3 giugno 2019

Recensione 'La mia meravigliosa libreria' di Petra Hartlieb - Lindau


Titolo: La mia meravigliosa libreria || Autore: Petra Hartlieb || Editore: Lindau
Data di pubblicazione: 18 aprile 2019 || Pagine: 198

L'amore per i libri può essere fatale. È quel tipo di passione che porta a sacrificare interamente se stessi, a mettere in gioco ogni risorsa ed energia, a compiere scelte assolutamente imprudenti. È un sentimento che, come nel caso di Petra Hartlieb e di suo marito, può spingere ad abbandonare una vita comoda e una professione sicura e ben avviata per salvare una vecchia libreria dalla chiusura definitiva. "La mia meravigliosa libreria" racconta la grande avventura di due apprendisti librai. È una storia di sfide e di successi, di grande impegno e passione, di determinazione ed entusiasmo. Gli scrittori famosi e la fatica per organizzare la presentazione dei loro libri; le visite dei rappresentanti e i rapporti con critici letterari dalla penna al vetriolo; la variegata gamma di clienti (quanti nel periodo natalizio!) e gli amici provvidenziali che vengono in soccorso nei momenti del bisogno: questi e altri sono i protagonisti che animano, aneddoto dopo aneddoto, il racconto di una vita «molto spericolata», in cui le vicende personali si intrecciano con le esigenze del negozio, mentre il mondo intorno sembra remare contro i libri e le librerie. Un affresco del «magico mondo del libro» e di tutta la varia umanità che gli ruota attorno, che senza indulgere in romanticismi ci regala un'incondizionata dichiarazione d'amore per la letteratura e i luoghi dove è viva e si respira.

1 giugno 2019

Reading Journal maggio 2019 & TBR giugno


Maggio è stato il mese della consapevolezza (e chissà perché, sento la voce della Bacci che mi ricorda che è importante essere consapevoli della propria cretineria/stronzaggine!).
Ho capito che non era la stanchezza a rallentare le mie letture, sono semplicemente cambiata io: ho bisogno di leggere meno e più lentamente, di gustarmi un libro anche poche pagine per giorno. Non sono più quel tipo di lettrice che fa maratone che la portano a leggere anche 15 o 20 libri al mese.
In questo momento la mia mente ha bisogno di staccare la spina, ci sono giorni in cui non ho voglia di sedermi e leggere e farlo in maniera forzosa mi fa perdere il gusto della lettura.
Leggo per me stessa, leggo perché è una cosa che ho sempre fatto e che mi ha sempre dato soddisfazione; non ho mai letto per far numero, per arrivare a fine anno vantandomi del numero di libri letti.
Non ho mai letto più di un libro alla volta e non ho intenzione di iniziare a farlo adesso; ho bisogno di perdermi nelle storie che leggo, nei personaggi che incontro, ho bisogno di trovare, in ogni libro, un pezzetto di me. E se questo vuol dire leggere meno e pubblicare meno qui sul blog, ben venga!

Ho realizzato anche che mi piace presentare i libri e i loro autori, ma non sono capace di dissimulare (questa cosa l'aveva capita anche voi, lo so!) e, quindi, non potrei mai presentarmi davanti a tanta gente e parlare con un autore di un libro che non mi è piaciuto. Non sarò mai una di quelle blogger onnipresenti a tutti gli eventi né una di quelle che scalpiterà per sedersi davanti ad un pubblico, accanto a uno scrittore.
A fianco a me voglio persone con cui ho un rapporto anche fuori da questo mondo virtuale; tra le mani voglio libri che ho amato.
Non posso neanche dire che ammiro chi riesce a fare buon viso a cattivo gioco, perché l'ipocrisia non fa parte di me!

Ho realizzato, infine, che ci sono autori che amano profondamente noi blogger, che sanno quanto possiamo aiutarli, quanto conti, oggi, la nostra voce. Ma (c'è sempre un ma!) ci sono anche autori che ci usano, che si ricordano di noi solo quando il loro libro non sta vendendo quanto si aspettavano e altri che, invece, si montano la testa e dimenticano in un attimo tutto ciò che hai fatto per loro.

