsie delle Molinette, anche se sa che non può essere vero. O forse sì? 
A soccorrerlo dal dubbio di essere sull’orlo della pazzia intervengono uno stravagante tassista, certo che sia più che normale che i morti continuino ad abitare accanto ai loro cari, e altre tre persone, che incrociano la sua strada. Gemma, libraia trentenne che nel fine settimana fa la volontaria al Filo d’Argento, un call center per anziani. Olga, un’arzilla zitella settantaseienne ricoverata con una gamba rotta. E Fausto, un giovane grafico precario fidanzato a una ragazza della Torino bene e padrone di Archibald, un bracco che ha il vizio di darsi alla macchia proprio nel parco dove fa jogging Gemma.
Le vite di questi quattro personaggi si intrecciano, come in una danza, tra il parco e l’ospedale, dove si aggirano altre due inafferrabili presenze. Perché chi l’ha detto che morendo si deve per forza andare nell’aldilà, in un paradiso perfetto, algido e lontano? Non è forse più consolante – e infinitamente più divertente – immaginare di poter restare nell’aldiqua, invisibili a tutti tranne a chi ci vorrà vedere, fantasmi della porta accanto con tutte le nostre stupende imperfezioni?


Titolo: La perfezione non è di questo
Autore: Daniela Mattalia
Editore: Feltrinelli
Data di pubblicazione: 1 giugno 2017
Pagine: 169

Trama: 5  Personaggi: 5  Stile: 5 


12 luglio 2017

Recensione 'Tutto il tempo che vuoi' di Francesco Gungui - Giunti

Un mutuo per un bilocale in centro, un lavoro da editor in un grande gruppo editoriale, una fidanzata di lungo corso, il progetto di un figlio. Per Franz, 36 anni, la vita, almeno sulla carta, sembrerebbe avviata sui binari giusti. Fino a che tutto crolla all'improvviso: il suo capo gli dà il benservito per aver rifiutato un romanzo erotico che sta scalando le classifiche per la concorrenza, mentre a casa Lucia lo aspetta in lacrime. Di punto in bianco Franz è costretto a inventarsi un piano B e ripartire dal via. Unica àncora di salvezza: la passione per la cucina. Da ghostwriter a ghostchef, da giovane uomo in carriera ad affittacamere, fino all'incontro con Camilla, madre divorziata di un ragazzino preadolescente, e ancora scottata dalla sua ultima relazione. Ma proprio quando le cose sembrano sul punto di raddrizzarsi, un altro colpo di scena rischia di far saltare completamente i piani di Franz... Un romanzo che si interroga sul precario equilibrio tra le aspettative che culliamo e quello che la vita, di testa sua, ci apparecchia di fronte e sul fatto che a volte, proprio come si corregge la trama di un libro, sta solo a noi mettere mano alla nostra storia per farla funzionare.


Titolo: Tutto il tempo che vuoi
Autore: Francesco Gungui
Editore: Giunti
Data di pubblicazione: 7 giugno 2017
Pagine: 280

Trama: 5  Personaggi: 5  Stile: 5 



10 luglio 2017

Recensione 'Il terzo relitto' di Barbara Bellomo - Salani

Isabella De Clio è una giovane archeologa siciliana. Bella e preparatissima, nasconde un segreto: è cleptomane e sente continuamente il bisogno di rubare oggetti che rappresentano per lei ricordi. Decisa a rimettere ordine nella sua vita, a guarire dal suo disturbo, a creare un rapporto d'amore duraturo con l'affascinante Ottavio, durante una ricerca trova un documento inedito. È la copia di un manoscritto perduto, proveniente da El Zahra, in Tunisia, scritto nel primo secolo avanti Cristo. Nel testo l'anonimo autore racconta una nuova versione della battaglia delle Lipari, combattuta da Cornelio Scipione nel 260 a.C., nel corso della Prima guerra punica, e descrive tre relitti affondati misteriosamente nelle acque delle Eolie per difendere un prezioso carico. Isabella, incuriosita, cerca cosa sia stato già riportato alla luce e trova che due delle imbarcazioni romane sono state ritrovate, anni prima, da un noto ricercatore, esperto in immersioni, Paul Anderson, e dal suo collega Luca Tridente. Ma nulla si sa del carico delle navi. Che il manoscritto non sia affidabile? Che il tempo e il mare abbiano distrutto tutto? Mentre la giovane è intenta a ricostruire le dinamiche storiche, un'altra verità torna a galla: durante la campagna di recupero dei relitti, una sub esperta, Carla Sollini, ha perso la vita in circostanze misteriose. Ed ecco che quella che è iniziata come una ricerca da tavolino, si trasforma per lei in una vera avventura, piena di insidie e pericoli, che la metterà a contatto con uomini privi di scrupoli e la porterà nel mare delle Eolie alla ricerca del terzo relitto e dell'assassino di Carla.


