Eh sì, sono proprio io! Perché è così che, questa mattina, un certo tipo mi ha definita, parlandomi al telefono.
Non Laura, non La Libridinosa, ma quella di Lorenzo Marone. E vabbè! Facciamocene una ragione e andiamo avanti!
Perché, alla fine, in questo post è proprio di Lorenzo che voglio parlarvi, ma di un Lorenzo dietro le quinte.
Prendo spunto dal suo romanzo autopubblicato Le feste non vengono mai da sole (non lo avete letto? Perché? Dai su, fate i bravi e prendete esempio da Laura che lo ha acquistato sulla fiducia! Lo trovate su Amazon) per farvi conoscere più a fondo una persona che, in poco più di un anno, è riuscita a conquistarsi uno spazio tutto suo nella mia libreria (privilegio riservato a pochi) e nel mio cuore!
Ecco, la mia libreria! Vedete la foto qui accanto? Quella è una copia cartacea del romanzo in questione. Copia che, ovviamente, non è di semplice reperimento. Come faccio io ad averla? Me l'ha regalata Lorenzo in persona dopo che, qualche settimana prima, gli avevo mandato una foto di un pezzetto della libreria in questione, l'angolo in cui soggiornano i suoi romanzi.
Insomma, vorrai mica che me ne manchi qualcuno?! Nooo! E Lorenzo ha provveduto!
In questo libro, Mr Marone ci racconta la notte di Capodanno in casa Esposito. Luogo: ovviamente Napoli! E sappiamo tutti cosa sia la notte del 31 dicembre a Napoli. Tutto un esplodere di fuochi, petardi e chi più ne ha più ne metta!
È una storia esilarante, divertente e con alcuni spunti di riflessione che, come Lorenzo ci ha insegnato, non devono mai mancare.
C'è una cosa che io e la mia squadra (appellativo affibbiato da Lorenzo stesso a tutta quella cerchia di donnine che io, amabilmente, costringo a leggere i suoi libri!) diciamo sempre:
i libri di Lorenzo andrebbero venduti con una matita!
Ed è vero! Perché mi rendo conto che, ogni volta che leggo qualcosa di suo, mi ritrovo sempre a sottolineare dei passaggi, delle frasi. Ma, ohibò, a parlarci è la stessa cosa! Tanto che, prima o poi, finirà che gli sottolineerò la faccia!!
Di questo piccolo libro, però, c'è una cosa che mi ha colpita più di altre: la sua biografia.
...a 25 anni ho perso i capelli e ho capito di essere diventato maturo. Ma ben presto mi sono reso conto che la vita da adulto non è che mi piacesse poi tanto, così, dopo una laurea e un paio di fallimentari tentativi, ho deciso di regredire. Oggi (...) sono alla ricerca di un editore folle che decida di investire in un autore che, nel giro di qualche anno, tornerà a essere un bambino.
Io credo che in queste righe si nasconda l'essenza di quello scrittore all'apparenza timido e che io ho avuto il privilegio di conoscere più a fondo!
Una persona ironica, ilare, divertente. Un uomo in grado di prendersi in giro e di scherzare anche su quelle sberle che la vita gli ha dato!
Io di Lorenzo, e sono fiera di dirlo, ho visto la risata genuina, quella che gli appare in viso quando Flavia e Riccardo sono nei paraggi! Quella che ti fa capire che, in fondo, un amico così lo vorremmo tutte!
Ora, caro Lorenzo, se potessi gentilmente smettere di ridere delle mie figure barbine rimediate in giro per l'Italia, io magari sarei anche ben disposta a ringraziarti!
No, eh? Non ce la fai proprio! E vabbè, io grazie te lo dico lo stesso e non sto neanche ad elencarti i motivi, perché ormai ce li siamo ripetuti mille volte!
Il grazie di stavolta è tutto per la famiglia Esposito e, soprattutto, la signora Pisanelli che mi ha fatto pariare (visto come imparo in fretta?!).
dai, a scatola chiusa anche questo! Lo cerco
RispondiEliminaEccola qui, un pezzetto della Squadra, che obbediente e fiduciosa mi dà sempre grandi soddisfazioni!
EliminaDevo confessare che quando non trovai "Daria" disponibile su Amazon, cercai altri libri su Lorenzo e questo finì nel carrello. È sicuramente più di un mese che è lì che mi guarda dal Kindle e non ho ancora trovato un momento per leggerlo, ma cercherò di rimediare presto, sicuramente prima di settembre, altrimenti rischio di essere ammazzata davvero XD
RispondiEliminaP.s.: Laura ricordati che ti voglio bene (magari mi grazia!)
Eli non disperare. Anche se le biblioteche che hanno Daria mi hanno risposto picche, ho un piano di riserva, ma al momento è top secret.
EliminaLea
No, niente grazia! Manco con l'amnistia te la cavi. Fila a leggere!!
EliminaUn piano top secret? Lea, questa cosa mi intriga parecchio! Tell me more!
EliminaL' ho acquistato. Agente 00lea a rapporto!
RispondiEliminaSei unica, libridinosa mente...e sì anche "quella di Lorenzo Marone"!
Lea
Ecco, diamo corda a questa storia che lo sento ridere da qui il signor Marone!
EliminaChe dici? Mi faccio fare un timbro? "Quella di Lorenzo Marone"!
E niente... lo cercherò.... prima però devo finire di leggere Vani!!!! *_*
RispondiEliminanon ho tempo per lo shopping!!
Fede
Ok, correggiamo: Corcagnani comprare subito! È un ordine!
EliminaCompro compro! Lo sai che eseguo sempre i tuoi ordini!
EliminaOk "genio", corro a scaricarlo!
RispondiEliminaun abrraccioooooooo
Eh certo che tu sei una che le cose e le dice e le fa (scusate, non sono pazza, ma ho prove che la donzella spagnola abbia già il libro in questione sul suo e-reader!)
EliminaGiuro solennemente che quando inizierò ad acquistare su Amazon, questo libro sarà il primo.
RispondiEliminaUh e dimmi: perché tu non compri su Amazon?
EliminaIn realtà il punto è che non ho tanta confidenza con acquisti online, carte di credito, paypal e tutta questa roba del XXI secolo. Sono proprio una signorina attempata!
EliminaOoooh...sei anziana dentro! Però guarda che anche io, che anziana ci sono pure fuori e tutt'attorno, mi sono aggiornata e compro online, eh!
EliminaNiente, non ce la fai tu!!!! ormai fattene una ragione, noi sei più la Libridinosa, sei la blogger di...
RispondiEliminaTranquilla, a me capita nel paese dove vio, sono la mamma di, la moglie di, la nuora di, la figlia di!!!! ci ho fatto il callo :-)
Meglio essere "la blogger di..." che non "la moglie di..." o "la figlia di..."
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