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Visualizzazione dei post con l'etichetta riepilogo

Dario di Bordo - Ottobre

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  La parola di ottobre è sicuramente AHIA ! La mia testa ha preso una bella botta (evitate battutacce, grazie, ci hanno già pensato quelle simpatiche amiche che ho scelto di avere nella mia vita!). Un "piccolo" incidente domestico che mi è valso un bel taglio sulla testa, una settimana di capelli sporchi (che schiiiiiifo!), un bel po' di dolore e, soprattutto, tanta paura. E prendete nota: se avete i mobili bianchi, il sangue si nota subito... nel caso abbiate intenzione di commettere qualche omicidio, può essere un'informazione di cui tenere conto! IL CONTEGGIO   5 libri letti, di cui 3 cartacei, un ebook e un audiolibro per un totale di 1531 pagine; tre autori uomini, due donne; tre autori stranieri, due italiani. Tre libri di narrativa, un giallo e un horror. La prima lettura di ottobre è stata La malacarne   di Beatrice Salvioni. Seguito de La malnata, esordio strepitoso, questa volta qualcosa non ha funzionato e, anche se resto una voce fuori dal coro, continuo a...

Diario di Bordo - Settembre

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  Settembre è stato il mese in cui FINALMENTE il caldo ha smesso di rompere l'anima. Se dovessi definirlo con una parola, però, direi SFACELO . Esatto, perché dal punto di vista delle letture, settembre è stato davvero un mese pessimo! Quattro libri letti, due abbandonati. E di quei quattro ne salvo in pieno solo uno. Con grande entusiasmo, ma anche con un certo timore, ho concluso agosto e iniziato settembre (aaaaahhhhh... un libro ponte!) con l'ultimo romanzo di Kate Morton, Ritorno a casa : come temevo, Morton è caduta in quel tranello che la porta a non sperimentare ma ad affidarsi a uno schema ormai trito e ritrito. Bella la sua scrittura, ma le storie ormai risultano banali. Adieu! A seguire è stata la volta di Yellowface , decantato capolavoro da una sequela di blogger e librai, per me è stato come affrontare un lungo travaglio: dall'odiosa protagonista alla storia piena di temi buttati lì alla cazzo di cane, il risultato è stato disastroso! Speravo che a risolleva l...

Diario di Bordo - Agosto

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  Parole chiave di agosto: CALDO E CUCCIOLI . Sì, lo so, sono le stesse di luglio, ma d'altronde, anche agosto è stato un mese infernale dal punto di vista climatico: al caldo si sono aggiunte un paio di trombe d'aria che, per fortuna, almeno nella mia zona, non hanno fatto grandi danni. E poi ci sono i cuccioli, che proprio qualche giorno fa hanno compiuto un mese e sono delle vere pesti! Adesso camminano, corrono, giocano e hanno anche iniziato a mangiare da soli! Quindi sì, le parole di questo mese sono le stesse del mese precedente! Sei i libri letti in quello che dovrebbe essere l'ultimo mese d'estate; in mezzo anche un paio di abbandoni. Ho iniziato agosto con Mio marito   di Maud Ventura, una sorta di thriller che thriller non è, ma in grado di farsi divorare in un paio di pomeriggi; perfetto se siete ancora in vacanza e avete bisogno di una lettura che vi intrighi e vi sorprenda! Subito dopo ecco arrivare i due abbandoni: il primo è stato La bambola di porcellan...

Diario di Bordo - Luglio

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Parola chiave di luglio: CALDO E CUCCIOLI ! Questo mese, a parte due o tre giorni in cui mi è parso di riuscire a respirare anche senza branchie, è stato un inferno. Caldo, afa, umidità... insomma, la tipica estate padana. Se penso di dover affrontare ancora il mese di agosto e, quasi sicuramente, un settembre che tutto sarà meno che autunnale, inizio a prendere in considerazione l'idea di far vincere la Bacci! Nonostante il caldo, però, sono riuscita a leggere più di quanto non abbia fatto il mese scorso e, soprattutto, ho infilato una stringa di belle letture, cosa che pensavo non mi sarebbe più capitata! Ma la parte migliore è arrivata il 29 luglio, quando Mia, una delle nostre Labrador, ha dato alla luce quattro splendidi cuccioli! Mamma e figli stanno benissimo, lei è stata bravissima e io ho pianto come una fontana!! Quello che sinora è stato il mese più caldo dell'anno si è presentato a me con un'infilata notevole di belle letture! Ben quattro libri di fila e un audi...

Diario di Bordo - Giugno

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La lentezza : questo è stato il leitmotiv del mio giugno! Giornate lente, un compleanno lento e delle letture lente. Dopo anni (e anni e anni e anni...) in cui mi affannavo a leggere per stare dietro alle collaborazioni, per tenere il blog e i social sempre attivi, per essere sempre sul pezzo, mi sono dovuta arrendere all'evidenza: stavo perdendo il piacere della lettura.  Quel rituale tanto amato, accoccolarmi in poltrona e perdermi tra le pagine di un libro, era diventato quasi un automatismo e non più un momento di gioia da rubare alle mille incombenze quotidiane. Allo stesso modo, scrivere il mio pensiero su un libro, cercare di trasmettervi le emozioni provate, ma anche scattare una foto che rendesse merito a quelle magiche pagine, erano diventati una costrizione a cui non sono più disposta a sottostare. E tutto questo si è ripercosso sia sulla qualità e quantità delle mie recensioni (sempre meno e sempre più risicate) che sulla mia voglia di leggere.  E quindi giugno è ...

Diario di Bordo - Due chiacchiere su maggio

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 ... e su alcuni cambiamenti! C'era una volta un luogo infausto chiamato Instagram (c'è ancora, eh, ma non è più quello di qualche anno fa), nel quale proliferavano foto di libri debitamente studiate, tazze ricolme di cappuccini, cioccolate con panna o tè con fettine di limone e biscotti al burro a far loro compagnia. Set venivano allestiti a ridosso delle finestre di casa, torte profumate erano tirate fuori da forni che lavoravano senza sosta, osservate da lontano e con desiderio da mariti e figli ai quali era rigorosamente vietato cibarsi finché le suddette foto non venivano scattate, editate e approvate dal circuito di amiche fidate! Questo luogo era, altresì, coacervo di polemiche, frecciatine, litigate epocali, blocchi selvaggi e rivalità che Montecchi e Capuleti, in confronto, erano dilettanti allo sbaraglio! Eletto a sostituto dei blog (tiè! Stiamo ancora qua!), affossato, almeno in parte, dall'avvento di TikTok, Instagram, negli ultimi anni, si è trasformato malame...