Titolo: Il terzo relitto
Autore: Barbara Bellomo
Editore: Salani
Data di pubblicazione: 8 giugno 2017
Pagine: 380

Trama: 3  Personaggi: 3  Stile: 4 


7 luglio 2017

Recensione 'A disabilandia si tromba' di Marina Cuollo - Sperling&Kupfer

"Sono una microdonna, alta un metro e una mentina, che ha bisogno di mostrarsi sempre un po' incazzata con il mondo per dire la sua. Ma in fondo sono come una crème brûlée: quando rompi la crosta, sotto c'è il morbido. Ho trentasei anni, e quando sono nata nessuno ci avrebbe scommesso mille lire che ci sarei arrivata. Sono venuta al mondo con una sindrome genetica molto rara: la Melnick Needles, che non è una marca di siringhe ma un'osteodisplasia scheletrica che conta un centinaio di casi in tutto il mondo. Uso la sedia a rotelle e di notte dormo abbracciata a un ventilatore polmonare, ma rompo ancora le scatole in giro. Capirai, dunque, che quando mi presento a qualcuno il taglio di capelli non è la prima cosa che si nota." Dalla sedia a rotelle Marina vede e ascolta cose sulla disabilità impossibili da immaginare per idiozia e insensibilità. Racconta situazioni, comportamenti, battute del normodotato medio quando si relaziona con il disabile per strada, al lavoro, negli uffici pubblici, al ristorante. Convinta che ridere di qualcosa di brutto aiuti a liberarsi da stereotipi e ipocrisie, Marina strappa tutte le etichette che spesso incolliamo su ciò che ci spaventa o che non conosciamo, e spazza via con la sua penna tabù e preconcetti.


Titolo: A disabilandia si tromba
Autore: Marina Cuollo
Editore: Sperling&Kupfer
Data di pubblicazione: 4 aprile 2017
Pagine: 169

5 luglio 2017

Recensione IN ANTEPRIMA 'La fidanzata' di Michelle Frances - Nord

Laura sa di essere una madre iperprotettiva e – in fondo – gelosa di suo figlio Daniel, un brillante neolaureato dal futuro luminoso. Così, quando Daniel le presenta la sua nuova fidanzata, Cherry, lei si impone di essere gentile e addirittura invita la ragazza per qualche giorno di vacanza nella villa di famiglia a Saint Tropez. Ma tutti i suoi buoni propositi vanno in frantumi quando scopre che Cherry si fa riempire di regali e, soprattutto, ha mentito a Daniel riguardo al suo passato e al suo lavoro. E poi c’è sempre quella sgradevolissima sensazione che Cherry nasconda un lato oscuro e che stia tramando per metterla in cattiva luce col figlio. No, Laura non può rimanere a guardare mentre una spregiudicata arrampicatrice sociale cerca di rubarle Daniel. Deve agire. Ma sta per commettere un errore imperdonabile…
Cherry odia la sua vita. E adesso, finalmente, ha la possibilità di riscattare tutte le umiliazioni subite in passato grazie all’amore di Daniel. Un ragazzo ricco, bello, generoso. Peccato che tra lei e la felicità ci sia ancora un ultimo ostacolo: l’invadente, onnipresente Laura. Cherry è convinta che, dietro un’apparenza di sorrisi e buone maniere, Laura la disprezzi e sia disposta a tutto pur di tenerla lontana da Daniel. E allora l’unica soluzione è screditarla, farla apparire come una madre paranoica e pericolosa agli occhi del suo stesso figlio. Sì, sarà proprio Daniel l’alleato più prezioso per rendere l’esistenza di Laura un inferno. E per conquistarsi così la vita da favola che lei ha sempre sognato…


Titolo: La fidanzata
Autore: Michelle Frances
Editore: Nord
Data di pubblicazione: 6 luglio 2017
Pagine: 440

Trama: 5  Personaggi: 5  Stile: 5