8 ottobre 2020

Recensione 'La casa sull'argine' di Daniela Raimondi - Editrice Nord

LA CASA SULL'ARGINE || Daniela Raimondi || Editrice Nord || 24 agosto 2020 || 400 pagine

La famiglia Casadio vive da sempre nel borgo di Stellata, all'incrocio tra Lombardia, Emilia e Veneto. Gente semplice, schietta, lavoratrice. Poi, all'inizio dell'Ottocento, qualcosa cambia: Giacomo Casadio s'innamora di Viollca Toska, una zingara, e la sposa. Da quel momento, i discendenti della famiglia si dividono in due ceppi: i sognatori dagli occhi azzurri e dai capelli biondi, che raccolgono l'eredità di Giacomo, e i sensitivi, che hanno gli occhi e i capelli neri di Viollca, la veggente. Da Achille, deciso a scoprire quanto pesa un respiro, a Edvige, che gioca a briscola con lo zio morto due secoli prima; da Adele, che si spinge fino in Brasile, a Neve, che emana un dolce profumo quando è felice, i Casadio vivono sospesi tra l'irrefrenabile desiderio di sfidare il destino e la pericolosa abitudine di inseguire i loro sogni. E portano ogni scelta sino in fondo, non importa se dettata dall'amore o dalla ribellione, dalla sete di giustizia o dalla volontà di cambiare il mondo. Ma soprattutto a onta della terribile profezia che Viollca ha letto nei tarocchi in una notte di tempesta... La saga di una famiglia che si dipana attraverso due secoli di Storia, percorrendo gli eventi che hanno segnato l'Italia: dai moti rivoluzionari che portarono all'Unità fino agli Anni di Piombo.



6 ottobre 2020

Recensione 'Sabbia nera' di Cristina Cassar Scalia - Einaudi

 


SABBIA NERA || Cristina Cassar Scalia || Einaudi || 29 maggio 2018 || 340 pagine

Mentre Catania è avvolta da una pioggia di ceneri dell'Etna, nell'ala abbandonata di una villa signorile alle pendici del vulcano viene ritrovato un corpo di donna ormai mummificato dal tempo. Del caso è incaricato il vicequestore Giovanna Guarrasi, detta Vanina, trentanovenne palermitana trasferita alla Mobile di Catania. La casa è pressoché abbandonata dal 1959, solo Alfio Burrano, nipote del vecchio proprietario, ne occupa saltuariamente qualche stanza. Risalire all'identità del cadavere è complicato, e per riuscirci a Vanina servirà l'aiuto del commissario in pensione Biagio Patanè. I ricordi del vecchio poliziotto la costringeranno a indagare nel passato, conducendola al luogo dove l'intera vicenda ha avuto inizio: un rinomato bordello degli anni Cinquanta conosciuto come «il Valentino». Districandosi tra le ragnatele del tempo, il vicequestore svelerà una storia di avidità e risentimento che tutti credevano ormai sepolta per sempre, e che invece trascinerà con sé una striscia di sangue fino ai giorni nostri.

29 settembre 2020

Recensione 'Fu sera e fu mattina' di Ken Follett - Mondadori

FU SERA E FU MATTINA || Ken Follett || Mondadori || 15 settembre 2020 || 797 pagine

Il prequel de "I pilastri della terra". 17 giugno 997. Non è ancora l'alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale dell'Inghilterra, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i suoi piani vengono spazzati via in un attimo da una feroce incursione dei vichinghi, che mettono a ferro e fuoco la sua cittadina, distruggendo ogni cosa e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarà costretto a partire con la sua famiglia per ricominciare tutto da capo nel piccolo e desolato villaggio di Dreng's Ferry. Dall'altra parte della Manica, in terra normanna, la giovane contessa Ragna, indipendente e fiera, si innamora perdutamente del nobile inglese Wilwulf e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo nella sua terra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerà presto che lo stile di vita al quale era abituata in Normandia è ben diverso da quello degli inglesi, la cui società arretrata vive sotto continue minacce di violenza e dove Ragna si ritroverà al centro di una brutale lotta per il potere. In questo contesto, il sogno di Aldred, un monaco colto e idealista, di trasformare la sua umile abbazia in un centro di erudizione e insegnamento entra in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni più bui e turbolenti del Medioevo che termina dove "I pilastri della terra" hanno inizio.


