Immaginate di essere un bambino e di avere un padre che non chiama mai vostra madre con lo stesso nome. Immaginate poi che a vostra madre quest’abitudine non dispiaccia affatto, poiché tutte le mattine, in cucina, tiene lo sguardo fisso e allegro su vostro padre, col naso dentro la tazza di latte oppure col mento tra le mani, in attesa del verdetto; e poi, felice, si volta verso lo specchio salutando la nuova Renée, o la nuova Joséphine, o la nuova Marylou...
Se immaginate tutto questo, potete mettere piede nel fantastico universo familiare descritto dal bambino in queste pagine. Un universo in cui a reggere le sorti di tutto e tutti è Renée, Joséphine, Marylou… la madre.
Di lei, suo marito dice che dà del tu alle stelle, ma in realtà dà del voi a tutti, a suo marito, al bambino e alla damigella di Numidia che vive nel loro appartamento, un grosso uccello strambo ed elegante che passeggia oscillando il lungo collo nero, le piume bianche e gli occhi di un rosso violento.
Renée, Joséphine, Marylou, o anche, ogni 15 febbraio, Georgette, ama ballare con suo marito sempre e ovunque, di giorno e di notte, da soli e in compagnia degli amici, al suono soprattutto di Mister Bojangles di Nina Simone, una canzone gaia e triste allo stesso tempo.
Per il resto del tempo si entusiasma e si estasia per ogni cosa, trovando incredibilmente divertente l’andare avanti del mondo. E non tratta il suo piccolo né da adulto né da bambino, ma come un personaggio da romanzo. Un romanzo che lei ama molto e nel quale s’immerge in ogni momento.
Di una sola cosa non vuole sentire parlare: delle tristezze e degli inganni della vita; perciò ripete come un mantra ai suoi: «Quando la realtà è banale e triste, inventatemi una bella storia, voi che sapete mentire così bene».
TITOLO: Aspettando Bojangles
AUTORE: Olivier Bourdeaut
TITOLO ORIGINALE: En attendant Bojangles
TRADUZIONE A CURA DI: Roberto Boi
EDITORE: Neri Pozza
DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 aprile 2016
PAGINE: 144
Avete mai pensato di definire una storia follemente dolce? No? Bene, se aveste voglia di leggere una storia così, questo è il libro giusto per voi!
Questo romanzo ci viene raccontato direttamente dal piccolo protagonista, che vive in una famiglia alquanto strana! Il padre è un uomo solare che ama follemente la moglie, una donna gioiosa ma con un fondo di fragilità che verrà fuori quando la vita la metterà davanti ai problemi quotidiani.
Leggere la storia di questi tre personaggi mi ha fatto pensare un po' al famoso e amato film di Begnini, La vita è bella.
L'ilarità , la gioia di vivere, l'amore, il legame che lega questa famiglia, mi hanno strappato più di un sorriso.
Il dolore, lo strazio e la solitudine che permeano la storia, mi hanno fatto piangere.
Non credo sia facile raccontare una storia di questo tipo senza suscitare un inutile pietismo nel lettore. E non credo sia stato facile farla raccontare ad un bambino, che assiste, quasi impotente, alla follia della madre e al dolore del padre.
Un padre che, invece che rannicchiarsi su se stesso, per amore del figlio cerca di sorridere ogni giorno! Un uomo che assiste alla follia della moglie, una follia fatta di balli, sorrisi e salti su un enorme divano; di carte bruciate e pareti di mille colori. Una follia dolorosa e straziante.
È una storia piena di dolcezza questa, una storia che mi ha conquistata per la sua non convenzionalità . Una storia che ha conquistato il mio cuore per i personaggi delicati, quasi fossero petali di fiori; personaggi non convenzionali eppure pieni; personaggi di cui non conosciamo mai neanche il nome e che riescono ugualmente a farsi amare!
Una storia così non è facile da scrivere e, forse, neanche da leggere. Ma se riuscirete ad entrare tra le righe di questo romanzo, a penetrare nell'animo dei suoi protagonisti, ne rimarrete sicuramente conquistate e li porterete con voi per tanto tempo!
