9 marzo 2020

Recensione 'Carlo è uscito da solo' di Enzo Gianmaria Napolillo - Feltrinelli


CARLO È USCITO DA SOLO || Enzo Gianmaria Napolillo || Feltrinelli || 5 marzo 2020 || 248 pagine

Carlo ha trentatré anni e non esce mai da solo. Non rivolge la parola agli sconosciuti e conta tutto ciò che lo circonda: le briciole sul tavolo, le gocce di pioggia sulla finestra, le stelle in cielo. "Una linea retta è una serie infinita di punti", così gli ha detto anni prima la professoressa delle medie, ma non l'ha avvisato che alcune rette possono essere interrotte. Come la linea rassicurante della sua vita, che un giorno è andata in pezzi e da allora non è più stato possibile aggiustarla. Per questo ora Carlo si circonda di abitudini e di persone fidate, come i suoi genitori e sua sorella Giada: ha costruito un muro tra lui e il mondo esterno. Finché una mattina incontra Leda, la nuova ragazza del bar dove fa sempre colazione con il padre, ed è lei a creare una crepa nel muro, a ridargli un raggio di speranza. Nelle loro durezze, nei loro spigoli, riconoscono il reciproco dolore, stringono una tacita alleanza e cercano la forza per affrontare i ricordi e camminare liberi verso il futuro. Il racconto di un ragazzo e una ragazza danneggiati dalla vita, la storia tenace di un uomo che non si arrende e di una donna che potrebbe aiutarlo a rinascere, a darsi una possibilità. A uscire da solo, per non essere più solo.

5 marzo 2020

[BOOKSWIFFER] Recensione 'Una vita al giorno' di Massimo Vitali - Sperling&Kupfer


UNA VITA AL GIORNO || Massimo Vitali || Sperling&Kupfer || 19 gennaio 2019 || 260 pagine

Cos'è che dà senso a una vita? Cosa ci rende felici davvero? Come si cura una storia d'amore? E una piantina di basilico? A trentanove anni quasi quaranta, Massimo si ritrova alle prese con gli inevitabili bilanci della fatidica soglia degli «anta». Senza farsi prendere dal panico, decide di mettere in atto una filosofia tutta sua e inaugura il nuovo anno guardando la vita in maniera diversa: facendo attenzione a episodi, emozioni, frammenti di quotidianità capaci di rendere speciale ogni giorno. Le risposte che trova hanno il sapore dei baci a dodici anni, di cipolle tagliate senza lacrime, di abbracci spiati alle fermate degli autobus, sorrisi che portano il buongiorno, sguardi che raccolgono il tempo all'orizzonte, canzoni che ti accompagnano a casa pedalando nella notte. Una serie di «memorabili casualità» per cui vale la pena vivere: perché ogni giorno può contenere il senso di una vita, basta solo farci caso. Massimo Vitali ci accompagna in un viaggio che trasforma il quotidiano in felice spiazzamento e la malinconia in una fonte di grazia necessaria, per cogliere verità e paradosso di tutto ciò che abbiamo intorno ma non vediamo, e scoprire il potere nascosto delle piccole cose.

27 febbraio 2020

Recensione 'La piccola farmacia letteraria' di Elena Molini - Mondadori


LA PICCOLA FARMACIA LETTERARIA || Elena Molini || Mondadori || 14 gennaio 2020 || 273 pagine

A volte il treno dei sogni passa prima che tu riesca a raggiungere la stazione. Allora hai due possibilità: guardarlo andare via per sempre, oppure percorrere quel binario a piedi e continuare a rincorrere i tuoi desideri. E così decide di fare Blu Rocchini - sì, proprio Blu, come il colore -, che vive a Firenze insieme ad altre tre ragazze, tutte più o meno trentenni, tutte più o meno alle prese con una vita sentimentale complicata. Blu ha un sogno: lavorare nel mondo dei libri. Ci ha provato con una breve esperienza in una casa editrice specializzata e, ancora, in una grossa catena di librerie. Poi la decisione: aprire una libreria tutta sua. Ma la vita è difficile per una piccola libreria indipendente... finché Blu ha un'intuizione: trasformare i libri in "farmaci", con tanto di indicazioni terapeutiche e posologia, per curare l'anima delle persone. Nasce così la Piccola Farmacia Letteraria, che si rivela subito un grandissimo successo. Peccato che ora Blu abbia altro per la testa: come fare a ritrovare il meraviglioso ragazzo che sembra uscito dalle pagine del "Grande Gatsby" e con cui ha trascorso una serata indimenticabile, ma al quale non ha chiesto il numero di telefono? Blu scoprirà che i sogni, a volte, sono molto più vicini di quanto si possa immaginare. Basta saperli riconoscere.