23 settembre 2020

Recensione 'L'amante di Barcellona' di Care Santos - Salani Editore

 


L'AMANTE DI BARCELLONA || Care Santos || Salani || 3 settembre 2020 || 678 pagine

C'è una storia sommersa sotto la polvere delle infinite copie e le carte accumulate nell'antica libreria Palinuro. E sommersa sarebbe rimasta, se una scrittrice non avesse notato e raccolto i frammenti del mistero nascosto tra gli scaffali. È la storia di un libro perduto, prezioso ed enigmatico, dal titolo scandaloso: "Mémoires secrets d'une femme publique", 'memorie segrete di una donna pubblica'. Punta di diamante della biblioteca di un ricco signore della Barcellona napoleonica, il volume è bramato dalla nobiltà e dalla borghesia locali, tanto da essere sottratto al suo possessore. Sparito nel nulla, oltre due secoli dopo il memoriale non è stato ancora ritrovato, ma il suo viaggio rocambolesco ha lasciato qualche traccia... Sullo sfondo delle ambientazioni popolari, bohémienne e aristocratiche della Barcellona dei decenni più convulsi dell'Ottocento, la ricerca della scrittrice porta alla luce una vicenda intricata che coinvolge una galleria di personaggi affascinanti e controversi: a partire dal viscido Néstor Pérez de León, così avido di lusso e ricchezze da non farsi scrupoli pur di mettere le mani sul volume; passando per il giovane rivoluzionario Brancaleone, che si scontra con il libro per una strana casualità; fino a Carlota Guillot, la figlia del primo possessore, che paga, suo malgrado, la passione antiquaria del padre.

16 settembre 2020

Recensione 'Qualcuno ti guarda' di Lisa Jewell - Neri Pozza

 


QUALCUNO TI GUARDA || Lisa Jewell || Neri Pozza || 2 luglio 2020 || 381 pagine

Tom Fitzwilliam è il nuovo dirigente scolastico dell'istituto statale di Melville, a Bristol. Ha carisma, è un bell'uomo, dà l'impressione di poter risolvere qualsiasi problema, è insomma quel tipo d'uomo di cui le donne si innamorano e che gli uomini vorrebbero essere. Joey Mullen è appena tornata da Ibiza fresca di nozze con l'attraente Alfie Butter, conosciuto nel resort in cui entrambi lavoravano. Dopo aver trascorso mesi spensierati nella soleggiata isola, Joey è più che mai decisa a mettere la testa a posto, trovare un lavoro come si deve e una bella casa. Ma, nel momento in cui incrocia lo sguardo di Tom, suo vicino di casa, tutte le sue migliori intenzioni sembrano svanire nel nulla. Jenna ha solo quindici anni, ma da tempo sta lottando per tenere insieme i pezzi della sua vita. Sua madre sembra ormai preda dei fantasmi della sua mente. Trascorre tutto il giorno spiando i vicini, convinta che una misteriosa banda di stalker la stia perseguitando, entrando in casa di notte per spostarle i soprammobili, svitarle le lampadine e inciderle minuscoli geroglifici sul tavolo della cucina. A complicare la vita di Jenna ci si è messo anche Tom Fitzwilliam, il nuovo preside di cui si è invaghita la sua amica Bess. Contrariamente al resto della scuola, Jenna prova uno strano senso di inquietudine al suo cospetto, ed è convinta di averlo già incontrato, anni prima, e in circostanze molto diverse. Freddie Fitzwilliam ha intenzione di entrare nell'MI5, dopo l'università. Suo padre gli ha sempre detto che i servizi segreti sarebbero ben contenti di assumere un genio come lui, e Freddie è d'accordo. Nel frattempo, in mancanza di amici, da un anno Freddie ha cominciato a compilare Il dossier Melville, una sorta di bollettino in cui annota i movimenti della gente di Melville che osserva dalla finestra di camera sua. Un passatempo innocuo, se non fosse che nulla è mai ciò che appare.

9 settembre 2020

Recensione 'Anna Bolena. L'ossessione del Re' di Alison Weir - Beat

ANNA BOLENA. L'OSSESSIONE DEL RE || Alison Weir || Beat || 31 ottobre 2019 || 574 pagine

Anna nasce nel 1501 nel castello di famiglia di Hever, nella verde campagna del Kent, e qui trascorre l'infanzia con la sorella Mary - che diventerà l'amante di Enrico VIII e gli darà un figlio - e il diletto fratello George. A Hever la fanciulla riceve l'educazione convenzionale per una gentildonna del suo ceto: grammatica, storia, musica, danza, ricamo, galateo, tiro con l'arco, falconeria. Cresciuta, Anna diventa la dama di compagnia di Caterina, la moglie del re, la «buona» regina. Ma quando, nella primavera del 1526, il cardinale Wolsey la presenta al sovrano, Enrico è fulminato dalla sua bellezza insolita, dallo sguardo fiero e malizioso. Da quel momento è un susseguirsi di avvenimenti che cambieranno la storia d'Inghilterra: Enrico è ossessionato da quella giovane donna, ma lei rifiuta le sue avances. Il re scalpita, non dorme più. Gli è chiaro: se la vuole, dovrà sposarla. Ma prima dovrà liberarsi della moglie, ricorrere a Roma, ottenere un annullamento. Nel giugno 1533, Anne è incoronata regina. Ma il suo regno avrà vita breve, giacché Enrico impiegherà meno di tre anni a stufarsi di lei e a cercare un modo per sbarazzarsi della sua ingombrante presenza...