Nonostante tutto, per me il mondo del blog rimane un po' fatato, un angolo in cui trovare riparo dalle tempeste quotidiane, un posticino tutto mio che, volentieri, apro anche a voi, un modo per raggiungere chi ama i libri sopra ogni cosa!


maggio in 3 foto

  1. Ecco cosa intendo quando dico che voglio parlare di libri che ho amato e avere accanto persone con cui mi piace trascorrere del tempo! Il 23 maggio, alla Rizzoli Galleria di Milano, ho avuto il grande onore e immenso piacere di presentare Giulia Ciarapica e il suo primo romanzo, "Una volta è abbastanza". È stato un pomeriggio speciale, di quelli che mi rimarranno nel cuore per sempre!
  2. Nessuna meglio di Alice Basso può assurgere al ruolo di Scialletta Onorario. E per darle il benvenuto l'abbiamo dotata della tazza ufficiale delle Sciallette!
  3. Maggio è stato un mese meraviglioso anche dal punto di vista climatico (peccato che la pacchia pare sia finita): giornate fredde e piovose che mi hanno consentito di continuare a leggere con tanto di cioccolata calda e coperta sulle gambe! NOTA PER GLI AMANTI DELL'ESTATE: da oggi inizierò a lamentarmi del caldo, fatevene una ragione.
ARRIVI DI MAGGIO

Qui c'è qualcosa che non quadra! Io ero sicurissima di aver comprato pochi libri, massimo 4 o 5. Ma quando li ho riuniti tutti per la foto di rito... boh, secondo me han figliato, non c'è altra spiegazione!


  • Piccola Sicilia - Daniel Speck regalo di compleanno di Lallina
  • Portami dove sei nata - Roberta Scorranese regalo di compleanno di Azzurra
  • I leoni di Sicilia - Stefania Auci acquisto Amazon
  • L'ombra di Caterina - Marina Marazza acquisto Libraccio
  • Ogni tuo passo - Alice Feeney omaggio Nord
  • Le lettere smarrite di William Woolf - Helen Cullen acquisto Amazon
  • Prima classe - Michel Déon regalo di compleanno di Azzurra
  • Ultimo tango all'ortica - Rosa Teruzzi omaggio Sonzogno
  • Bugiarda - Ayelet Gundar-Goshen acquisto Amazon
  • La mia meravigliosa libreria - Petra Hartlieb acquisto Amazon
  • Nero come il ricordo - Carlene Thompson acquisto Amazon
  • La malalegna - Rosa Ventrella acquisto Amazon
  • Un caso speciale per la ghostwriter - Alice Basso omaggio Garzanti
A maggio ho letto 7 libri per un totale di 2396 pagine


  • La libreria del tempo andato - Amy Meyerson ⭐️ ½
  • La paziente silenziosa - Alex Michaelides ⭐️⭐️⭐️
  • I leoni di Sicilia - Stefania Auci ⭐️⭐️⭐️⭐️
  • Non ti lascerò - Chevy Stevens ⭐️⭐️⭐️⭐️ ½
  • Le lettere smarrite di William Woolf - Helen Cullen ⭐️⭐️
  • La mia meravigliosa libreria - Petra Hartlieb non classificabile (recensione lunedì)
  • Ogni tuo passo - Alice Feeney ⭐️⭐️⭐️ ½
E anche per questo mese, la mia TBR è composta in parte da libri che non sono ancora in mio possesso, quindi in foto trovate solo quelli che ho già in casa, mentre gli altri titoli ve li elenco sotto


  1. Bugiarda - Ayelen Gundar-Goshen
  2. Prima classe - Michel Déon
  3. Piccola Sicilia - Daniel Speck
  4. I fratelli Michelangelo - Vanni Santoni
  5. Tutto sarà perfetto - Lorenzo Marone
  6. Ninfa dormiente - Ilaria Tuti
  7. Avviso di chiamata - Delia Ephron
  8. Come tanti piccoli ricordi - Mattia Bertoldi



31 maggio 2019

Recensione 'La libreria del tempo andato' di Amy Meyerson - Nord


Titolo: La libreria del tempo andato || Autore: Amy Meyrson || Editore: Nord
Data di pubblicazione: 18 aprile 2019 || Pagine: 366