Come ti dicevo, mi è arrivato un paio di giorni fa.
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggerlo, a questo punto ;)
Sono sicura che apprezzerai la scrittura di questo autore e la storia davvero particolare! Aspetto il tuo responso ;)
EliminaLa trama di questo libro mi ha incuriosita da subito e lette le tue parole non posso che bramare leggerlo al più presto!
RispondiEliminaMi piace soprattutto la definizione "follemente dolce"!
Ciao, Stefi
P.S. Anche oggi, niente insulti...che mi stia ammalando?
Chiamo l'ospedale e prenoto due letti (vicini vicini!!).
EliminaTra i vari post su Fb avevo intravisto la cover di questo libro e mi aveva colpito questo bambino semi nascosto come se stesse spiando qualcuno. Mi segno il titolo, mi hai incuriosita.
RispondiEliminaOh oh...io sono proprio curiosa di sapere quale sarà il tuo pensiero!
EliminaSento che devo leggerlo pure io, anche se mi farà soffrire. Stefi...considerarlo ordinato!
RispondiEliminaBaci lea
Oh Lea, tu piangerai taaaaaanto tanto! Ma è anche questo il bello di certe storie, no?!
EliminaQuesto libro e'bello proprio per la sua particolarita' ...Anche se dietro alla storia si nasconde una grave malattia non l'ho trovato triste...un libro commovente e pieno di amore..
EliminaQuesto libro e'bello proprio per la sua particolarita' ...Anche se dietro alla storia si nasconde una grave malattia non l'ho trovato triste...un libro commovente e pieno di amore..
EliminaArrivato a sorpresa un paio di giorni fa, l'ho divorato! Da molto tempo una storia non mi incantava così, tutto così melanconico eppure tristemente romantico. Sul finale mi è pure scesa una lacrimuccia.
RispondiEliminaCorro a leggere la tua recensione ;)
EliminaEcco, già piango. MA adesso lo voglio. perchè non me ne hai parlato così bene al telefono???? subitooooooooo
RispondiEliminaNeri Pozzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Se se urla che ti arriva, fidati! Perché al telefono abbiamo pianificato 6 mesi di incontri, come faccio a parlarti del libro?
EliminaMi piace la semplicitá e la delicatezza delle cose. Ho capito va: segnato anche questo! ;)
RispondiEliminaUn forte abbraccio
Dai dimmelo: quanto lunga è la tua lista?
EliminaUff..è peggio di un mutuo, la erediteranno i miei nipoti!!:)'
EliminaAllora, il mese scorso ho già versato il mio tributo di lacrime, quindi per ora dai libri voglio solo grasse risate, ma questo qui lo terrò in serbo per i tempi di siccità .
RispondiEliminaE poi "follemente dolce" è una definizione a cui non si può resistere.
Grasse risate, hai detto? Allora ricordati che il 12 maggio troverai il nuovo romanzo di Alice Basso. E lì, le risate sono garantite!
EliminaOh, le tue riflessioni hanno partorito (so che ora inizierai ad immaginarti la scena!) una recensione molto sentita, dolce e delicata.
RispondiEliminaOk, cerco qualcosa di zuccheroso da mettere sotto i denti ;)
Che brutta immagina, Maestà !
EliminaChe soavissima recensione! dev'essere un romanzo speciale, lo segno!
RispondiEliminaLeggo una certa ironia in quel soavissima ahahahah
EliminaVedrai che non ne resterai delusa!
Non mi ispirava molto devo dire. Non lo so, non mi attirava a pelle, però questa idea della non convenzionalità un po' mi ha incuriosita.
RispondiEliminaUh, io sarei proprio curiosa di conoscere il tuo pensiero su questo libro!
EliminaSembra una storia davvero molto bella, intensa. Me lo segno subito :)
RispondiEliminaSegna segna, che le wishlist non sono mai abbastanza lunghe!
Eliminama sai che mi hai incuriosita? Queste storie all'apparenza dolci, ma con un sottofondo intenso di solito le adoro.
RispondiEliminaE allora leggila, così poi torni a dirmi cosa ne pensi ;)
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