24 febbraio 2020

Recensione 'Io sono Ava' di Erin Stewart - Garzanti


IO SONO AVA || Erin Stewart || Garzanti || 13 febbraio 2020 || 330 pagine

Ava era mille cose. Era una ragazza che adorava cantare. Era una ragazza con tanti amici. Ora è solo la ragazza con le cicatrici. E passato un anno dall'incendio in cui ha perso i genitori. Un anno in cui Ava ha tagliato i ponti con il mondo perché le fa troppa paura. Ora è costretta a tornare a scuola. Una scuola nuova dove non conosce nessuno. Una scuola che - ne è sicura - sarà piena di ragazzi che non faranno altro che osservare il suo viso per poi allontanarsi spaventati. Chi vorrebbe mai fare amicizia con lei? Quali nuovi modi di prenderla in giro si inventeranno i suoi compagni? Non appena si avventura in quei corridoi i suoi incubi si avverano: non incrocia nessuno sguardo e, al suo passaggio, sente solo sussurri. Fino a quando i suoi occhi non incontrano quelli di Asad e Piper, gli unici ad avere il coraggio di andare oltre il suo aspetto. Di vedere la vera Ava dietro le cicatrici. Perché anche loro si sentono soli e incompresi. La loro amicizia la aiuterà a ricominciare. Le farà capire che nessuno è diverso, ma ognuno è unico così come è. La storia di una ragazza che scopre la forza che ha dentro di sé. La storia di un'amicizia più forte di tutto.


20 febbraio 2020

Recensione 'I cariolanti' di Sacha Naspini - Edizioni e/o


I CARIOLANTI || Sacha Naspini || Edizioni e/o || 19 gennaio 2020 || 170 pagine

Aldo è un disertore della Prima Guerra. Invece di partire per il fronte decide di costruire un rifugio sotterraneo nei boschi per prendersi cura della sua famiglia: una moglie, un figlio. 
Bastiano è un bambino. Al chiuso della “tana” sperimenta le contingenze della vita: il freddo, il caldo, la fame. Soprattutto la fame. Finché la guerra non finisce e Bastiano esce allo scoperto. Ma lo fa segnato dagli stenti, ogni impulso fa capo al luogo da cui proviene: una buca. E poi la propensione 
alla natura (vera, bestiale), che si infrange con le dinamiche violente che comandano il mondo degli uomini... Bastiano è un ragazzo quando impara l’amore. Sperimenta il carcere, quindi la ferocia del secondo conflitto mondiale. Si confronta con inaspettati segreti di famiglia...
I Cariolanti è un romanzo di deformazione. Tredici fotografie di un’Italia gotica, rurale, notturna. Tredici istantanee della vita di un uomo nato di traverso. Questa è la sua storia.

18 febbraio 2020

Recensione 'Inventario di un cuore in allarme' di Lorenzo Marone - Einaudi


INVENTARIO DI UN CUORE IN ALLARME || Lorenzo Marone || Einaudi || 11 febbraio 2020 || 296 pagine

Per un ipocondriaco che vuole smettere di tormentare chi gli sta accanto con le proprie ossessioni, trovare una valvola di sfogo è una questione vitale. Ma come si impara ad affrontare la paura da soli? Forse raccontandosi. È quello che fa Lorenzo Marone, senza timore di mostrarsi vulnerabile, con una voce che all'ansia preferisce lo stupore e il divertimento. Scorrendo l'inventario delle sue fobie ognuno può incontrare un pezzo di sé e partecipare all'affannosa, autoironica ricerca di una via di fuga in discipline e pratiche disparate: dalla medicina alla fisica all'astronomia, dalla psicologia alla religione, dai tarocchi all'astrologia. Alla fine, se esorcizzare del tutto l'angoscia resta un miraggio, possiamo comunque reagire alla fragilità ammettendola. E magari accogliere, con un po' di leggerezza, le imperfezioni che ci rendono unici. Le confessioni comiche, poetiche, paradossali di un «cuore in allarme». Che prende in giro sé stesso mettendo in scena quello che, da Molière a Woody Allen, è sempre stato il più irresistibile dei personaggi tragici.