Miranda è cresciuta in mezzo ai libri. Letteralmente. Da bambina, infatti, passava ore e ore a vagare tra gli scaffali di una libreria, giocando alle cacce al tesoro letterarie che il proprietario, suo zio Billy, organizzava per lei. Grazie a lui, Miranda ha imparato ad amare quei mondi d'inchiostro racchiusi tra le pagine, il profumo inconfondibile della carta, il mosaico variopinto delle copertine. Un giorno, però, quando lei aveva dodici anni, la madre aveva all'improvviso tagliato i ponti col fratello e l'aveva portata via, lontano da lui e dalle sue avventure. Ma ecco che, sedici anni dopo, lo zio Billy muore, lasciando in eredità a Miranda la libreria. E non solo. Miranda riceve per posta una copia della "Tempesta", con un'unica frase sottolineata: Siedi: ora devi sapere di più. Il messaggio è chiarissimo. È l'inizio di una nuova caccia al tesoro. L'una dopo l'altra, Miranda raccoglie le molliche di pane disseminate dallo zio, incamminandosi lungo un sentiero costellato di citazioni letterarie e segreti taciuti troppo a lungo. E, cercando tra le pagine dei romanzi che hanno segnato la sua giovinezza, Miranda non solo scoprirà la verità sullo zio e sulla loro separazione, ma si renderà conto che quella libreria è la sua casa e il suo destino... "La libreria del tempo andato" è un inno alla forza dei legami familiari e al potere che hanno i libri di connetterci con le persone che amiamo. Perché spesso regalare un libro è un modo per confessare sentimenti che non riusciamo a esprimere a parole.

28 maggio 2019

Dalle 3 Ciambelle - L'estate sta arrivando...


Commensali a rapporto!

L’estate è alle porte (maledizione!) e con la bella stagione cresce la voglia di stare insieme all’aria aperta (non provateci, per noi questa cosa non vale) perciò la nostra pizzeria si prepara a sistemare la terrazza esterna. 
Siamo in piena fase di allestimento, Miranda e Cotogno prestano le loro possenti braccia per posizionare i tavoli, Laura Libbri è andata a comprare le cerate nuove (avete preferenze di colore? NO! Mrs. Dolci Carloni , tu sei esonerata dalla risposta!), Lallina dirige telefonicamente i lavori direttamente da Guantanamo, mentre Stefano e Anna stanno distribuendo le candele alla citronella lungo il perimetro (sì, due adolescenti sono meno pericolosi di Lallina, quindi per favore tenetela lontana dalle fiamme libere!).

Come anticipato nel post di apertura della challenge verranno allestite quattro tavolate:
  • Il Giro Paella della Bacci 
  • Il fritto misto di Cesenatico 
  • La lasagna di cotogno  
Ogni tavolata sarà composta da un numero variabile di partecipanti e ognuna di voi ha avuto modo di esprimere una preferenza su dove accomodarsi tramite un modulo che avete trovato nel gruppo Facebook il 24 maggio. Vi ricordiamo che le vostre scelte sono indicative e che la decisione finale sulla formazione dei tavoli spetta comunque a noi
L’unica tavolata che non potrà essere scelta è quella degli arancini Libridinosi, riservata a chi nella prima fase di gioco non ha portato a termine almeno la metà degli obiettivi totali. 

In questa fase il gioco da individuale passerà a gioco di squadra: ogni commensale riceverà in giornata, tramite mail, un piatto composto da 6 porzioni di cibo e una bevanda che dovrà consumare entro le ore 20 del 25 agosto, e come per la prima tappa, nel caso in cui finisse di consumare tutte le portate prima della scadenza avrebbe la facoltà di ordinare un caffè e/o un dolce. 

Se, al momento della scadenza, almeno la metà delle componenti la tavolata avrà consumato tutte le proprie portate e ordinato almeno un dolce o un caffè, ogni commensale riceverà 3 punti bonus, da sommare al proprio punteggio. In caso contrario ognuna si vedrà assegnati solo i propri punti. Non rilassatevi troppo, però, con noi le sorprese sono sempre dietro l’angolo!

ATTENZIONE!

Qualora non doveste riuscire a consumare tutta la vostra ordinazione (si sa che d’estate l’appetito cala…a noi non succede, ma son dettagli!) per questa fase di gioco non subirete nessuna penalizzazione, ciò significa che non sarete costrette a fermarvi per il turno successivo ma potrete continuare a giocare. Nella terza fase della Challenge invece ritornerà tutto come prima.

Come sempre fate attenzione nello scrivere le recensioni, vi ricordiamo che non saranno accettate recensioni che si limiteranno a raccontare la trama del libro né recensioni contenenti spoiler.
Saranno respinte tutte quelle recensioni in cui non sarà espresso un parere personale ed esaustivo sulla lettura fatta.
Saranno respinte altresì le recensioni inviate compilando il modulo in maniera errata: i moduli sono molto semplici da compilare, leggete ogni riga con attenzione e compilatela attentamente! Nel caso in cui doveste inviare erroneamente un modulo incompleto (capita, oh se capita!), compilatelo nuovamente e avvisate nel gruppo Facebook.

Punteggi

Come per la fase precedente i punteggi saranno i seguenti:
  • ogni obiettivo generico vi assegnerà 1 punto
  • dolce e caffè vi assegneranno 2 punti
  • il titolo imposto che troverete nella mail equivarrà a 2 punti
Ah! Dimenticavamo: Asdrubale non ha maturato giorni di ferie, perciò tutte le volte in cui ci avviserete, tramite post sul gruppo Facebook, di aver inviato il link di una recensione, la cameriera (screanzata!) lo chiamerà, quindi preparate gli ombrelli!
Al terzo sputo consecutivo di Asdrubale (su tutta la durata della challenge), il cibo diventerà immangiabile, quindi vi verrà sottratto un obiettivo generico e, di conseguenza, perderete un punto!

Come sempre i libri che sceglierete dovranno avere un minimo di 150 pagine (faremo riferimento come sempre alle schede dei cartacei Amazon).
Per quanto riguarda regole di partecipazione e premi, vi rimandiamo al post di presentazione della Challenge 

In fondo a questo post troverete il nuovo modulo per l’invio delle recensioni. Buon gioco e buona estate a tutte! 

Come ultima cosa lanciamo un appello: se qualcuna di voi è in grado di sterminare zanzare e cimici, passi da casa nostra, guadagnerà punti extra e la nostra eterna riconoscenza!

Per ogni dubbio o curiosità siamo come sempre a vostra disposizione nel gruppo Facebook e alla mail 

ciambelle.challenge@gmail.com


27 maggio 2019

Recensione 'La paziente silenziosa' di Alex Michaelides - Einaudi


Titolo: La paziente silenziosa || Autore: Alex Michaelides || Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 2 aprile 2019 || Pagine: 340

Alicia Berenson sembra avere una vita perfetta: è un'artista di successo, ha sposato un noto fotografo di moda e abita in uno dei quartieri più esclusivi di Londra. Poi, una sera, quando suo marito Gabriel torna a casa dal lavoro, Alicia gli spara cinque volte in faccia freddandolo. Da quel momento, detenuta in un ospedale psichiatrico, Alicia si chiude in un mutismo impenetrabile, rifiutandosi di fornire qualsiasi spiegazione. Oltre ai tabloid e ai telegiornali, a interessarsi alla «paziente silenziosa» è anche Theo Faber, psicologo criminale sicuro di poterla aiutare a svelare il mistero di quella notte. E mentre a poco a poco la donna ricomincia a parlare, il disegno che affiora trascina il medico in un gioco subdolo e manipolatorio.


21 maggio 2019

Recensione 'I leoni di Sicilia' di Stefania Auci - Nord



Titolo: I leoni di Sicilia || Autore: Stefania Auci || Editore: Nord
Data di pubblicazione: 6 maggio 2019 || Pagine: 438

Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabra, nel 1799, i Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decisi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, i fratelli Paolo e Ignazio rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione... E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano Casa Florio, lo slancio continua, inarrestabile: nelle cantine Florio, un vino da poveri - il marsala - viene trasformato in un nettare degno della tavola di un re; a Favignana, un metodo rivoluzionario per conservare il tonno - sott'olio e in lattina - ne rilancia il consumo in tutta Europa... In tutto ciò, Palermo osserva con stupore l'espansione dei Florio, ma l'orgoglio si stempera nell'invidia e nel disprezzo: quegli uomini di successo rimangono comunque «stranieri», «facchini» il cui «sangue puzza di sudore». Non sa, Palermo, che proprio un bruciante desiderio di riscatto sociale sta alla base dell'ambizione dei Florio e segna nel bene e nel male la loro vita; che gli uomini della famiglia sono individui eccezionali ma anche fragili e - sebbene non lo possano ammettere - hanno bisogno di avere accanto donne altrettanto eccezionali: come Giuseppina, la moglie di Paolo, che sacrifica tutto - compreso l'amore - per la stabilità della famiglia, oppure Giulia, la giovane milanese che entra come un vortice nella vita di Vincenzo e ne diventa il porto sicuro, la roccia inattaccabile.